Il diciannovesimo turno di serie A si apre con la sconfitta, per 2 a 1, della
Roma sul campo della
Sampdoria. La formazione giallorossa è passata in vantaggio con Mirko Vucinic, ma i blucerchiati hanno raggiunto il pareggio con Pozzi su rigore e hanno conquistato i tre punti con il goal di Guberti, giocatore di propietà della società capitolina, ma in prestito alla Sampdoria. L'undici allenato da Ranieri ha giocato in dieci dal 12esimo minuto della ripresa per l'espulsione di Julio Sergio per fallo da ultimo uomo.
Il
Milan, in casa, ha agguantato un rocambolesco pareggio, 4 a 4 il risultato finale, contro l'
Udinese che si è portata in vantaggio per ben tre volte. Ha aperto lo show dei goal Antonio
Di Natale, a cui ha risposto Pato. In apertura di secondo tempo, raddoppio bianconero con Sanchez e affondo con un altro sigillo del bomber Di Natale. Il Milan sotto di 2 reti recupera grazie ad una autorete di Benatia e al goal di Pato. Sul 3 a 3, guizzo di Denis e per i bianconeri sembra, ormai, archiviata la vittoria, ma Ibrahimovic, al 93esimo sigla il definitivo 4 a 4.
La
Lazio non ha approfitta del mezzo passo falso rossonero e ha rimediato una sconfitta contro il
Lecce che, all'Olimpico, si impone per 2 a 1. I marcatori della partita sono stati Muslera (autogoal), Mauri e Grossmuller.
Il
Bologna porta a casa tre punti preziosi grazie alla netta vittoria per 2 a 0 ai danni del fanalino di coda
Bari. Ekdal e Di Vaio hanno firmato i due goal rossoblu. Colpaccio riuscito alla
Fiorentina che in svantaggio 0 a 2 contro il
Brescia fino al 72esimo, recupera, pareggia e vince per 3 a 2. Marcatori del match: Diamanti e Cordova per le rondinelle, Gilardino, Santana e Ljajic per i viola.
Ko interno per il
Parma: il
Cagliari in dieci minuti manda fuori gioco gli emiliani con una doppietta di Acquafresca. I gialloblu accorciano le distanze con Giovinco, ma la festa è tutta per i sardi.
L'
Inter targata Leonardo vince e convince. I nerazzurri conquistano la seconda vittoria su due partite e contro il
Catania ringraziano Esteban Cambiasso, autore di una strepitosa doppietta. Inutile il goal di Gomez che aveva portato in vantaggio i rossoazzurri.
Il posticipo serale è sinonimo di un altro crollo per la
Juventus e di un vero e proprio trionfo per il
Napoli. Cavani, autore di una tripletta, affonda i bianconeri e regala alla squadra di Mazzarri il secondo posto in classifica.
Reti bianche tra
Cesena e
Genoa e tra
Chievo e
Palermo.
Il Milan si conferma capolista con 40 punti, a seguire Napoli 36, Lazio 34, Roma 32, Palermo e Juventus 31, Inter (due partite da recuperare) 29, Udinese 27, Sampdoria 26, Bologna 24, Cagliari, Fiorentina e Genoa 23, Chievo e Parma 22, Catania 21, Cesena 19, Lecce 18, Brescia 15 e chiude il Bari con 14 punti.
Il prossimo turno, tra le altre, vedrà il Milan impegnato, nel posticipo della domenica, a Lecce, la Roma dovrà affrontare il Cesena, la Lazio incontrerà la Sampdoria, mentre sabato il Napoli, nel pomeriggio, sarà chiamato alla prova Fiorentina e l'Inter, in serata, giocherà in casa con il Bologna.
Raffaella Picciani
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