Il
Milan non sa più vincere, l'
Inter dilaga, il
Napoli vola a meno tre dalla capolista e la
Juve ritrova il sorriso e riparte da Alessandro Matri e Luca Toni: questi i verdetti della 24esima giornata di Serie A.
La Signora del campionato italiano conquista i tre punti sul campo del
Cagliari. I bianconeri si impongono per 3 a 1 contro i sardi: a sbloccare il risultato al 21esimo del primo tempo è l'ex della partita, Matri. Acquafresca ristabilisce la parità, ma è ancora l'ex bomber rossoblu a mandare il pallone in rete al 29esimo della ripresa. A chiudere la partita, però, ci pensa l'altro neo arrivo alla corte di Del Neri, Toni, che segna al 39esimo.
Nell'altro anticipo del sabato, l'
Udinese la spunta per 2 a 0 sulla
Sampdoria che, ormai, è in piena crisi di risultati. La difesa blucerchiata viene scardinata prima da Sanchez al 18esimo e, poi, al 40esimo è Di Natale a raddoppiare e a raggiungere la quota dei 100 goal.
Il
Milan rimedia un altro pareggio e perde altri punti di vantaggio sulle dirette inseguitrici. Dopo l'1 a 1 contro la Lazio, si replica contro il
Genoa lo stesso risultato. Pato illude i rossoneri che non sanno gestire il vantaggio e permettono a Floro Flores di agguantare il pareggio.
Ad approfittare dell'ennesima defaillance dell'undici allenato da Massimiliano Allegri è il
Napoli che rosicchia altri due punti alla capolista e vince per 2 a 0 contro il
Cesena. La formazione di Mazzarri porta a casa tre punti fondamentali per la corsa al titolo grazie alla marcature di Cavani e Sosa.
Sorride il
Palermo che espugna il campo di
Lecce per 4 a 2. Apre lo show dei goal Giacomazzi per i pugliesi, ma Miccoli, allo scadere della prima frazione di gioco, pareggia. Jeda riporta in vantaggio i giallorossi, ma Pastore replica. Sul 2 a 2, i rosanero prendono il largo con le reti di Hernandez e Ilicic.
Pareggio per 1 a 1 tra
Parma e
Fiorentina. I toscani agguantano il pari con un calcio di rigore messo a segno da D'Agostino, dopo essere passati in svantaggio con una fantastica rovesciata dell'ex bianconero Amauri che ritrova, a distanza di quasi un anno, la strada del goal.
Il
Bari avrebbe dovuto portare a casa la vittoria per scongiurare la retrocessione nella serie cadetta, ma la missione è fallita. Passa il
Brescia per 2 a 0: Diamanti su rigore e Caracciolo portano in trionfo le rondinelle.
Anche la
Lazio non và oltre il pari per 1 a 1 contro il
Chievo. I biancocelesti, in vantaggio grazie alla rete di Hernanes, non tengono testa al Chievo che pareggia con Cesar.
Terza sconfitta in quattro gare per il
Catania. Vince il
Bologna per 1 a 0 con la marcatura di Portanova. Big match serale e spettacolo a San Siro per la partita tra
Inter e
Roma. La festa è tutta nerazzurra: giallorossi al tappeto per 5 a 3. Sneijder porta in vantaggio l'undici allenato da Leonardo, ma Simplicio rimedia. Poi è solo Inter: Eto'o segna una doppietta e Thiago Motta insacca la rete del 4 a 1, conquistando anche la prima convocazione in azzurro. La Roma perde Burdisso, espulso per un fallo su Pazzini, ma reagisce e accorcia le distanze con Vucinic e Loria. E' Cambiasso il giustiziere della formazione capitolina che si arrende definitivamente. L'Inter ora è a soli cinque lunghezze dalla vetta e il Milan può dormire sonni tutt'altro che tranquilli.
Il Milan si attesta a 49 punti, seguono: Napoli 46, Inter 44, Lazio 42, Palermo e Udinese 40, Roma 39, Juventus 38, Cagliari 32, Chievo 31, Fiorentina e Bologna 29, Genoa 28, Sampdoria 27, Parma 26, Lecce 24, Catania 23, Brescia 22, Cesena 21 e Bari 14.
Il prossimo turno vede, tra le altre, il Milan impegnato contro il Parma, la Roma alla prova Napoli, big match tra Juventus ed Inter e la Lazio giocherà contro il Brescia.
Raffaella Picciani
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