Il portiere del San Paolo ha da poco segnato il centesimo gol della sua carriera non nel cortile di casa, ma durante una accesissima sfida cittadina con il Cortinthians. Un calcio di punizione dei suoi, un destro vellutato sul primo palo, decisivo per la vittoria finale...
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Il portiere del San Paolo ha da poco segnato il centesimo gol della sua carriera non nel cortile di casa, ma durante una accesissima sfida cittadina con il Cortinthians. Un calcio di punizione dei suoi, un destro vellutato sul primo palo, decisivo per la vittoria finale (2 a 1). Secondo la FIFA il 38enne 'goleiro' è a quota 98, che comunque per un portiere è lo stesso record mondiale assoluto. Da sottolineare che dei suoi tanti gol su rigore o punizione ben 11 sono stati segnati in Coppa Libertadores e che
Rogerio Ceni è stato per diversi anni considerato dalla varie e discutibili classifiche fra i migliori dieci portieri del mondo: insomma, non una macchietta e nemmeno un sopravvalutato alla
Higuita (41 gol in carriera) o
Campos, ma un portiere vero che tira i calci piazzati al livello dei migliori attaccanti del mondo. Come classe è paragonabile al paraguaiano
José Luis Chilavert (secondo noi meno bravo fra i pali, ma migliore nel comandare la difesa: per lui 62 gol in carriera), che come gol segnati ha peraltro superato già nel 2006. Il paradosso è che nella nazionale brasiliana Rogerio Ceni avrebbe avuto più spazio come attaccante che come portiere, visto che si è sempre trovato chiuso da concorrenti di alto livello come
Marcos, Dida e J
ulio Cesar. E' comunque campione del mondo 2002, con la Selecao allenata da
Scolari e trascinata dai gol di
Ronaldo. Nella storia del calcio e non solo del San Paolo (dove è un mito, dopo oltre venti stagioni) rimarrà comunque per la sua capacità realizzativa.