Nel corso della 6° giornata sono state realizzate 28 reti che hanno portato il totale stagionale alla quota di 128 segnature (una in più rispetto allo scorso campionato), da cui si conferma la media, oramai pluriennale, di 2,6 reti a partita. Confermate anche tutte le altre statistiche stagionali. Continua la preponderanza di segnature casalinghe rispetto a quelle esterne (16 a 12 di giornata che portano il totale a 74 contro 54); i secondi tempi si confermano più prolifici (16 a 12 di giornata, 72 a 56 in totale) e gli stranieri continuano a segnare più dei giocatori italiani (15 a 13 il parziale della 6° giornata, 73 a 55 nel complessivo del campionato).
Rispetto lo scorso campionato continuano ad aumentare le vittorie globali rispetto ai pareggi (3 in più per la precisione, suddivise in 2 in più per le squadre casalinghe ed 1 per quelle esterne). In generale, in questo campionato, dopo i primi 5 turni, stiamo registrando, mediamente, 7 vittorie (5 interne e 2 esterne) e 3 pareggi a giornata. Nel corso di questo turno è stato eguagliato il record stagionale di vittorie esterne (3).
L’epilogo a reti bianche di Cesena-Chievo è stato il sesto “0-0” stagionale su 50 gare giocate, a dimostrazione di una buona percentuale di partite (88%) in cui viene realizzato almeno un gol.
Il miglior attacco stagionale del campionato è quello del Novara (10 reti), mentre quello più spuntato (con 2 segnature) appartiene a due squadre: Bologna e Cesena.
La miglior difesa si conferma quella dell’Udinese, con un solo gol subito, mentre quella più perforata è diventata quella dell’Inter, con 11 reti subite in 5 gare.
Le capoliste Juventus ed Udinese sono le uniche 2 squadre a non avere mai perso nel corso di queste prime 5 giornate, a differenza di Bologna e Cesena che non hanno ancora conseguito alcun successo.
Udinese, Palermo ed Atalanta sono le uniche squadre ad avere sempre vinto di fronte al proprio pubblico, a differenza di Milan, Parma e Cesena, sempre perdenti in trasferta.
Quello attuale si conferma come il peggior campionato delle milanesi considerando contemporaneamente entrambi i rendimenti. Non era mai successo nella storia dei campionati italiani che, dopo 5 giornate, entrambe le squadre meneghine occupassero contemporaneamente posizioni oltre il 10° posto, con un rendimento complessivo, nelle 10 gare sostenute, altamente deficitario: 2 vittorie, 3 pareggi e ben 5 sconfitte. Attualmente troviamo il Milan al 13° posto e l’Inter al 16° posto.