Stefano Mauri e
Omar Milanetto arrestati fanno notizia, ma il discorso non va ridotto solo a loro: con i 19 provvedimenti di oggi e soprattutto con le varie perquisizioni (
Criscito, Pellissier, mentre stiamo scrivendo queste righe), per non parlare delle situazioni da chiarire (
Sculli, Kaladze) e di quelle che riguardano personaggi di A ma per il loro passato in B (
Conte), la magistratura ha fatto entrare il calcioscommesse 2012 in una dimensione più coerente con le cifre che la varie bande (ungheresi, svizzere, baresi, eccetera) avevano investito sulle singole partite. Perché dovrebbe essere evidente a tutti che per rientrare da un investimento di 400mila la serie B non basta, dal momento che i volumi di gioco sui singoli eventi sono di molto inferiori e che cifre simili farebbero crollare le quote in ogni angolo del mondo. Insomma, cifre da serie A potevano essere investite solo sulla serie A, senza entrare nel merito delle singole situazioni. Siamo solo all'inizio della terza fase dell'inchiesta, ma già una cosa è evidente: per evitare accuse di giustizia-spettacolo gli inquirenti hanno aspettato mesi prima di andare a toccare la categoria regina. Una scelta discutibile, se si voleva fare un favore allo sport: perché magari non si è falsata la fase finale della stagione 2011-12, ma di sicuro sarà difficile iniziare la prossima senza avere sistemato tutte le pendenze. Non occorreva essere degli indovini per prevedere questi sviluppi, del resto li avevamo anticipati tre mesi fa proprio sul Guerino, così come non occorre avere accesso a faldoni riservati per prevedere i prossimi, almeno dal punto di vista della giustizia sportiva: ben sapendo che sono in arrivo guai peggiori, le società cambieranno le norme su responsabilità oggettiva e responsabilità diretta, cercando al tempo stesso di liberarsi a qualsiasi prezzo di giocatori non ancora entrati nel mirino ma conosciuti nell'ambiente come scommettitori (più o meno a ragione). Sarà un calciomercato strano, insomma, Per quanto riguarda le vicende del passato, siamo solo all'inizio e ancora non si è entrati nel terreno scivolosissimo dell'omessa denuncia.
Stefano Olivari, 28 maggio 2012