Una precisa rasoiata dal limite di Luca Vido (nella foto) regala all'Italia di Zoratto il successo nell'esordio contro la Costa d'Avorio. È bastata questa semplice fiammata a inizio ripresa, dopo neppure sessanta secondi, per risolvere una gara affatto facile, dove il dinamismo e la pressione degli africani hanno spesso impedito ai nostri ragazzi un possesso palla efficace e ragionato. Buona la tenuta della difesa (solo una fortuita deviazione su conclusione da fuori stava per sorprendere Scuffet, salvato dalla traversa) e migliore in campo l'attaccante milanista (classe 1997, quindi un anno sotto età), che ha sfiorato in un paio di occasioni il raddoppio, sfruttando anche gli spazi che gli apriva il compagno Cerri (torre del Parma), meno brillante del solito ma comunque utile nel gioco di sponda.
Questa la formazione dell'Italia scesa in campo: (4-4-2) Scuffet - Calabria De Santis Capradossi Dimarco - Pugliese Romano Palazzi (20' st Steffè) Tutino (24' st Parigini) - Cerri Vido (38' st Fabbro).
Domenica azzurri di nuovo in campo contro la Nuova Zelanda, travolta ieri 7-0 dall'Uruguay. Pur restando con i piedi per terra, l'impegno non appare proibitivo e un altro successo garantirebbe il passaggio negli ottavi.
La rosa dei kiwi:
PORTIERI: 1
Zac Speedy (29-10-96), 12
Oliver Sail (13-1-96), 21
Samuel Copp (22-4-97).
DIFENSORI: 2
Riley Kelliher (17-4-96), 3
Cory Brown (3-4-96), 4
Nick Forrester (20-2-96), 5
Adam Mitchell (1-6-96), 13
Spiros Agathos (26-4-96).
CENTROCAMPISTI: 6
Alex Palezevic (11-11-96), 7
Alex Rufer (12-6-96), 8
Michael Den Heijer (14-4-96), 10
Matthew Ridenton (11-3-96), 15
André De Jong (2-11-96), 16
Tamupiwa Dimairo (22-3-96), 20
Clayton Lewis (12-2-97).
ATTACCANTI: 9
Elijah Neblett (13-5-96), 11
Monty Patterson (9-12-96), 14
Stuart Holthusen (1-1-96), 17
Nick Sugden (14-1-96), 18
Andrew Blake (14-3-96), 19
Judd Baker (2-8-96).
Allenatore: Darren Bazeley.
Gianluca Grassi