Spagna d'oro

Il Pallone d'Oro non rischia di essere vinto da un italiano, ma questa è la classica non notizia. In un 2010 segnato dalla peggior spedizione mondiale della storia azzurra e dal disastro dell'Under 21, l'Inter vincitrice di tutto ha messo di italiano in vetrina solo un attaccante di riserva bizzoso e un difensore quasi sempre infortunato. Quindi i processi ai nostri vivai andavano fatti prima e non di fronte ai candidati scelti da France Football e dalla Fifa (per la prima volta il premio è congiunto, inglobando il vecchio premio giornalistico e il Fifa World Player). Nessun italiano, quindi, ma quattro interisti (Julio Cesar, Maicon, Sneijder ed Eto'o), in corsa per il premio che verrà assegnato a Zurigo il 10 gennaio prossimo. Il 6 dicembre la liste dei 23 sarà ridotta a 3 elementi, per il momento questa è la lista di chi può sognare di succedere a Messi (magari Messi stesso, chissà): Xabi Alonso, Daniel Alves, Iker Casillas, Cristiano Ronaldo, Didier Drogba, Samuel Eto'o, Cesc Fabregas, Diego Forlan, Asamoah Gyan, Andres Iniesta, Julio Cesar, Miroslav Klose, Philipp Lahm, Maicon, Lionel Messi, Thomas Muller, Mesut Ozil, Carles Puyol, Arjen Robben, Bastian Schweinsteiger, Wesley Sneijder, David Villa e Xavi. Sette spagnoli, un bel risultato per la terra dei campioni del mondo (e dell'infarto facile), anche se il favorito sembra Sneijder: soprattutto se cambierà passo negli ultimi due mesi dell'anno rispetto allo Sneijder sedato delle ultime settimane.