La versione attuale del Torino, quella presieduta da Urbano Cairo e allenata da Franco Lerda, è nata dalle ceneri del vecchio Torino Calcio e si chiama Torino Football Club. Il Torino Calcio è infatti tecnicamente fallito il 17 novembre di 5 anni fa, anche se già da qualche mese era operante la nuova entità. Paradossalmente il fallimento era arrivato dopo una stagione esaltante, quella del ritorno in A passando dal playoff con il Perugia. Ultimo patron del vecchio Torino il memorabile Cimminelli, anche se non tutti i debiti accumulati potevano essere colpa sua. Di certo quei debiti causarono la mancata iscrizione al campionato di A (figli e figliastri, ricordando il cialtronesco modo in cui altre società sono state salvate) e dopo un'estate di ricorsi e controricorsi il vecchio Torino sparì dal punto di vista sportivo, dopo 99 anni di vita, prima di farlo da quello amministrativo. Per fortuna un gruppo di tifosi di buona volontà fondò una nuova società per poter usufruire del Lodo Petrucci (e quindi ripartire dalla B) e dopo settimane di vicissitudini, fra cui la tragicomica vicenda Giovannone (uno degli imprenditori che aveva finanziato la cordata) la situazione venne presa in mano da Urbano Cairo in mezzo al tripudio della folla. Sembrava l'inizio di un nuovo grande ciclo, poi le cose non sono andate esattamente così.