Il numero: 11

11, come l’undicesimo mese dell’anno, ovvero Novembre, durante il quale abbiamo assistito ad una vera e propria rivoluzione della parte alta della graduatoria della Serie A. Considerando le ultime cinque giornate, una squadra in particolare si è distinta per una serie di risultati positivi che l’hanno proiettata al vertice della classifica. Stiamo parlando, ovviamente, del Milan, vero mattatore del mese di novembre grazie ai 13 punti ottenuti sui 15 disponibili nelle 5 partite disputate, con un ottimo 2,6 punti di media, rispetto l’1,9 delle precedenti partite giocate fino ad ottobre. Non solo. La squadra rossonera ha avuto anche il grande merito, nel giro di soli 30 giorni, di passare dal terzo posto, con un ritardo di 5 punti dalla prima, al primo posto con un distacco di 3 punti sulla seconda, rimontando, di fatto ben 8 punti all’ex capolista Lazio. Sotto l’aspetto delle vittorie conseguite in questo periodo, solo il Palermo ha tenuto lo stesso passo del Milan con 4 vittorie. I rosanero, infatti, sono la seconda miglior squadra del mese di novembre grazie ai 12 punti raccolti, che hanno consentito alla squadra siciliana di passare dal decimo al quinto posto in classifica. Solo la squadra di Rossi, tra l’altro, ha segnato più reti (10) del Milan che, comunque, ha conseguito la migliore differenza reti del periodo (+5). Le due squadre, di prima fascia, che sono uscite con le “ossa” più rotte dal mese novembrino sono sicuramente la Lazio e l’Inter, con solo 5 punti raccolti ed una media da zona retrocessione. Una sola vittoria e preziose posizioni perse in classifica, dunque, per le due squadre che avevano dominato il campionato fino al termine d’ottobre. Mese assolutamente da cancellare anche per Lecce (1 punto), Bari (2), Brescia (3) e Cesena (4), ovvero le 4 squadre che chiudono attualmente la classifica. In pratica, i risultati emersi durante quest’ultimo mese, hanno contribuito in maniera netta al conformarsi dell’attuale graduatoria di Serie A.  Roberto Vinciguerra