Usain Bolt nasce in Giamaica, a Sherwood Content (contea di Trelawny), il 21 agosto del 1986...figlio di Wellesley e Jennifer Bolt, che insieme gestiscono un piccolo negozio di alimentari...cresce con il fratello Sadeeki e la sorella Sherine, praticando molti sport...in particolare cricket e calcio...l'incontro con l'atletica avviene a scuola, la Waldensia Primary School...alla high school, la William Knibb, Bolt vorrebbe giocare nella squadra di cricket che lo ha selezionato ma viene convinto a dedicarsi all'atletica...merito dell'allenatore Dwayne Barrett e dell'ex sprinter della nazionale giamaicana (ha partecipato ai Giochi Olimpici di Tokyo 1964 e Città del Messico 1968) Pablo McNeil...gli parlano delle glorie passate della scuola, prima fra tutte Michael Green (anche lui ovviamente velocista), e delle prospettive che uno con il suo talento potrebbe avere...nel 2001 Bolt si dedica solo allo sport in cui diventerà il più grande di tutti: a 15 anni corre i 200 metri in 22''04...McNeil diventa suo coach e cerca di evitare che ogni allenamento si trasformi in un'occasione per scherzi e risate...intanto con 48''28 vince la medaglia d'argento in una manifestazione giovanile per paesi caraibici...argento replicato nei 200, con 21''81...il talento strabordante gli fa guadagnare la convocazione per i campionati mondiali juniores (a 15 anni!) in Ungheria, a Debrecen...nei 200 il ragazzino Bolt non riesce a qualificarsi per le finali ma migliora ulteriormente il suo personale toccando i 21''73....fuori dalla pista è ingestibile, per uno dei suo scherzi (salto sui tetti di un furgone), lo ferma anche la polizia...non è ancora un eroe nazionale, ma lo diventerà presto.