La corsa scudetto è, ormai, un affare tutto milanese. Il Milan capitalizza un’altra vittoria e porta a casa i tre punti anche contro la Juventus, confermandosi prima in classifica. L’Inter fa la parte dell’inseguitrice e resta a 5 punti di distacco dalla capolista. Black out per il Napoli che non centra il risultato, bottino pieno per Lazio e Roma.
Venerdì sera, la nuova Roma targata Vincenzo Top Gun Montella, porta a casa i tre punti grazie al successo ottenuto, fuori casa, contro il Lecce. I giallorossi sono passati in vantaggio con Vucinic, Giacomazzi firma il pareggio, ma Pizarro allo scadere, su rigore, fa sorridere la squadra capitolina.
“Derby d’Italia”, sabato sera, all’Olimpico di Torino tra la Juventus in crisi e il Milan corstretto a vincere per mantere il primato. E’ la formazione di Massimiliano Allegri a dettare le regole del gioco e, i bianconeri, soccombono per 1 a 0. E’ Rino Gattuso che al 23 esimo del secondo tempo manda la palla alle spalle di Superman Gigi Buffon.I Diavoli vincono e mandano “all’inferno” la compagine di Del Neri, senza anima, alla terza sconfitta consecutiva e priva di identità di gioco.
La domenica calcistica, ad ora di pranzo, si apre con il ko della Sampdoria per mano di un super Cesena. I blucerchiati, vicini alla zona retrocessione, si arrendono alla rete di Parolo e alla doppietta di Giaccherini. I goal di Volta e di Maccarone non mutano il risultato finale che è di 3 a 2 per la formazione romagnola.
Paura per l’Inter costretta alla vittoria per non distaccarsi troppo dai cugini rossoneri. Il Genoa passa in vantaggio con Palacio, ma la ripresa è solo nerazzurra: Pazzini pareggia, Eto’o segna la rete del vantaggio e raddoppia per il 3 a 1. La formazione di Leonardo non si accontenta e dilaga con Pandev e Nagatomo. Per i rossoblu raddoppio di Boselli, ma il finale è implacabile 5 a 2 per gli attuali Campioni d’Italia.
Siniša Mihajlović era certo del ritorno in pompa magna di Adrian Mutu e ha avuto ragione. La sua Fiorentina si è imposta per 3 a 0, al Franchi, contro il Catania. L’attaccante viola, autore di una doppietta, ha giocato una partita perfetta. I siciliani non hanno reagito e Gilardino ha siglato il terzo goal.
Il Napoli, per il secondo turno consecutivo, resta a secco di vittorie. Contro il Brescia le reti restano inviolate. Cavani e company sembrano aver perso la brillantezza e la capacità di finalizzazione avuta fino a due settimane fa e l’11 di Mazzarri continua a perdere punti preziosi.
L’Udinese si conferma una squadra perfetta, quadrata e concreta davanti alla porta. Ennesima vittoria per i bianconeri che contro il fanalino di coda Bari, vincono per 1 a 0 grazie al siglillo del solito Antonio Di Natale.
Reti bianche anche tra il Chievo ed il Parma. Nella ripresa gli emiliani restano in dieci per l’espulsione di Paletta, ma l’undici di Pioli non sfrutta la superiorità numerica per centrare la vittoria.
Partita ricca di goal tra Bologna e Cagliari e il cui risultato finale è 2 a 2. Di Vaio porta in vantaggio i padroni di casa su rigore, Cossu pareggia, Ragatzu ribalta il risultato a favore dei sardi, ma a pochi secondi dal fischio finale Ramirez trova la rete del pareggio.
Nel posticipo serale, esordio amaro per Serse Cosmi sulla panchina del Palermo che va al tappeto contro la Lazio. Sculli, autore di una doppietta, non permette ai rosanero di risorgere dopo la pesante sconfitta subita contro l’Udinese.
Il Milan si conferma primo in classifica con 61 punti, seguono Inter 56, Napoli 53, Lazio 51, Udinese 50, Roma 46, Juventus 41, Palermo 40, Cagliari 39, Fiorentina 37, Bologna 36, Genoa 35, Chievo 32, Sampdoria 31, Parma e Catania 29, Cesena e Lecce 28, Brescia 25 e Bari 16.
Raffaella Picciani