Fabrizio Bertuzzi, nella sua panoramica sui migliori talenti arrivati in Italia in questa oramai conclusa sessione di mercato, ci descrive in ogni particolare Duvàn Zapata, attaccante colombiano classe 1991 acquistato dal Napoli di Benitez: "L'attaccante è dotato di un fisico imperiale, 188 cm di altezza per 85 kg, tipico dei calciatori colombiani che si presentano in Europa con un fisico già ben strutturato, come ad esempio Ibarbo del Cagliari, sebbene sia più longilineo del neo arrivato al San Paolo. Zapata è un attaccante agile e velocissimo, nel Deportivo Calì ad inizio carriera giocava nel ruolo di mezzala, poi vista la sua capacita di prendere posizione in area di rigore grazie alla sua prestanza fisica, hanno pensato bene di proporlo come centravanti. Il Colombiano ha partecipato con la sua nazionale sia al torneo di Tolone sia al mondiale in patria, vinto dal Brasile di Oscar giocatore approdato al Chelsea. Nella competizione mondiale sebbene fosse la riserva di Muriel, attaccante dell'Udinese, riuscì a collezionare tre apparizioni sbalordendo tutti per la sua progressione. Zapata quando si infila negli spazi palla al piede è micidiale ed è molto difficile fermarlo, l'unico difetto è che utilizza solamente il destro e dovrebbe migliorare nel dribbling uno contro uno. Nell' Estudiantes, da dove il Napoli l'ha prelevato, era abituato a giocare nel 4-2-3-1 e ora al Napoli dovrà duettare con l'argentino Higuain e credo non avrà nessuna difficoltà nel farlo essendo un attaccante molto intelligente tatticamente. C'è poi da sottolineare l'aspetto mentale del giocatore, ragazzo pacato anche nell'esultanza, diciamo che è un colombiano con qualche influsso teutonico, una vera forza della natura".
http://www.youtube.com/watch?v=BuyVgZ3iBtM&feature=c4-overview&list=UUewnn7OLZBtWs5NkYPNwJ9g
Eccolo in azione in Sud America
http://www.youtube.com/watch?v=II_uUAUzTyE