Darijo Srna ha perso il papà domenica scorsa, è volato in Croazia dalla sua famiglia ed è ritornato in Francia in tempo per la partita di oggi, per onorare la memoria di un padre orgoglioso di lui: inevitabili e struggenti le lacrime che ne hanno solcato il viso durante l'inno croato. Calcio d'inizio. Buona occasione dopo 2 minuti per la Croazia: il colpo di testa di Mandzukic trova Cech attento. Badelj (8') ci prova di destro, palla sul fondo. Mandzukic di nuovo al centro dell'azione al 21': serve da sinistra in mezzo Perisic, che per un pelo non arriva sulla sfera in scivolata. Ancora croati in attacco, stavolta con Rakitic (37') che finta su Hubnik, rientra sul mancino e calcia, ma Cech c'è. Qualche attimo dopo la supremazia della squadra di Cacic trova finalmente la via del successo con Perisic, che fulmina il portierone ceco con un bel diagonale di sinistro. All'inizio della ripresa un timido segno di risveglio della Repubblica Ceca con una mezza girata di Krejci (52'). Poi il difensore ceco Hubník sbaglia clamorosamente un disimpegno ed innesca Brozovic: assist in verticale per Rakitic (59'), che con un morbido pallonetto di destro supera Cech in uscita. Vida (66') spreca da due passi, Rakitic (72') calcia sul fondo una punizione. Quando il risultato sembra già in ghiaccio per i croati, l'inatteso gol della Repubblica Ceca: Rosicky si ricorda di avere ancora qualche ottimo colpo e serve un pregevole cross in area d'esterno destro per Skoda, che batte sullo stacco Corluka e di testa manda in rete all'incrocio. All'86' imperdonabile atto di inciviltà da parte di alcuni "tifosi" croati, che lanciano dei fumogeni vicino all'area ceca: gioco fermo per permettere agli incaricati di raccoglierli. Ma durante le operazioni, viene lanciato un ultimo fumogeno che esplode proprio accanto ad un operatore. Gioco fermo per 5 minuti. Assolutamente vergognoso, un fatto che di certo creererà problemi alla Croazia. Ma i colpi di scena non finiscono qui, perché Clattenburg fischia un generoso penalty alla Repubblica Ceca per un fallo di mano di Vida. Dal dischetto l'altro neo entrato Necid non sbaglia, destro centrale e tutti a casa. 2-2. La Croazia ha buttato letteralmente al vento una vittoria già in tasca, ma va dato merito a Vrba di aver azzeccato i cambi. Croazia-Repubblica Ceca diventa la gara con il più alto numero di reti tra tutte quelle finora disputate.
I PIÙ E I MENO
+ Ivan Rakitic: piedi educati e movenze eleganti, realizza il 2-0 con un morbido pallonetto.
+ Darijo Srna: emozionanti le sue lacrime al momento dell'inno, gioca una partita di grande qualità.
+ Pavel Kaderábek: un ottimo laterale in prospettiva. Buona corsa e giocate intelligenti.
+ Ivan Perisic: il suo sinistro preciso e mortifero ha aperto le marcature. Ottima prestazione.
+ Pavel Vrba: ha l'indubbio merito, dato dai fatti, di aver indovinato due sostituzioni su tre.
- Roman Hubník: un suo sciagurato passaggio dà il via al raddoppio croato. Un errore pesante.
- Domagoj Vida: sciupa un'ottima occasione da gol, poi causa con un fallo di mano il rigore del pareggio.
IL TABELLINO
Saint-Étienne, 17 giugno
Repubblica Ceca-Croazia 2-2
37' Perisic, 59' Rakitic, 76' Skoda, 89' rig. Necid.
Repubblica Ceca (4-1-4-1): Cech; Kaderábek, Sivok, Hubník, Limberský; Plasil (86' Necid); Rosický; Skalák (67' Sural), Krejci, Darida; Lafata (67' Skoda). In panchina: Kadlec, Gebre Selassie, Dockal, Pudil, Kolár, Pavelka, Vaclík, Suchý, Koubek. Ct: Vrba.
Croazia (4-2-3-1): Subasic; Srna, Corluka, Vida, Strinic (90+8 Vrsaljko); Badelj, Modric (62' Kovacic); Brozovic, Rakitic (90+6 Schildenfeld), Perisic; Mandzukic. In panchina: Vargic, Jedvaj, Kramaric, L. Kalinic, Rog, N. Kalinic, Coric, Pjaca, Cop. Ct: Cacic.
Arbitro: Clattenburg (Inghilterra).
Note: ammoniti Badelj, Sivok, Brozovic, Vida; recupero 1' pt, 6'st; all'86' gioco fermato per 5 minuti per lancio di petardi da parte della tifoseria croata.
Uomo del match Uefa: Rakitic.
Fabio Ornano
@fabio_ornano