Il fatto che qualcuno abbia rinunciato a salire sull'aereo per Milano, come successo nei casi di Jackson Martinez e Imbula, non ha demoralizzato gli ambienti delle due società meneghine. Anzi. Inter e Milan, fatte fuori durante l'ultimo campionato dal cerchio europeo, sono tra quelle che al momento hanno "sperperato" più quattrini. Con la complicità del Barcellona, certo. I blaugrana hanno il mercato bloccato fino al primo gennaio 2016.
Galliani ha regalato a Mihajlovic Carlos Bacca, pagando al Siviglia la clausola rescissoria da 30 milioni di euro. E, sottobanco, ha chiuso la trattativa con gli ucraini dello Shakthar Donetsk per Luiz Adriano sulla base di 8 milioni. Per il brasiliano è già pronta la maglia numero 9, quella che fu di Pippo Inzaghi. Andando a ritroso, spiccano i 20 milioni spesi per Bertolacci. Il centrocampista della Nazionale è arrivato dalla Roma - che aveva riscattato dal Genoa la seconda metà del cartellino -, firmando fino al 2019. E non sembra ancora essere finita. Molte le trattative in corso: il sogno Ibra, Romagnoli per la difesa oltre a Mario Suarez dell'Atletico in quello che è già diventato un derby di mercato con i cugini nerazzurri.
Kondogbia, Miranda e Murillo. Thohir, quest'anno, pare voglia fare sul serio. 35 milioni più bonus al Monaco, 12,5 milioni più bonus all'Atletico e 8 milioni più bonus al Granada, l'altra società controllata dalla famiglia Pozzo. Non male per uno che, sul finire della scorsa estate, aveva tirato dal portafogli giusto una quindicina di milioni per il trasferimento di Medel, per il prestito - fallimentare - di M'Vila, per quello di Dodò e per il riscatto di Khrin. Evidentemente l'assenza in Europa in qualche modo allevia la preoccupazione monetaria e lascia più libertà di spesa, sfuggendo ai rigidi controlli della UEFA sul Fair Play Finanziario. L'ultimo acquisto dell'Inter è, invece, Martin Montoya. Un milione al Barcellona per il prestito biennale e 8 milioni per il diritto di riscatto.
Eravamo abituati alle follie del Real Madrid, del City o dello United, del PSG. L'unica, vera, entrata galactica è stata quela di Danilo dal Porto. Poi il riscatto di Vazquez dall'Espanyol per un milione di euro. Roba che al Bernabéu non si vedeva dai tempi del primo bacio tra Marco Antonio e Cleopatra.
Adriano Lo Monaco
@damorirne