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Serie A, promossi e bocciati della 17ª giornata

Serie A, promossi e bocciati della 17ª giornata

Redazione

21 dicembre 2015

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PROMOSSI ANTONIO CANDREVA Torna a vestire i panni del trascinatore timbrando una doppietta di lusso a San Siro. Un suo tiro da fuori area sblocca la partita contro l'Inter. Nel finale firma il nuovo vantaggio segnando sulla ribattuta del rigore paratogli da Handanovic. E pensare che fino a ieri aveva segnato un solo gol in tutto il campionato. JOSIP ILICIC Dopo i sei centri su calcio di rigore, celebra con un bellissimo colpo a giro il primo gol su azione di questo campionato. E la Fiorentina continua a volare. GONZALO HIGUAIN Sembrava una giornata stregata per il Pipita, che si è mangiato un paio di gol prima di sbloccarsi e mettere a segno l'ennesima doppietta di questa stagione. Sale a quota sedici reti, distanziando ulteriormente gli inseguitori della classifica cannonieri. ALESSANDRO FLORENZI Il gol con cui sblocca la gara contro il Genoa è una boccata d'ossigeno per Rudi Garcia. Combatte, corre, segna: il tuttofare della Roma è il migliore in campo del match dell'Olimpico. MARIO MANDZUKIC La rimonta della Juventus a Modena scocca grazie alla doppietta del croato, ancora una volta decisivo. Il primo gol arriva da una bella girata nel cuore dell'area di rigore, il raddoppio grazie a un imperioso stacco su Gabriel Silva. MASSIMO MACCARONE Altra serata da urlo per il numero 7 di Giampaolo (alla quarta vittoria di fila), autore di una doppietta a Bologna: sette come anche i gol segnati in questa stagione. La sorsata di birra è un premio meritato. MANUEL PUCCIARELLI Non è da meno il compagno di reparto di Big Mac: per lui, un gol, un assist e un palo colpito. ANTONIO CASSANO La miglior partita da quando è tornato a vestire il blucerchiato: mostra diversi tocchi di palla come quelli dei vecchi tempi e serve l'assist per Soriano. Con Muriel da recuperare ed Eder infortunato, è stato Fantantonio a regalare la prima gioia a Vincenzo Montella. Poi lo slovacco Ivan arrotonderà con il suo primo gol in Serie A. STIPE PERICA Il ventenne croato dell'Udinese decide l'incontro contro il Torino, realizzando la prima rete del suo campionato. Un bel diagonale di destro dopo essersi liberato di Molinaro e Moretti. FEDERICO DIONISI Se il Frosinone spaventa il Diavolo merito è anche dell'ex livornese, bravissimo a pescare Ciofani per il momentaneo 1-0. E quando il Milan va in vantaggio, ha il merito di riaprire il match con un gol di testa. IGNAZIO ABATE Suona la carica al Matusa, trovando il gol del pareggio. Poco prima, aveva mandato in porta Honda, ma il giapponese non ha sfruttato l'assist. BOCCIATI FELIPE MELO "Decide" il posticipo provocando il calcio di rigore per la Lazio a pochi minuti dalla fine. Non contento, si prende un rosso diretto per un calcio in faccia a Biglia. Settima espulsione per lui nella nostra Serie A. EDIN DZEKO Il campionato ritrova la Roma, ma non il bomber bosniaco, ancora in crisi. Contro il Genoa, l'ex Manchester City si fa scioccamente cacciare dal campo per  un insulto all'arbitro. GENOA Il Genoa, eliminato in settimana dalla Coppa Italia per mano dell'Alessandria, affrontava la Roma, uscita con lo Spezia. Nella sfida tra le due deluse della coppa nazionale, hanno prevalso i capitolini. Perdere all'Olimpico ci sta, ma la formazione di Gasperini sembra in questo momento priva di identità e nemmeno quando ha guadagnato la superiorità numerica, è riuscita a spaventare Szczesny. Una sola vittoria nelle ultime dieci gare e una classifica scricchiolante: non il modo migliore per arrivare al derby, in programma alla ripresa. La pausa, quella sì, può servire eccome. LEONARDO BONUCCI Il centrale della Juve e della nazionale è in difficoltà per tutti i 90'. Perde il duello con Borriello, autore del vantaggio del Carpi, e nel finale segna un'autorete. Una giornataccia. MARTEN DE ROON Un tocco da pallavolista nella sua area causa il primo dei due calci di rigore concessi al Napoli. Una follia che sblocca il risultato nella bella gara dell'Atleti Azzurri d'Italia. Peccato, perché fino a quel momento era stato tra i migliori dell'undici di Reja. ALBANO BIZZARRI Si lascia passare la palla sotto le gambe il tiro di Kalinic. Un errore che introduce l'opaca giornata del Chievo e che spiana la strada del successo ai viola. Giovanni Del Bianco @g_delbianco

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