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ARGENTINA. Doppietta del Boca Juniors, che, rafforzato a metà stagione dall’arrivo di Tevez, si aggiudica sia il maxicampionato a trenta squadre, sia la Coppa. Oltre al Boca, si qualificano alla Libertadores San Lorenzo, Rosario Central (suo il cannoniere del campionato, Marco Ruben, con 21 gol segnati), Racing, River Plate e Huracán. Retrocedono Nueva Chicago e Crucero del Norte (in base al calcolo delle ultime quattro stagioni).
BOLIVIA. Due tornei separati, che hanno visto le vittorie del Bolivar in quello che era il Clausura del 2014-15 e dello Sport Boys Warnes nell’Apertura 2015-16. Per i primi, è il ventesimo titolo della loro storia; per i secondi si tratta invece di una dolce prima volta. In Bolivia non è prevista una coppa nazionale.
BRASILE. Titolo al Corinthians, che non ha avuto troppi problemi a tenersi a debita distanza le inseguitrici Atlético Mineiro e Grêmio, distanziate di dodici e tredici punti. Queste ultime due, assieme a San Paolo e Palmeiras, parteciperanno alla Copa Libertadores. In coda, fa rumore la retrocessione del Vasco da Gama. Cannoniere della stagione l’ex milanista Ricardo Oliveira, ora in forza al Santos.
CILE. Nella prima parte del 2015, la storia più bella è stata quella scritta dal Cobresal (
ce ne eravamo già occupati). Una vittoria storica per un club che in passato aveva vinto solo una Coppa del Cile. Nell'Apertura del 2015-16, il torneo è tornato sul "classico", con la vittoria del Colo Colo, che si è visto sfumare la doppietta, perdendo ai rigori la finale di Coppa, contro l'Universidad de Chile, che ha salvato così una stagione anonima.
COLOMBIA. In Colombia i due tornei prevedono una final eight, che ovviamente può capovolgere l’esito della regular season. È il caso del torneo Apertura: l’Atlético Huila, che aveva chiuso il girone in testa, non ha nemmeno preso parte alla finale. Il titolo è andato al Deportivo Cali, che ha vinto con un 2-1 complessivo la finale contro l’Independiente Medellin. Il Clausura invece è andato all’Atlético Nacional, bravo a confermarsi nei play-off, dopo la vittoria del girone. La festa è scoppiata dopo la vittoria ai rigori contro il Junior, che dal canto suo si è consolato con la Copa Aguila.
ECUADOR. Girone d’andata alla Ldu Quito, con l’Emelec dietro di due punti. Girone di ritorno all’Emelec, con la Ldu Quito distanziata di una lunghezza. Per assegnare il titolo, in Ecuador, si affrontano le vincenti dei due gironi e a spuntarla è stata l’Emelec: forte del 3-1 casalingo, al club di Guayaquil è bastato lo 0-0 nel ritorno, per laurearsi campione per la terza volta consecutiva. Decisive le 25 reti di Miller Bolaños, capocannoniere del campionato.
PARAGUAY. Apertura al Cerro Porteño, Clausura all’Olimpia Asuncion. Questi i verdetti del calcio paraguaiano per il 2015. In particolare è stato il Clausura a tenere i tifosi col fiato sospeso: per assegnare il titolo si è dovuto ricorrere allo spareggio tra Olimpia e Cerro Porteño, appaiate a 44 punti. E qua, l’hanno spuntata i bianconeri per 2-1 (alla fine è stato decisivo l’autogol di Diego Lugano).
PERÙ. Il Descentralizado prevede due gironi, andata e ritorno, le vincenti dei quali, unite alla miglior piazzata complessiva e alla vincitrice del Torneo del Inca, danno vita alla “final four”. Il Melgar ha vinto il titolo prevalendo contro lo Sporting Cristal con un gol al 90’ nella finale di ritorno. E non è stato l’unico momento di pathos della stagione: per vincere il girone di ritorno è servito lo spareggio contro il Real Garcilaso, con annessa coda dei rigori.
URUGUAY. Si è rinnovata l’eterna lotta tra Nacional e Peñarol. I gialloneri in questo 2015 hanno vinto entrambe le tornate, ma non si sono assicurati nessun titolo. Infatti, hanno perso la finale contro il Nacional (che aveva conquistato l’Apertura 2014-15), nell’incontro che chiudeva la vecchia stagione. E per ora, si sono garantiti la finale del 2015-16, avendo già vinto l’Apertura. Il Clausura di inizio 2016 servirà a determinare gli sfidanti di Forlan e compagni.
VENEZUELA. Stesso discorso del campionato uruguaiano. Il Deportivo Táchira si è laureato Campione del Venezuela dopo aver vinto il Clausura 2014-15 e lo spareggio contro il Trujillanos, vincitore dell’Apertura. Il Deportivo La Guaira è stato invece la rivelazione della seconda parte dell’anno solare: ha vinto infatti la Coppa contro il Lara e si è presa l’Apertura del 2015-16, assicurandosi un posto nella finale nazionale che si svolgerà la prossima primavera.
a cura di
Giovanni Del Bianco