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Serie A, promossi e bocciati della 19ª giornata

Serie A, promossi e bocciati della 19ª giornata

Redazione

11 gennaio 2016

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PROMOSSI GONZALO HIGUAIN
 Ennesima prestazione monstre per il Pipita, giunto alla sesta doppietta in questo campionato e sempre più leader della classifica marcatori: Eder dista ora sette lunghezze. MAREK HAMSIK
 Lo slovacco festeggia con il terzo gol consecutivo la partita numero 300 con la casacca del Napoli. MAURIZIO SARRI
 Dello show di Frosinone, premiamo ovviamente anche l’allenatore. Se i partenopei svoltano alla boa davanti a tutti (non accadeva dal 1990), il merito è di questo tecnico umile e dalle idee chiare. Bel gioco, miglior attacco e seconda miglior difesa. Napoli e il Napoli sognano in grande. ANDREA CONSIGLI
 Se il Sassuolo riesce ad imporsi sul campo dell'Inter, firmando l'impresa di giornata, la firma è dell'estremo difensore, decisivo più di una volta, in particolare su Ljajic. Che risposta, dopo la papera dell'Epifania. SAMIR HANDANOVIC
 Come spesso accade, il portiere sloveno è il migliore dei suoi. Questa volta però, si deve arrendersi a un rigore, generalmente la sua specialità, segnato da Berardi a tempo scaduto. ALBANO BIZZARRI
 Altro portiere sugli scudi in questa giornata fitta di vittorie esterne, è quello del Chievo. Nel primo tempo della sfida del Dall'Ara neutralizza un calcio di rigore di Mattia Destro. Nella ripresa, il gol di Pepe befferà il Bologna e isserà il Chievo nella parte alta della classifica. STEFANO SORRENTINO Il capitano trascina i compagni alla vittoria al Bentegodi. Bravissimo soprattutto nell'intervento su Pazzini. Discutibili e poco eleganti le dichiarazioni sul proprio allenatore a fine gara, ma qua si valuta la prestazione e quella è stata super. ANTONIO RUDIGER Una delle migliori partite italiane del difensore della Roma, lesto a sbloccare il risultato nell'anticipo contro il Milan. Una volta segnato il primo gol in A, sfiora il raddoppio (deviazione di Donnarumma sulla traversa). Nella ripresa cala, ma resta comunque il migliore dei suoi. LEONARDO PAVOLETTI
 Ottavo gol in dodici partite per l'attaccante livornese, bravo a farsi trovare pronto sul passaggio di Laxalt. Il Genoa rompe il digiuno di vittorie che durava da novembre e si gode lo stato di forma del suo attaccante. PAULO DYBALA
 Altra gara da leader per la giovane stella della Juventus, alla nona vittoria consecutiva. Non trova il gol ma ispira le migliori azioni dei bianconeri, si muove tantissimo, mette in moto i compagni. Suo l'assist per Khedira. LEANDRO PAREDES Pure a Torino, l'Empoli di Giampaolo suona dell'ottima musica. Merito anche del direttore d'orchestra Paredes, che fa girare a meraviglia la squadra. SERGEJ MILINKOVIC-SAVIC La Lazio si conferma ammazza-grandi ed espugna Firenze con una prova di carattere. Nell'occasione arriva anche il primo gol in A del giovane centrocampista serbo. Per ironia della sorte, proprio a quella che avrebbe potuto essere la sua squadra. LUCAS BIGLIA
 Prestazione egregia del regista di Pioli. Contro una compagine come la Fiorentina, che trae la propria forza a centrocampo, si fa valere sia nei contrasti sia nella costruzione del gioco. LORENZO PASCIUTI Il Carpi batte l’Udinese e ottiene punti vitali in chiave-salvezza. Il simbolo della vittoria è il numero 19: è il primo giocatore a segnare nelle cinque categorie più importanti del calcio italiano con la stessa maglia (un gol in D, cinque in Seconda divisione, quattro in Prima Divisione, cinque in B, una in A). BOCCIATI LEONARDO BLANCHARD
 La difesa del Frosinone non può nulla contro la classe dell’attacco napoletano. Blanchard inaugura la giornata storta dei ciociari perdendosi Albiol sullo 0-1. CITADIN MARTINS EDER
 L'attaccante della Samp si prende una domenica di pausa e nel posticipo contro la Juventus non riesce a pungere. Manca un gol di testa da pochi passi sullo 0-2 e poco dopo lascia il campo a Rodriguez. IAGO FALQUE
 Un fantasma sul prato dell'Olimpico. Rudi Garcia lo toglie per Salah, ma la mossa non si rivela efficace. CRISTIAN ZAPATA
 Sbanda in modo preoccupante e solo la scarsa vena degli attaccanti della Roma lo salva da una figuraccia. Era lui a tenere Rudiger sul gol. MIRANDA
 Fatica molto contro l'attacco del Sassuolo e spesso deve ricorrere al fallo. Accade anche nel recupero, quando causa il rigore per i neroverdi. JOSEF MARTINEZ Non partiva titolare da novembre: non sfrutta l'occasione. Al contrario, si divora due reti nel primo tempo, per la disperazione di Ventura. KUBA BLASZCZYKOWSKI Pessima prestazione del polacco, che non ne fa una dritta. Perde parecchi palloni e non salta mai l'uomo: inevitabile la sua sostituzione al 10' del secondo tempo. FACUNDO RONCAGLIA È raro dover inserire tra i bocciati l'autore di un gol, ma questo è uno di quei casi. Il difensore viola mette in scena una partita costellata di errori, tra avversari che gli scappano via e controlli di palla errati. VERONA
 Chiude il girone d'andata senza vittorie e con la miseria di otto punti. La stagione pare segnata, anche perché non riesce a fare punti neppure nelle gare giocate bene, come quella contro il Palermo. Giovanni Del Bianco @g_delbianco

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