Non era impresa semplice, ma finalmente ce l'ha fatta: l'Islanda ha “rotto” il triumvirato scandinavo Danimarca-Norvegia-Svezia, accedendo alla fase finale dell'Europeo per la prima volta. Storicamente la selezione islandese è sempre rientrata nel gruppo delle cosiddette “piccole” del calcio continentale, costretta a guardare i grandi tornei da spettatrice. Ci è voluto l'arrivo di Lars Lagerbäck, icona del calcio svedese, per compiere questo miracolo. Un percorso di crescita istantaneo, in cui la mano e l'esperienza del tecnico sono state decisive. Che il vento era cambiato lo si era già intuito con le eliminatorie per Brasile 2014, dove l'Islanda riuscì a spingersi fino al play-off perso contro la Croazia. Sulla strada per l'Europeo francese ha sfruttato senza pietà il momentaccio dell'Olanda battendola sia all'andata che al ritorno, chiudendo il raggruppamento al secondo posto dietro la Repubblica Ceca e staccando il pass con largo anticipo. Decisiva la crescente presenza dei giocatori islandesi nei migliori campionati del Vecchio Continente, sebbene nessuno di loro militi in club di primissima fascia.
La stella: Kolbeinn Sigthórsson
È il calciatore della Nazionale con la più consistente esperienza a certi livelli. Punta centrale, si è affacciato alla massima serie islandese appena sedicenne, con l'HK, prima di essere notato dagli osservatori dell'AZ Alkmaar. Il trasferimento in Olanda lo ha visto completare la trafila nelle giovanili, ritardando l'esordio in prima squadra al 2010 a causa di vari infortuni. Ma già al primo campionato, grazie a ben 15 reti tra cui una cinquina al VVV, ha attirato nientemeno che l'Ajax. Con i “lancieri” ha conquistato 3 titoli nazionali di fila (tra il 2012 ed il 2014), venendo frenato da una frattura alla caviglia. Nell'estate 2015 si è trasferito in Ligue 1 al Nantes, firmando un contratto quadriennale. Provvisto di fisico imponente, un po' macchinoso, fa leva su potenza ed opportunismo. È il giocatore più prolifico dell'attuale rosa della Nazionale ed ha segnato 3 gol nelle qualificazioni.
Il Commissario Tecnico: Lars Lagerbäck (16.7.1948)
Docente di educazione fisica, è entrato nei quadri federali svedesi nel 1990. Dopo un quadriennio alla guida dell'Under 21, è diventato il braccio destro di Tommy Söderberg sulla panchina della Svezia, prima come suo secondo e poi condividendo con lui la responsabilità tecnica. Diventato unico responsabile in seguito a Euro 2004, ha mantenuto l'incarico fino al 2009 prima di lasciare dopo la mancata qualificazione per il Mondiale sudafricano: a cui prese parte ugualmente, ma sulla panchina della Nigeria. Ha guidato la Svezia a 3 Campionati Europei e 2 Mondiali. Euro 2016 sarà l'atto conclusivo della sua carriera, avendo già comunicato il ritiro. Al suo posto rileverà l'Islanda Heimir Hallgrímsson, con cui già condivide il ruolo di C.T. da due anni.
I nomi della rosa:
PORTIERI: Hannes Thór HALLDÓRSSON (28.4.1984, Bodø/Glimt – NOR), Gunnleifur GUNNLEIFSSON (14.7.1975, Breidablik), Ögmundur KRISTINSSON (19.6.1989, Hammarby – SVE), Ingvar JÓNSSON (18.10.1989, Sandefjord – NOR), Haraldur BJÖRNSSON (11.1.1989, Östersunds – SVE), Frederik SCHRAM (19.1.1995, Vestsjælland – DAN), Róbert Örn ÓSKARSSON (27.3.1987, Vikingur)
DIFENSORI: Birkir Már SÆVARSSON (11.11.1984, Hammarby – SVE), Ragnar SIGURDSSON (19.6.1986, Krasnodar – RUS), Kári ÁRNASON (13.10.1982, Malmö – SVE), Ari Freyr SKÚLASON (14.5.1987, OB – DAN), Haukur Heidar HAUKSSON (1.9.1991, AIK – SVE), Sverrir Ingi INGASON (5.8.1993, Lokeren – BEL), Hördur Björgvin MAGNÚSSON (11.2.1993, Cesena – ITA), Hjörtur HERMANNSSON (8.2.1995, IFK Göteborg – SVE), Hallgrímur JÓNASSON (4.5.1986, OB – DAN), Jón Gudni FJÓLUSON (10.4.1989, IFK Norrköping – SVE), Diego JÓHANNESSON (3.10.1993, Oviedo – SPA), Sölvi OTTESEN (18.2.1984, Wuhan Zall – CIN), Hjörtur Logi VALGARDSSON (27.9.1988, Örebro – SVE), Kristinn JÓNSSON (4.8.1990, Sarpsborg – NOR), Hólmar Örn EYJÓLFSSON (6.8.1990, Rosenborg – NOR), Andrés Már JÓHANNESSON (21.12.1988, Fylkir)
CENTROCAMPISTI: Aron GUNNARSSON (22.4.1989, Cardiff City – GAL), Emil HALLFREDSSON (29.6.1984, Udinese – ITA), Birkir BJARNASON (27.5.1988, Basilea – SVI), Jóhann Berg GUDMUNDSSON (27.10.1990, Charlton Athletic – ING), Gylfi SIGURDSSON (8.9.1989, Swansea City – GAL), Ólafur Ingi SKÚLASON (1.4.1983, Gençlerbirliği – TUR), Theódór Elmar BJARNASON (4.3.1987, AGF – DAN), Arnór Ingvi TRAUSTASON (30.4.1993, IFK Norrköping – SVE), Arnór SMÁRASON (7.9.1988, Hammarby – SVE), Rúnar Már SIGURJÓNSSON (18.6.1990, Sundsvall – SVE), Gudmundur THORARINSSON (15.4.1992, Rosenborg – NOR), Kristinn STEINDÓRSSON (29.4.1990, Sundsvall – SVE), Aron Elïs THRANDARSON (10.11.1994, Aalesunds – NOR), Aron SIGURDARSON (8.10.1993, Tromsø – NOR), Ævar Ingi JÓHANNESSON (31.1.1995, KA), Björn Daníel SVERRISSON (29.5.1990, Viking – NOR), Elías Már ÓMARSSON (18.1.1995, Vålerenga – NOR), Thórarinn Ingi VALDIMARSSON (23.4.1990, FH), Emil PÁLSSON (10.6.1993, FH), Oliver SIGURJÓNSSON (5.5.1995, Breidablik), Rúrik GÍSLASON (25.2.1988, Norimberga - GER)
ATTACCANTI: Kolbeinn SIGTHÓRSSON (14.3.1990, Nantes – FRA), Alfred FINNBOGASON (1.2.1989, Augsburg – GER), Jón Dadi BÖDVARSSON (25.5.1992, Kaiserslautern – GER), Vidar Örn KJARTANSSON (11.3.1990, Malmö – SVE), Eidur GUDJOHNSEN (15.9.1978, Molde – NOR), Kjartan FINNBOGASON (9.7.1986, Horsens – DAN), Gardar GUNNLAUGSSON (25.4.1983, ÍA), Matthías VILHJÁLMSSON (30.1.1987, Rosenborg - NOR)
Così nelle qualificazioni: Gruppo A (Repubblica Ceca 22, ISLANDA 20, Turchia 18, Olanda 13, Kazakistan 5, Lettonia 5)
9/9/2014, Reykjavik, Islanda-Turchia 3-0 (Bödvarsson, G. Sigurdsson, Sigthórsson)
10/10/2014, Riga, Lettonia-Islanda 0-3 (G. Sigurdsson, Gunnarsson, Gíslason)
13/10/2014, Reykjavik, Islanda-Olanda 2-0 (G. Sigurdsson 2 (1 rig.) )
16/11/2014, Plzeň, Repubblica Ceca-Islanda 2-1 (R. Sigurdsson)
28/3/2015, Astana, Kazakistan-Islanda 0-3 (Gudjohnsen, B. Bjarnason 2)
12/6/2015, Reykjavik, Islanda-Repubblica Ceca 2-1 (Gunnarsson, Sigthórsson)
3/9/2015, Amsterdam, Olanda-Islanda 0-1 (G. Sigurdsson rig.)
6/9/2015, Reykjavik, Islanda-Kazakistan 0-0
10/10/2015, Reykjavik, Islanda-Lettonia 2-2 (Sigthórsson, G. Sigurdsson)
13/10/2015, Konya, Turchia-Islanda 1-0
Probabile formazione (4-4-2): Halldórsson – Sævarsson, Eyiolfsson, R. Sigurdsson, Skúlason – Traustason, Hallfredsson, G. Sigurdsson, Bjarnason – Bödvarsson, Sightórsson.
Fase finale - Gruppo F
14/6, Saint-Étienne, Portogallo-Islanda
18/6, Marsiglia, Islanda-Ungheria
22/6, Saint-Denis, Islanda-Austria
Pronostico: primo turno
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Fabio Ornano