Scontro tra altre due debuttanti sulla scena continentale. Nel Galles, il portiere titolare Hennessey alza bandiera bianca per infortunio prima del match, sostituito da Ward. Dopo tre minuti grande assolo di Hamsik, che parte da destra e si beve tutta la difesa gallese: sinistro a colpo sicuro con Ward fuori causa, salvato quasi sulla linea dal provvidenziale Davies. Sarà l'unico vero pericolo creato dalla Slovacchia nel primo tempo. Al 10' il Galles sblocca il risultato con Bale, con una punizione mancina non irresistibile valutata male da Kozacik, che poi blocca un tiro da fuori di Ramsey. Al 32' la squadra di Coleman ha di che recriminare per un rigore non concesso dal norvegese Moen (direzione “all'inglese” con alcune sviste): Skrtel si disinteressa della palla che sta uscendo, ma abbatte Jontahan Williams nei pressi della linea di fondo. Nel recupero, conclusione bassa di Bale neutralizzata a terra da Kozacik. Slovacchia avanti con ritmi troppo blandi per impensierire gli avversari, partita spezzettata. Nella ripresa, dopo una decina di minuti, la Slovacchia ci tenta con un tiro alto di Mak, il migliore dei suoi. Al 57' grande parata di Kozacik sulla schiacciata di testa di Bale, servito bene da Allen. La Slovacchia, fino a quel momento troppo molle, viene vivacizzata dagli ingressi in campo di Nemec e Duda. Quest'ultimo, praticamente al primo pallone toccato, capitalizza l'assolo di Mak, inganna Ashley Williams e spiazza di sinistro Ward: è il pareggio. Buon momento per la Slovacchia, che sembra trasformata. Ci provano in sequenza e senza fortuna Weiss, Kucka e Mak. I “dragoni” rispondono con un'incornata alta di Ramsey ed una punizione di Bale, bloccata a terra da Kozacik. Il Galles ripassa in vantaggio all'81' con un'azione rocambolesca: Ramsey, sbilanciato, tocca il pallone in area per Robson-Kanu (entrato poco prima per Jonathan Williams), tiro di sinistro che passa sotto le gambe di Durica e che spiazza Kozacik, insaccandosi lentamente. A quattro minuti dal termine, la Slovacchia ha un ultimo sussulto con Nemec, che colpisce il palo con un pregevole tuffo di testa. Ma il risultato non cambia più. Il Galles porta a casa la sua prima vittoria storica agli Europei, mentre la Slovacchia paga un primo tempo scialbo ed un risveglio tardivo e intermittente.
I PIÙ E I MENO DEL MATCH
+ Gareth Bale: realizza l'1-0 su punizione, sebbene con un tiro non irresistibile. Poi cerca di mettere a frutto i suoi sprint, spesso senza fortuna, ma mette sempre in allerta gli slovacchi.
+ Hal Robson-Kanu: entra in campo a venti minuti dalla fine, facendosi notare per un cross pregevole per Ramsey e realizzando la rete decisiva, proprio lui che è poco avvezzo al gol.
+ Joe Allen: corre, tampona e cerca di mantenere la lucidità in mezzo al campo.
+ Robert Mak: si sveglia nel secondo tempo, con una grande percussione che frutta il pareggio di Duda e altre buone iniziative.
+ Ondrej Duda: segna un bel gol al primo pallone toccato, in gran stile: finta di corpo su Ashley Williams e sinistro che spiazza Ward.
- Marek Hamsik: dopo tre minuti sfiora il gol bevendosi l'intera difesa, poi sparisce totalmente. A sua parziale discolpa, una mansione più difensiva rispetto al solito.
- Martin Skrtel: va bene metterci grinta e cattiveria agonistica. Ma ha più volte rischiato grosso con interventi discutibili: graziato dalla scarsa attenzione dell'arbitro e degli assistenti.
- Svein Oddvar Moen: inadeguato. Ha sorvolato spesso su episodi fallosi e non si è accorto di altri sanzionabili, il più importante dei quali un fallo da rigore di Skrtel su Williams.
IL TABELLINO
Bordeaux, 11 giugno
Galles-Slovacchia 2-1
10' Bale, 61' Duda, 81' Robson-Kanu.
Galles (3-5-2): Ward – Chester, A. Williams (C), Davies – Gunter, Allen, Edwards (69' Ledley), Ramsey (88' Richards), N. Taylor - J. Williams (71' Robson-Kanu), Bale. In panchina: Hennessey, King, Fôn Williams, G. Williams, Cotterill, Vokes, Collins, Vaughan, Church. Ct: Coleman.
Slovacchia (4-3-2-1): Kozacik – Pekarík, Skrtel (C), Durica, Svento – Kucka, Hrosovsky (60' Duda), Hamsik – Mak, Weiss (83' Stoch) – Duris (59' Nemec). In panchina: Mucha, Gyömber, Gregus, Sesták, Novota, Skriniar, Hubocan, Saláta, Pecovsky. Ct: Kozák.
Arbitro: Moen (Norvegia).
Note: ammoniti Hrosovsky, Mak, Weiss, Kucka e Skrtel; recupero: 1’ pt, 4’ st.
Uomo partita Uefa: Allen.
Fabio Ornano
@fabio_ornano