BUFFON 7,5: determinante con la parata su Piqué. Un intervento prodigioso che mantiene l'Italia in vantaggio, pochi istanti prima del raddoppio.
BARZAGLI 7: meno appariscente dei due compagni di reparto Bonucci e Chiellini, ma anche lui tiene alla grande. Rischia di rovinare tutto con una sorta di "assist" agli spagnoli, ma per fortuna non ci sono conseguenze. Annulla Nolito.
BONUCCI 7,5: gestisce la difesa che è una meraviglia. L'Uefa lo elegge migliore in campo. Una delle stelle dell'Europeo.
CHIELLINI 8: impeccabile in difesa, ha anche il merito di sbloccare la partita. Stravince il duello con l'ormai ex compagno di club Morata.
FLORENZI 6,5: ritorna sulla fascia destra e lo fa con una partita di grande sacrificio. Dalle sue parti Jordi Alba combina poco.
Dall'83' DARMIAN 6: offre il cambio a Florenzi, giusto in tempo per servire il passaggio vincente a Pellè.
PAROLO 6,5: pecca quando c'è da costruire, ma ferma lo spauracchio Iniesta. Interpreta bene la gara.
DE ROSSI 6,5: il suo lavoro davanti alla difesa è prezioso, anche se nel primo tempo è soprattutto l'Italia a fare la gara. Sarebbe servito maggiormente nella ripresa, ma un problema muscolare lo estromette dal match.
Dal 54' THIAGO MOTTA 6: subentra a un De Rossi in debito d'ossigeno. Il suo ingresso coincide con la fase di maggior sofferenza. Ammonito, salterà il big match con la Germania.
GIACCHERINI 7,5: colpisce un palo in apertura, ma in realtà il gioco era fermo. Infermabile, macina la bellezza di tredici chilometri. Suo l'assist per il gol di Chiellini. Ha una chance al 45', ma viene fermato da De Gea.
DE SCIGLIO 7: parte timido, poi migliora progressivamente, rendendosi protagonista di una partita di spessore. A fine primo tempo si immola su una conclusione di Fabregas. In avanti mette in area un pallone potenzialmente pericoloso.
EDER 6,5: da una sua punizione nasce l'1-0. Spreca la palla del 2-0 calciando su un sempre vigile De Gea. Malmenato da Sergio Ramos, la sua è una gara di generosità. Abbandona il campo sfinito.
Dall'82' INSIGNE 6,5: come volevasi dimostrare: con lo spezzone contro l'Irlanda ha scalato le gerarchie ed è lui a dare il cambio a Eder. Da un suo capovolgimento di fronte scaturisce il raddoppio.
PELLÈ 8: trova il secondo gol in questo Europeo, con un'azione molto simile a quella con il Belgio. Sua la prima occasione del match, quando dopo otto minuti chiama De Gea ad un intervento prodigioso. Nella ripresa produce un assist delizioso a Eder, con un tacco da fantasista, ma poi il portiere iberico fermerà il compagno. Nel recupero, mette in cassaforte la vittoria sfruttando l'assist di Darmian.
CONTE 8: mette in gabbia i campioni in carica. Lo aveva detto che la Spagna avrebbe dovuto avere paura degli Azzurri. Non c'è dubbio che sia il marchio del tecnico su questa vittoria.
Giovanni Del Bianco
@g_delbianco