ALBANIA
Piazzamento: primo turno.
Incontri: Albania-Svizzera 0-1 / Francia-Albania 2-0 / Romania-Albania 0-1 (Sadiku).
Formazione-tipo: (4-5-1) - Berisha; Hysaj, Ajeti, Mavraj, Agolli; Lila, Abrashi, Kukeli, Memushaj, Lenjani; Sadiku.
Giocatori più utilizzati: Berisha, Hysaj, Abrashi, Agolli, Mavraj (270 minuti).
Miglior marcatore: Sadiku (1 rete).
Al debutto sulla scena europea, la banda di De Biasi si è fatta valere sui dettami della scuola italiana del suo tecnico: difesa e contropiede. Sconfitta di misura contro la Svizzera all'esordio e punita dai padroni di casa francesi, l'Albania ha meritatamente vinto il terzo incontro contro la Romania grazie ad un colpo di testa storico di Sadiku. Classificatasi dietro francesi e svizzeri, non è riuscita a rientrare tra le migliori terze.
I migliori: Memushaj, Hysaj.
Il peggiore: Cana.
AUSTRIA
Piazzamento: primo turno.
Incontri: Austria-Ungheria 0-2 / Portogallo-Austria 0-0 / Islanda-Austria 2-1
Formazione-tipo: (4-2-3-1) - Almer; Klein, Dragovic, Hinteregger, Fuchs; Ilsanker, Baumgartlinger; Sabitzer, Alaba, Arnautovic; Harnik.
Giocatori più utilizzati: Klein, Almer, Arnautovic, Baumgartlinger, Fuchs, Hinteregger (270 minuti).
Miglior marcatore: Schöpf (1 rete).
Un Europeo assolutamente negativo per la squadra guidata da Koller. Incapace di essere pericolosa in attacco con una misera rete all'attivo nell'arco di tre partite, è stata oltretutto "tradita" dal suo uomo migliore tanto ammirato, quel David Alaba che è invece sembrato un fantasma. Gli austriaci, che tutti avevano predetto in lotta per vincere il girone, hanno addirittura chiuso in ultima posizione. Il fatto che il suo non irresistibile portiere Almer sia stato il più positivo, la dice lunga su questo fallimento.
I migliori: Almer, Baumgartlinger, Schöpf.
Il peggiore: Alaba.
BELGIO
Piazzamento: quarti di finale.
Incontri: Belgio-Italia 0-2 / Belgio-Irlanda 3-0 (R. Lukaku 2, Witsel) / Svezia-Belgio 0-1 (Nainggolan) / Ungheria-Belgio 0-4 (Alderweireld, Batshuayi, Hazard, Ferreira-Carrasco) / Galles-Belgio 3-1 (Nainggolan).
Formazione-tipo: (4-2-3-1) - Courtois; Meunier, Alderweireld, Vermaelen, Vertonghen; Nainggolan, Witsel; Ferreira-Carrasco, De Bruyne, Hazard; R. Lukaku.
Giocatori più utilizzati: Courtois, Witsel, Alderweireld, De Bruyne (450 minuti).
Migliori marcatori: R. Lukaku, Nainggolan (2 reti).
Una delle compagini più attese...al varco. Al Belgio veniva richiesto di andare fino in fondo al torneo. Invece, anche stavolta non si è riusciti ad andare oltre i quarti. Dopo lo schiaffo iniziale da parte dell'Italia, i Diavoli Rossi si sono ripresi dando sfogo al loro gioco con Hazard "The Wizard" ed un Nainggolan stoccatore. Anche nei quarti contro il Galles, Wilmots non ha però capito che pesci pigliare. Bisogna anche saper difendere, per questo il C.T. ha colpe importanti.
I migliori: Hazard, Courtois, Nainggolan.
I peggiori: Fellaini, Wilmots.
CROAZIA
Piazzamento: ottavi di finale.
Incontri: Turchia-Croazia 0-1 (Modric) / Repubblica Ceca-Croazia 2-2 (Perisic, Rakitic) / Croazia-Spagna 2-1 (N. Kalinic, Perisic) / Croazia-Portogallo 0-1 d.t.s.
Formazione-tipo: (4-2-3-1) - Subasic; Srna, Corluka, Vida, Strinic; Badelj, Modric; Brozovic, Rakitic, Perisic; Mandzukic.
Giocatori più utilizzati: Badelj, Subasic, Corluka, Srna (390 minuti).
Miglior marcatore: Perisic (2 reti).
Probabilmente ha proposto il gioco migliore del torneo. Ad un certo punto è sembrato naturale prevedere la Croazia tra le aspiranti al titolo, ma il risveglio al 117' della gara contro il Portogallo è stato traumatico quasi quanto il forfait di Modric nel momento più importante. Cacic ha zittito le critiche convogliando con abilità l'alto tasso tecnico della squadra: molto ispirati sia l'elegante Rakitic che il mancino Perisic. Di sicuro avvenire come Pjaca e Rog. Un applauso per il capitano Darijo Srna, che ha perso il padre durante il torneo ma ha giocato ogni minuto.
I migliori: Perisic, Rakitic, Srna.
Il peggiore: Mandzukic.
FRANCIA
Piazzamento: finalista.
Incontri: Francia-Romania 2-1 (Giroud, Payet) / Francia-Albania 2-0 (Griezmann, Payet) / Svizzera-Francia 0-0 / Francia-Irlanda 2-1 (Griezmann 2) / Francia-Islanda 5-2 (Giroud 2, Pogba, Payet, Griezmann) / Germania-Francia 0-2 (Griezmann 2 (1 rig.) ) / Portogallo-Francia 1-0 d.t.s.
Formazione-tipo: (4-2-3-1) - Lloris; Sagna, Rami, Koscielny, Evra; Sissoko, Matuidi; Griezmann, Pogba, Payet; Giroud.
Giocatori più utilizzati: Lloris, Evra, Sagna (660 minuti).
Miglior marcatore: Griezmann (6 reti).
Ha sprecato l'occasione unica di aggiudicarsi la coppa davanti al proprio pubblico, interrompendo la tradizione positiva del 1984 e del 1998. Nella prima fase ha fatto il minimo indispensabile, rischiando più del dovuto negli ottavi. Poi le convincenti prestazioni contro Islanda e Germania l'hanno vista favorita prima della finale: tuttavia, Deschamps & Co. non sono stati in grado di sfruttare l'uscita di C. Ronaldo e sono stati sfortunati sul palo di Gignac. Ad ogni modo la Nazionale transalpina merita i complimenti in toto, tranne per un giocatore. Paul Pogba è stato veramente mediocre, e fanno sorridere le cifre esorbitanti di cui parla il mercato. Un giocatore ancora lontano dall'essere considerato un vero top-player. Intanto Griezmann si porta a casa il titolo di capocannoniere dell'Europeo.
I migliori: Griezmann, Lloris, Payet, Sissoko.
Il peggiore: Pogba.
GALLES
Piazzamento: semifinale.
Incontri: Galles-Slovacchia 2-1 (Bale, Robson-Kanu) /
Inghilterra-Galles 2-1 (Bale) / Russia-Galles 0-3 (Ramsey, Taylor, Bale) / Galles-Irlanda del Nord 1-0 (McAuley aut.) / Galles-Belgio 3-1 (A. Williams, Robson-Kanu, Vokes) / Portogallo-Galles 2-0.
Formazione-tipo: (3-5-2) - Hennessey; Chester, A. Williams, Davies; Gunter, Allen, Ramsey, Ledley, Taylor; Robson-Kanu, Bale.
Giocatori più utilizzati: A. Williams, Gunter, Taylor, Chester (540 minuti).
Miglior marcatore: Bale (3 reti).
Il Galles, da esordiente sulla scena continentale, non solo ha primeggiato nel girone ma si è spinto fino alla semifinale. Questo risultato storico è passato inevitabilmente dai piedi di Gareth Bale: sempre decisivo con le reti e l'atteggiamento da trascinatore al pari del roccioso capitano Ashley Williams. Non ci fosse stato il campione del Real Madrid, la squadra non sarebbe neppure giunta in Francia. Un'impresa forse irripetibile.
I migliori: Bale, A. Williams, Ramsey, Robson-Kanu.
Il peggiore: Ledley.
GERMANIA
Piazzamento: semifinale.
Incontri: Germania-Ucraina 2-0 (Mustafi, Schweinsteiger) / Germania-Polonia 0-0 / Irlanda del Nord-Germania 0-1 (Gomez) / Germania-Slovacchia 3-0 (Boateng, Gomez, Draxler) / Germania-Italia 1-1 (Özil), 6-5 d.c.r. / Germania-Francia 0-2.
Formazione-tipo: (4-2-3-1) - Neuer; Höwedes, Boateng, Hummels, Hector; Khedira, Kroos; Draxler, Özil, Müller; Gomez.
Giocatori più utilizzati: Özil, Neuer, Müller, Kroos, Hector (570 minuti).
Miglior marcatore: Gomez (2 reti).
Come la tradizione insegna, i tedeschi arrivano praticamente sempre almeno in semifinale. Un torneo in realtà sottotono, in cui è sembrato che esperienza e possesso palla abbiano aiutato più dei talentuosi ma appannati singoli. Maggiormente concreta con una punta vera davanti (Gomez) e mediocre con i vari "falsi 9", la Germania ha eliminato l'Italia con merito: la semifinale contro i padroni di casa ha esposto la stanchezza per i 120' dei quarti e le difficoltà contro squadre propositive e rapide. Auf Wiedersehen.
I migliori: Kroos, Neuer, Kimmich.
Il peggiore: Götze.
INGHILTERRA
Piazzamento: ottavi di finale.
Incontri: Inghilterra-Russia 1-1 (Dier) / Inghilterra-Galles 2-1 (Vardy, Sturridge) / Slovacchia-Inghilterra 0-0 / Inghilterra-Islanda 1-2 (Rooney rig.).
Formazione-tipo: (4-3-3) - Hart; Walker, Cahill, Smalling, Rose; Alli, Dier, Rooney; Sturridge, Kane, Sterling.
Giocatori più utilizzati: Hart, Smalling, Cahill (360 minuti).
Miglior marcatore: Dier, Rooney, Sturridge, Vardy (1 rete).
Ben 66 anni dopo la storica beffa della Rimet 1950 contro gli Stati Uniti, gli inglesi hanno vissuto nuovamente una figuraccia che rimarrà negli annali, tornando a casa agli ottavi contro la meravigliosa Islanda. C'è da dire quasi meritatamente: la colpa è del buon Roy Hodgson. Possibile che non abbia capito in tanti anni di carriera che il talento va inserito a dovere in uno scacchiere tattico e non accumulato quasi come al fantacalcio? Puntare ossessivamente su Rooney arretrato ad impostare, gli scatti inutili di Sterling e la latitanza di Kane è stato un suicidio. I tre leoni sulla maglia si sono messi una zampa sugli occhi dalla vergogna.
I migliori: Dier, Walker, Vardy.
I peggiori: Alli, Sterling, Kane, Hodgson.
IRLANDA
Piazzamento: ottavi di finale.
Incontri: Irlanda-Svezia 1-1 (Hoolahan) / Belgio-Irlanda 3-0 / Italia-Irlanda 0-1 (Brady) / Francia-Irlanda 2-1 (Brady).
Formazione-tipo: (4-4-1-1) - Randolph; Coleman, O'Shea, Clark, Ward; Hendrick, Whelan, McCarthy, Brady; Hoolahan; Long.
Giocatori più utilizzati: Brady, Coleman, Hendrick, Randolph (360 minuti).
Miglior marcatore: Brady (2 reti).
Sconfitta nettamente nella seconda giornata dal Belgio, l'Eire deve ringraziare il massiccio turnover italiano nella terza gara che ha portato in dote una vittoria insperata ed il passaggio del turno tra le migliori terze. Contro i padroni di casa francesi, nonostante il velocissimo vantaggio di Brady, gli irlandesi sono crollati a causa della doppietta di Griezmann. Non si poteva fare di più.
I migliori: Brady, Hoolahan, Hendrick.
I peggiori: Clark, O'Shea.
IRLANDA DEL NORD
Piazzamento: ottavi di finale.
Incontri: Polonia-Irlanda del Nord 1-0 / Ucraina-Irlanda del Nord 0-2 (McAuley, McGinn)/ Irlanda del Nord-Germania 0-1 / Galles-Irlanda del Nord 1-0.
Formazione-tipo: (4-5-1) - McGovern; Hughes, McAuley, Cathcart, J. Evans; Ward, Davis, C. Evans, Norwood, Dallas; Lafferty.
Giocatori più utilizzati: Davis, J. Evans, Cathcart, McGovern (360 minuti).
Miglior marcatore: McAuley, McGinn (1 rete).
Ennesima debuttante al gran ballo continentale, è andata ben oltre le previsioni approdando agli ottavi tra le migliori terze. Schierata da Michael O'Neill con un modulo estremamente accorto, non poteva permettersi di più vista la sterilità offensiva. A favore dei nordirlandesi il fatto di aver concesso solo una rete di scarto agli avversari, limitando i danni contro polacchi e tedeschi. Ottimo esordio, con una partecipazione tutto sommato dignitosa e meglio di diverse partecipanti più avvezze al palcoscenico.
I migliori: Davis, McAuley, Cathcart.
I peggiori: Lafferty.
ISLANDA
Piazzamento: quarti di finale.
Incontri: Portogallo-Islanda 1-1 (B. Bjarnason) / Islanda-Ungheria 1-1 (G. Sigurdsson rig.) / Islanda-Austria 2-1 (Bödvarsson, Traustason) / Inghilterra-Islanda 1-2 (R. Sigurdsson, Sightórsson) / Francia-Islanda 5-2 (Sightórsson, B. Bjarnason).
Formazione-tipo: (4-4-2) - Halldórsson; Sævarsson, Árnason, R. Sigurdsson, Skúlason; Gudmundsson, G. Sigurdsson, Gunnarsson, B. Bjarnason; Sightórsson, Bödvarsson.
Giocatori più utilizzati: B. Bjarnason, Halldórsson, G. Sigurdsson, Sævarsson, R. Sigurdsson, Skúlason (450 minuti).
Miglior marcatore: B. Bjarnason, Sigthórsson (2 reti).
Che dire... se non che l'Islanda è stata la più bella sorpresa di Euro 2016. Una squadra che, sommando tutto, ha restituito dignità al calcio con poche armi ma efficaci: spirito di gruppo, impegno, sacrificio, carattere e quell'ingrediente raro dal nome "Paura Zero". Con la testa sgombra da pressioni e sospinta da un pubblico meraviglioso, l'Islanda è arrivata addirittura ai quarti ed uscendo a testa altissima nonostante il 5-2 con la Francia. La "Geyser Song" con giocatori e tifosi protagonisti all'unisono è un piacevole ricordo che ci porteremo dietro per molto tempo. Ha mandato a casa l'Inghilterra negli ottavi: uno shock storico.
I migliori: R. Sigurdsson, Gunnarsson, B. Bjarnason.
I peggiori: Halldórsson.
ITALIA
Piazzamento: quarti di finale.
Incontri: Belgio-Italia 0-2 (Giaccherini, Pellè) / Italia-Svezia 1-0 (Éder) / Italia-Irlanda 0-1 / Spagna-Italia 0-2 (Chiellini, Pellè) / Germania-Italia 1-1 (Bonucci rig.) 6-5 d.c.r.
Formazione-tipo: (3-5-2) - Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Florenzi (Candreva), Parolo, De Rossi (Sturaro), Giaccherini, De Sciglio; Pellè, Éder.
Giocatori più utilizzati: Bonucci, Barzagli (480 minuti).
Miglior marcatore: Pellè (2 reti).
Il piano di Conte era quello di far leva su unità, corsa e carattere per supplire al tasso tecnico non eccezionale: ha avuto ragione lui, ed è suo gran parte del merito per aver sfiorato la semifinale. La squadra si è rivelata difficile da affrontare per chiunque: non si ottengono per caso delle vittorie contro Belgio, Svezia e Spagna in pochi giorni. Gli infortuni hanno penalizzato il centrocampo anche in Francia, togliendo di mezzo Candreva e De Rossi nel momento clou. L'Italia è andata oltre i suoi limiti. Ora il testimone passa da Conte a Ventura.
I migliori: Buffon, Bonucci, Chiellini, Candreva, Pellè, Éder, Conte.
I peggiori: Darmian, Thiago Motta.
POLONIA
Piazzamento: quarti di finale.
Incontri: Polonia-Irlanda del Nord 1-0 (Milik) / Germania-Polonia 0-0 / Ucraina-Polonia 0-1 (Blaszczykowski) / Polonia-Svizzera 1-1 (Blaszczykowski), 6-5 d.c.r. / Portogallo-Polonia 1-1 (Lewandowski), 6-4 d.c.r.
Formazione-tipo: (4-4-2) - Fabianski; Piszczek, Glik, Pazdan, Jedrzejczyk; Blaszczykowski, Krychowiak, Maczynski, Grosicki; Milik, Lewandowski.
Giocatori più utilizzati: Lewandowski, Pazdan, Jedrzejczyk, Krychowiak, Glik, Milik (510 minuti).
Miglior marcatore: Blaszczykowski (2 reti).
Il primo pensiero è: considerando che è arrivata fino ai rigori dei quarti con il Portogallo, dove sarebbe potuta arrivare se Lewandowski e Milik si fossero svegliati? I due attaccanti sono stati tra i protagonisti più negativi dell'intero torneo: il primo per inconsistenza, il secondo per i numerosi gol sbagliati. Da sottolineare l'ottimo Europeo del centrale difensivo Pazdan e la scoperta dell'interessante 19enne Kapustka.
I migliori: Pazdan, Blaszczykowski, Glik, Kapustka, Fabianski.
I peggiori: Milik, Lewandowski.
PORTOGALLO
Piazzamento: vincitore.
Incontri: Portogallo-Islanda 1-1 (Nani) / Portogallo-Austria 0-0 / Ungheria-Portogallo 3-3 (Nani, Cristiano Ronaldo 2) / Croazia-Portogallo 0-1 d.t.s. (Quaresma) / Polonia-Portogallo 1-1 (Renato Sanches) 3-5 d.c.r. / Portogallo-Galles 2-0 (Cristiano Ronaldo, Nani) / Portogallo-Francia 1-0 d.t.s. (Éder).
Formazione-tipo: (4-2-3-1) - Rui Patricio; Cédric, Pepe, José Fonte, Guerreiro; William Carvalho, Joao Mario; Nani, Renato Sanches, André Gomes; Cristiano Ronaldo.
Giocatori più utilizzati: Rui Patricio (720 minuti).
Miglior marcatore: Cristiano Ronaldo, Nani (3 reti).
Cristiano Ronaldo finalmente ce l'ha fatta: il fuoriclasse del Real Madrid entra nella storia con il suo Portogallo, alla prima vittoria internazionale. CR7 è stato un po' meno egoista del solito, guidando da capitano un ottimo mix che, pur non entusiasmando, si è portato a casa la coppa con carattere e facendo un piccolo passo alla volta. Da sottolineare le due vittorie ai supplementari (tra cui quella in finale) e una ai rigori. Le lacrime dell'infortunio allo Stade de France si sono trasformate in felicità al fischio finale. Considerando l'ennesimo tonfo di Messi con l'Argentina, Cristiano Ronaldo è già da adesso il vincitore indiscusso del Pallone d'Oro FIFA 2016. Monumentale Rui Patricio - che meriterebbe un top club - ed elettrizzante il 18enne Renato Sanches, già acquistato dal Bayern Monaco.
I migliori: Rui Patricio, Fonte, William Carvalho, Nani, Renato Sanches, Cristiano Ronaldo, Guerreiro, Fernando Santos.
I peggiori: Vieirinha, Ricardo Carvalho.
REPUBBLICA CECA
Piazzamento: primo turno.
Incontri: Spagna-Repubblica Ceca 1-0 / Repubblica Ceca-Croazia 2-2 (Skoda, Necid rig.) / Repubblica Ceca-Turchia 0-2.
Formazione-tipo: (4-2-3-1) - Cech; Kaderábek, Sivok, Hubník, Limberský; Darida, Plasil; Gebre Selassie, Rosicky, Krejci; Necid.
Giocatori più utilizzati: Sivok, Cech, Kaderábek, Darida, Krejci, Hubník (270 minuti).
Miglior marcatore: Necid, Skoda (1 rete).
La sconfitta nella prima partita con la Spagna, maturata all'87° minuto, è stata beffarda ma ha messo in luce una compagine poverissima di qualità ed idee che è stata meritatamente eliminata al primo turno. I senatori Cech, Rosicky e Plasil hanno fatto il loro tempo, Vrba non ha avuto in mano dei fuoriclasse ma ci ha messo del suo: incomprensibile lo scarso minutaggio concesso a Dockal e Gebre Selassie.
I migliori: Kaderábek, Gebre Selassie.
I peggiori: Rosicky, Hubník, Vrba.
ROMANIA
Piazzamento: primo turno.
Incontri: Francia-Romania 2-1 (Stancu rig.) / Romania-Svizzera 1-1 (Stancu rig.) / Romania-Albania 0-1.
Formazione-tipo: (4-3-2-1) - Tatarusanu; Sapunaru, Chiriches, Grigore, Rat; Stanciu, Hoban, Pintilii; Popa, Stancu; Keserü.
Giocatori più utilizzati: Tatarusanu, Sapunaru, Grigore, Chiriches (270 minuti).
Miglior marcatore: Stancu (2 reti).
Rassegna praticamente da dimenticare per la Tricolor, che hanno affrontato gli avversari puntando forte sulla difesa e sperando in qualche colpo di fortuna in attacco. Reparto offensivo pressoché nullo: le uniche reti, entrambe di Stancu, sono arrivate dagli undici metri. Dietro la lavagna il portiere della Fiorentina Tatarusanu, poco reattivo e addirittura goffo in alcune circostanze. Finisce l'ennesima era Iordanescu, ora la panchina passa al tedesco Christoph Daum.
I migliori: Stancu, Pintilii.
I peggiori: Tatarusanu, Grigore.
RUSSIA
Piazzamento: primo turno.
Incontri: Inghilterra-Russia 1-1 (V. Berezutski) / Russia-Slovacchia 1-2 (Glushakov) / Russia-Galles 0-3.
Formazione-tipo: (4-2-3-1) - Akinfeev; Smolnikov, Ignashevich, V. Berezutski, Schennikov; Glushakov, Golovin; Smolov, Shatov, Kokorin; Dzyuba.
Giocatori più utilizzati: Akinfeev, Dzyuba, Ignashevich, Smolnikov (270 minuti).
Miglior marcatore: V. Berezutski, Glushakov (1 rete).
Il selezionatore Leonid Slutski avrebbe dovuto scegliere tra CSKA e Nazionale (incarico condiviso) dopo la fase finale: questo fallimento in Francia gli ha facilitato la scelta, così come alla federazione. La prima partita era stata rimessa in piedi al 92° grazie ad un colpo di testa di Vasili Berezutski, ma ha fatto da preludio al tracollo. Il legnoso ed ingombrante Dzyuba troppo solo in attacco per poter pungere (nonostante l'impegno), centrali difensivi stagionati, scarsa personalità e mancanza di idee. Un bilancio molto negativo, parzialmente riconducibile ai pesanti forfait di Dzagoev, Denisov e Cheryshev per infortunio, ma anche per il vergognoso comportamento da parte di diversi suoi "tifosi" che hanno causato disordini in Francia e sono stati arrestati. Per colpa loro la Russia ha rischiato l'esclusione anticipata dal torneo.
Il migliore: Akinfeev.
I peggiori: V. Berezutski, Kokorin, Slutski, una parte dei tifosi.
SLOVACCHIA
Piazzamento: ottavi di finale.
Incontri: Galles-Slovacchia 2-1 (Duda) / Russia-Slovacchia 1-2 (Weiss, Hamsik) / Slovacchia-Inghilterra 0-0 / Germania-Slovacchia 3-0.
Formazione-tipo: (4-3-2-1) - Kozacik; Pekarik, Skrtel, Durica, Hubocan; Kucka, Pecovsky, Hamsik; Mak, Weiss; Duda.
Giocatori più utilizzati: Pekarik, Skrtel, Durica, Kozacik, Kucka, Hamsik (360 minuti).
Miglior marcatore: Duda, Hamsik, Weiss (1 rete).
La squadra guidata da Kozak si è guadagnata gli ottavi di finale più per demeriti altrui che per meriti propri. Sconfitta di misura dal Galles al debutto, ha poi avuto la meglio su una Russia impalpabile e ha costretto i deludenti inglesi sul pari a reti bianche. Migliore terza davanti all'Eire per differenza reti, è stata spazzata via dalla Germania agli ottavi: in modo davvero inguardabile e con una prestazione rinunciataria, che ha fatto capire il suo status d'intrusa nella fase ad eliminazione diretta. Hamsik poco più che spettatore, splendido gol contro la Russia a parte.
I migliori: Weiss, Kozacik, Mak.
I peggiori: Hamsik.
SPAGNA
Piazzamento: ottavi di finale.
Incontri: Spagna-Repubblica Ceca 1-0 (Piqué) / Spagna-Turchia 3-0 (Morata 2, Nolito) / Croazia-Spagna 2-1 (Morata) / Italia-Spagna 2-0.
Formazione-tipo: (4-3-2-1) - De Gea; Juanfran, Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba; Fabregas, Busquets, Iniesta; David Silva, Nolito; Morata.
Giocatori più utilizzati: Busquets, Piqué, Iniesta, Sergio Ramos, Juanfran, De Gea (360 minuti).
Miglior marcatore: Morata (3 reti).
La fine di tre epoche storiche, una dentro l'altra come una matrioska: Casillas spodestato tra i pali dal 25enne De Gea, dominio continentale svanito agli ottavi con l'Italia ed infine quella del tiki-taka in salsa roja. La batosta è di quelle pesanti, proprio come accade quando finisce un ciclo importante di risultati e uomini. Il Marchese di Salamanca Vicente Del Bosque chiude la sua carriera con una delusione, che non offusca i meravigliosi traguardi ottenuti alla guida della Spagna.
I migliori: Iniesta, Morata, Nolito.
I peggiori: Jordi Alba.
SVEZIA
Piazzamento: primo turno.
Incontri: Irlanda-Svezia 1-1 (aut. Clark) / Italia-Svezia 1-0 / Svezia-Belgio 0-1.
Formazione-tipo: (4-4-2) - Isaksson; Lindelöf, Johansson, Granqvist, Olsson; Larsson, Ekdal, Kallström, Forsberg; Ibrahimovic, Guidetti.
Giocatori più utilizzati: Isaksson, Ibrahimovic, Granqvist, Olsson, Kallström, Lindelöf (270 minuti).
Miglior marcatore: 1 autorete (Clark).
Insieme all'Ucraina è stata l'unica selezione incapace di andare a segno, sebbene almeno la Svezia abbia beneficiato di un'autorete irlandese nella prima partita. L'Europeo per la Svezia dipendeva esclusivamente dalla vena di Zlatan Ibrahimovic, l'egoista e tronfio Ibra: si è fermato alle parole, perché sul campo ha fatto davvero pochino. Quella contro il Belgio è stata la sua ultima apparizione in Nazionale. Si prevedono nuvole grigie in futuro per i colori svedesi. Sarà dura.
I migliori: Olsson, Forsberg.
I peggiori: Ibrahimovic, Johansson.
SVIZZERA
Piazzamento: ottavi di finale.
Incontri: Albania-Svizzera 0-1 (Schär) / Romania-Svizzera 1-1 (Mehmedi) / Svizzera-Francia 0-0 / Polonia-Svizzera 1-1 (Shaqiri), 5-4 d.c.r.
Formazione-tipo: (4-2-3-1) - Sommer; Lichtsteiner, Schär, Djourou, Rodriguez; Behrami, G. Xhaka; Shaqiri, Dzemaili, Mehmedi; Seferovic.
Giocatori più utilizzati: Sommer, Lichtsteiner, G. Xhaka, Schär, Djourou, Rodriguez (390 minuti).
Miglior marcatore: Schär, Shaqiri, Mehmedi (1 rete).
Debutto con l'Albania grazie ad un gol a inizio gara, poi due pareggi tutt'altro che entusiasmanti ma sufficienti per garantire il secondo posto. La costante dei primi due appuntamenti è stata la sequela di gol sbagliati da parte di Haris Seferovic, infine sostituito contro la Francia dal giovane Embolo: acerbo ma intraprendente. Nell'ottavo contro i polacchi ha rimesso in piedi la partita grazie all'acrobazia di Shaqiri, uno dei gol più belli di Euro 2016, prima dell'errore decisivo ai rigori del deludente Xhaka. Irriconoscibile Stephan Lichtsteiner, forse in riserva dalla lunga stagione juventina. Molto bene invece Behrami nell'inedito ruolo davanti alla difesa ed il laterale mancino Rodriguez, abile crossatore.
I migliori: Rodriguez, Dzemaili, Shaqiri, Behrami.
I peggiori: Seferovic, Lichtsteiner, G. Xhaka.
TURCHIA
Piazzamento: primo turno.
Incontri: Turchia-Croazia 0-1 / Spagna-Turchia 3-0 / Repubblica Ceca-Turchia 0-2 (Burak Yilmaz, Ozan Tufan).
Formazione-tipo: (4-3-2-1) - Volkan Babacan; Gokhan Gonul, Mehmet Topal, Hakan Balta, Caner Erkin; Ozan Tufan, Selçuk Inan, Oguzhan Ozyakup; Hakan Calhanoglu, Arda Turan; Burak Yilmaz.
Giocatori più utilizzati: Volkan Babacan, Ozan Tufan, Mehmet Topal, Hakan Balta, Gokhan Gonul (270 minuti).
Miglior marcatore: Burak Yilmaz, Ozan Tufan (1 rete).
Ecco un'altra rappresentativa attesa a recitare ben altro ruolo all'Europeo. Stavolta Fatih "Imperatore" Terim non è riuscito nel suo intento, sebbene ci siano state le ben attrezzate Croazia e Spagna a mettergli i bastoni tra le ruote. I giocatori di talento li aveva anche lui, ma l'hanno tradito: Mehmet Topal, Hakan Calhanoglu e Arda Turan si sono nascosti sul palcoscenico. La scarsa efficacia offensiva ha fatto il resto e non è bastata la vittoria in extremis contro i cechi per passare il turno, a causa della differenza reti.
I migliori: Burak Yilmaz, Emre Mor, Selçuk Inan.
I peggiori: Mehmet Topal, Volkan Babacan, Arda Turan, Hakan Calhanoglu.
UCRAINA
Piazzamento: primo turno.
Incontri: Germania-Ucraina 2-0 / Ucraina-Irlanda del Nord 0-2 / Ucraina-Polonia 0-1.
Formazione-tipo: (4-2-3-1) - Pyatov; Fedetskyi, Khacheridi, Rakitskiy, Shevchuk; Sydorchuk, Stepanenko; Yarmolenko, Kovalenko, Konoplyanka; Zozulya.
Giocatori più utilizzati: Pyatov, Khacheridi, Konoplyanka, Fedetskiy, Stepanenko, Yarmolenko (270 minuti).
Miglior marcatore: - .
Una campagna europea davvero terribile, addirittura la peggiore tra tutte le partecipanti. Le cifre sono impietose: 0 reti segnate e 5 subite in 3 partite. La stella più attesa, Yevhen Konoplyanka, ha fatto un rumoroso buco nell'acqua; l'altro esterno Yarmolenko ha fatto un pochino meglio. Impresentabile Zozulya, per colpe non solo sue. Al C.T. Fomenko non è bastato il sostegno dell'eroe nazionale Andriy Shevchenko. In quest'Ucraina c'è davvero poco, ma consola la scoperta del teenager Zinchenko.
I migliori: Khacheridi, Pyatov, Zinchenko.
I peggiori: Konoplyanka, Zozulya.
UNGHERIA
Piazzamento: ottavi di finale.
Incontri: Austria-Ungheria 0-2 (Szalai, Stieber) / Islanda-Ungheria 1-1 (Sævarsson aut.) / Ungheria-Portogallo 3-3 (Gera, Dzsudzsák 2) / Ungheria-Belgio 0-4.
Formazione-tipo: (4-2-3-1) - Király; Lang, Guzmics, Juhász, Kádár; Nagy, Gera; Dzsudzsák, Kleinheisler, Lovrencsics; Szalai.
Giocatori più utilizzati: Király, Dzsudzsák, Lang, Guzmics (360 minuti).
Miglior marcatore: Dzsudzsák (2 reti).
Il gruppo F ha dimostrato che qualsiasi previsione può essere ribaltata in un grande torneo, anche in modo sorprendente. L'Ungheria, di ritorno sulla grande scena internazionale dopo 30 anni, ha "fatto saltare il banco" classificandosi al primo posto da imbattuta e con il migliore attacco dei 6 gironi (insieme al Galles con 6 reti). Gli uomini guidati dal tedesco Storck hanno poi pagato oltremodo l'ottavo contro il Belgio, ma sono tornati in patria a testa alta. L'eterno Gabor Király, leggendario per i suoi pantaloni grigi felpati e numerose parate decisive, ha stabilito il record di giocatore più anziano della fase finale (40 anni e 87 giorni) superando il mostro sacro Matthäus.
I migliori: Dzsudzsák, Király, Kádár.
Il peggiore: Kleinheisler.
Fabio Ornano
@fabio_ornano