Breve e senza picchi è stato il cammino del Nizza nella gare delle coppe europee organizzate dalla UEFA. Poco più lungo e variegato, invece, quello della squadra francese, opposta al Napoli nei prossimi spareggi di Champions League, in tutte e gare internazionali valide per tornei cosiddetti 'minori', non gestiti dall’organo ufficiale del calcio europeo. In effetti, numeri alla mano, sono solo 42 le gare della squadra transalpina nelle coppe organizzate dalla UEFA, con un bilancio totale assai equilibrato: 16 vittorie e 17 sconfitte, 61 reti fatte e 65 concesse. Nessuna particolare performance ha contraddistinto le varie campagne europee del Nizza nel corso degli anni passati e possiamo senza dubbio asserire che il maggior exploit dei rossoneri della Costa Azzurra sia stato proprio quello di aver eliminato l’Ajax (finalista dell’ultima Europa League) nel turno preliminare dell’attuale Champions League.
Andando nel dettaglio, scopriamo che le prime partecipazioni europee del Nizza risalgono alla seconda metà degli anni Cinquanta, quando la squadra francese prese parte a due edizioni della Coppa Campioni (1956/57 e 1959/60). In entrambe le occasioni il Nizza fu eliminato ai quarti di finale, che corrispondevano al terzo turno giocato ed ancora più curiosamente i transalpini furono sempre eliminati dello strapotere del Real Madrid, che dal 1956 al 1960 vinse di fila le prime 5 edizioni della Coppa Campioni. Fino alla stagione in corso, mai più il Nizza avrebbe avuto modo di affacciarsi alla maggiore competizione continentale, dovendosi accontentare, a causa di prestazioni a dir poco altalenanti nel campionato francese, di poche e sporadiche apparizioni in campo internazionale.
Fra queste meritano menzione l’unica presenza registrata in Coppa delle Coppe (1997/98), con eliminazione al secondo turno ad opera dello Slavia Praga e l’esordio in Coppa UEFA (1973/74), nel quale i transalpini al primo turno eliminarono un Barcellona allo sbando: ultimo in classifica nella Liga ed in preda alle polemiche più feroci per il ritardato tesseramento di Johann Cruijff, che riuscì a debuttare col Barca solo a fine ottobre, quando ormai la doppia sfida col Nizza era già stata persa. Secondo turno agevolmente superato ai danni dei turchi del Fenerbahce (vittima preferita dal Nizza nelle coppe europee, già eliminato in precedenza in Coppa Campioni nel 1959), ma poi i tedeschi del Colonia posero fine all'avventura.
Poco o nulla da segnalare sul fronte internazionale del Nizza, da lì in avanti: solo un’altra, unica e fugace presenza ancora in Coppa UEFA (1976/77), stavolta eliminato dall’altra squadra di Barcellona, l’Español, 2 apparizioni altrettanto brevi nel torneo Intertoto organizzato dalla UEFA nel 2003 e nel 2004, fino a giungere ai giorni nostri, quando i transalpini conquistano nel loro campionato, nel 2013 e nel 2016 un posto utile per partecipare all’Europa League, ma anche in queste 2 occasioni sono arrivate ben poche le gioie per i tifosi dei francesi.
Allarghiamo un poco i nostri orizzonti e scrutiamo più lontano, per scorgere partite e partecipazioni del Nizza nei tornei internazionali non organizzati dalla UEFA. Qua riusciamo addirittura a scovare qualche precedente con squadre italiane, quando in Coppa delle Fiere 1967/68 i francesi furono opposti alla Fiorentina di Chiappella, venendo battuti di misura in casa e per 4-0 a Firenze. Ma non solo: se andiamo ancor più indietro nel tempo troviamo addirittura 4 gare contro il Milan, valide per la Coppa dell’Amicizia italo-francese del 1959 e del 1962: in nessuna di queste il Nizza riuscì a prevalere sui rossoneri italiani, perdendo ben 3 volte su 4. Possiamo scavare nel passato quanto vogliamo, ma la storia del Nizza in ambito europeo rimane piuttosto anonima. Il prossimo impegno europeo per i partenopei sembra quindi assolutamente abbordabile anche sul piano statistico e della tradizione.
(Statistiche di Marco D'Avanzo e dell'archivio storico di Soccerdata)