Novità in arrivo in Formula 1. Nel corso della scorsa settimana la FIA ha prima diramato la nuova procedura per quanto riguarda la partenza delle gare, e poi, nel corso del Consiglio Mondiale svoltosi a Mexico City, alcune novità valevoli sia per questa che per la prossima stagione. Andiamo quindi a riepilogare quanto accaduto negli ultimi giorni.
DAL GP DEL BELGIO RITORNO ALLA PARTENZA MANUALE.
La prima novità verrà introdotta a partire dal GP del Belgio, in programma il prossimo 23 Agosto. Una delle maggiori critiche alla Formula 1 odierna è quella che riguarda i piloti, accusati nel corso degli ultimissimi anni di essere diventati una sorta di robot, telecomandati dai propri ingegneri via radio. Ebbene, dalla gara di Spa non sarà più così, almeno in parte: secondo la direttiva tecnica TD 017-15, a partire dalla suddetta gara i piloti dovranno tornare ad essere diretti protagonisti della partenza. Se fino ad oggi per quanto riguardava la partenza, il tutto avveniva tramite elettronica, a partire dal Belgio non sarà più così. I piloti non potranno più contare su pulsanti o comandi atti a trovare il miglior punto di stacco ma dovranno cavarsela con le proprie forze. Non solo: la direttiva spiega molto chiaramente come dal momento di uscita in pit lane per andare a posizionarsi in griglia fino al momento in cui la partenza è stata data lo stacco frizione dovrà praticamente rimanere fermo.
Come se questo non bastasse, nel corso del primo giro i piloti non potranno contare neanche sui suggerimenti via radio da parte dei propri ingegneri. Potranno esserci comunicazioni legate alla sicurezza, per quanto riguarda le condizioni della pista, eventuali problemi sulla vettura o sulle gomme, eventuali bandiere in pista ecc, ma eventuali info sulla procedura di partenza saranno severamente punite.
UN MONDIALE A 21 TAPPE.
Il Mondiale 2016 sarà per la prima volta nella sua storia costituito da 21 gare. Questo il calendario provvisorio: 3 aprile Australia; 10 aprile Cina; 24 aprile Bahrain; 1° maggio Sochi; 15 maggio Spagna; 29 maggio Monaco; 12 giugno Canada; 26 giugno Gran Bretagna; 3 luglio Austria; 17 luglio Baku; 31 luglio Germania; 7 agosto Ungheria; 28 agosto Belgio; 4 settembre Italia; 18 settembre Singapore; 25 settembre Malesia; 9 ottobre Giappone; 23 ottobre Stati Uniti; 30 ottobre Messico; 13 novembre Brasile; 27 novembre Abu Dhabi.
NORMATIVE POWER UNIT.
Novità in arrivo anche per quanto riguarda le power unit, con decorrenza praticamente immediata. Con effetto retroattivo, è stato stabilito che tutti i motoristi avranno a disposizione nella stagione d'esordio in Formula 1 5 power unit (come avvenuto con Ferrari, Mercedes e Renault nella scorsa stagione) contro le 4 della corrente stagione. Questo vuol dire che la Honda, rientrata in Formula 1 quest'anno e penalizzata in Austria per aver utilizzato su entrambe le McLaren la quinta power unit stagionale, in caso come sembra di utilizzo in Ungheria della sesta power unit stagionale non verrà penalizzata in modo tale da poter contare anch'essa sulla quinta power unit a disposizione.
A proposito dell'Austria: aveva destato grandissimo scalpore sia negli appassionati che negli addetti ai lavori l'assurda sanzione comminata alle due McLaren: come spiegare a chi si avvicina alla prima volta alla Formula 1 che un pilota possa perdere in griglia ben 25 posizioni per aver sostituito alcuni pezzi di cambio e motore, con solo 20 macchine e con penalizzazioni durante la corsa con una gara che prima ancora di corrersi può considerarsi già rovinata? Il Consiglio Mondiale per fortuna ha così deciso di semplificare la regola, pertanto in caso di sostituzione extra della power unit la sanzione massima sarà quindi lo schieramento della monoposto in fondo alla griglia senza più subire penalità di tempo durante la gara prima ancora di cominciare. Decisione tardiva ma doverosa.
Rüdiger Franz Gaetano Herberhold