Una notizia che già girava da alcune settimane, ma che è stata confermata dal diretto interessato solamente poco fa con un comunicato uscito su Twitter:
Pastor Maldonado lascia la
Renault.
Come dicevamo, la notizia in se per se era già stata anticipata lo scorso 13 Gennaio dal
Daily Telegraph, il quale sosteneva come, nonostante la riconferma garantitagli dalla
Lotus pochi mesi fa, a causa della grave situazione politica in cui versava il Venezuela con la spaccatura tra Governo e Parlamento con le mancate sponsorizzazioni degli atleti nazionali da parte della
PDVSA, l'industria petrolifera statale e peraltro anche sponsor della vecchia scuderia ritornata ai primi di Dicembre nelle mani della Renault, il sedile di Pastor fosse sempre meno sicuro.
Secondo poi quanto pubblicato nei giorni scorsi a
Autosport, non solamente veniva confermata la separazione tra la Renault e il pilota venezuelano, ma si parlava anche di un suo approdo in
Manor, l'unica scuderia a non aver ancora comunicato i nomi dei piloti per questa stagione.
Il comunicato diffuso via Twitter dal pilota venezuelano poco fa va però oltre tutto quanto era scritto in precedenza, in quanto attraverso esso Pastor comunica ai propri tifosi, che ringrazia per il sostegno, la passione che non sarà presente in griglia di partenza per la stagione 2016 della Formula 1. Un addio, quindi, almeno per il momento quello di Maldonado, vincitore di un titolo mondiale nel 2010 in GP2 a bordo della
Rapax, e presente nelle ultime 5 stagioni in Formula 1 (3 con la
Williams, con tanto di pole, vittoria e giro veloce in occasione del Gp di Spagna nel 2012, e le ultime due stagioni con la
Lotus per l'appunto).
Per un pilota che lascia la Formula 1, un altro potrebbe essere al punto di rientrarvi,e proprio al posto di Maldonado. Stiamo parlando del giovanissimo pilota danese
Kevin Magnussen (figlio d'arte in quanto il padre
Jan corse in Formula 1 prima nel 1995 con la
McLaren il Gp del Pacifico in sostituzione di
Mika Hakkinen e poi la stagione 1997 e parte di quella 1998 con la
Stewart al fianco di
Rubens Barrichello), che fece il suo esordio nella stagione 2014 tutto sommato ben comportandosi a bordo della
McLaren. Retrocesso lo scorso anno come terzo pilota in seguito alla decisione della scuderia di ingaggiare
Fernando Alonso e di confermare al contempo
Jenson Button, era stato messo alla porta dalla scuderia di Woking e da Ron Dennis il giorno del suo compleanno.
Numerosi rumors danno praticamente per certo il suo arrivo in
Renault, il cui team verrà presentato proprio dopodomani a Parigi nell'Atelier Renault. Quasi scontata a questo punto la sua presenza in conferenza stampa al fianco dell'altro pilota
Palmer, con l'auspicio poi, già a partire dai prossimi test pre-campionato in programma dal 22 Febbraio a Barcellona, di mostrare alla sua ex scuderia il grave errore fatto nel non confermargli la fiducia. Cosa che in Renault sperano davvero di cuore.
Rüdiger Franz Gaetano Herberhold
Twitter: @ruggero81