Giornale di critica e di politica sportiva fondato nel 1912
Leggi Guerin Sportivo
su tutti i tuoi dispositivi
Una gomma diversa da quella usata in qualifica. La Federazione ha deciso di accettare la richiesta della Mercedes di sostituire la gomma anteriore sinistra usata da Lewis Hamilton in Q2. Ricordiamo che per regolamento i piloti che partono nelle prime 10 posizioni sono tenuti tassativamente a partire con il set con cui hanno ottenuto il miglior tempo nel corso della Q2.
Nel corso del suo tentativo, Hamilton è andato a spiattellare ben due volte la suddetta gomma, andando lungo all'altezza della curva 7, come possiamo vedere dal frame sopra raffigurato, ottenendo comunque il secondo tempo (seppur a un secondo dal compagno di squadra Rosberg) necessario a passare in Q3.
Nel giustificare questo cambio gomma, la Federazione si è appellata all'articolo 24.4 G del Regolamento Sportivo, il quale afferma come gli pneumatici eventualmente danneggiati nel corso della Q2 vengano esaminati dal delegato tecnico della FIA, e che sia solamente lui a decidere (a sua totale discrezione) se la sostituzione del pneumatico sia lecito, e con quale sostituirlo.
La Pirelli ha così confermato questa mattina la liceità della sostituzione, affermando che la gomma che verrà montata a Hamilton per la gara dovrà far parte tra i set già usati per il weekend (potrebbe far parte anche di quelli già riconsegnati al gommista italiano), e dovrà aver fatto lo stesso chilometraggio.
La decisione non ha mancato di far infuriare i tifosi sul web. Un conto era se ci fosse stato un danno, un difetto, o comunque un detrito sulla gomma. Perchè favorire la sostituzione del pneumatico danneggiato, se la colpa è da addebitarsi alla spiattellata effettuata dallo stesso pilota?
In attesa di capire da quale set verrà presa la gomma anteriore sinistra, andiamo a ricapitolare la questione set di gomme rimasti almeno per i top team.
Cominciamo dalla Mercedes. A Rosberg restano ancora a disposizione 2 set di Supersoft usate e 1 nuovo; 2 Soft nuove e 1 di medie usato; a Hamilton 3 set Supersoft usati, 2 Soft nuovi e 1 media usato.
In casa Ferrari Vettel e Raikkonen hanno ancora a disposizione 4 set di Supersoft usate, 1 Soft nuovo e 1 di medie usato.
In casa Williams Massa ha 3 set di Supersoft usate, 2 Soft nuove e 1 set di medie nuovo. Bottas invece è nella stessa situazione della Ferrari con 4 set di Supersoft usati, 1 set di Soft nuovo e 1 set di medie usato.
In casa Red Bull stessa situazione rispetto alle Ferrari e a Bottas con Ricciardo e Verstappen che hanno entrambi a disposizione 4 set di Supersoft usati, 1 set di Soft nuovo e 1 set di medie usato.
Concludiamo con la Force India con Hulkenberg che ha ancora a disposizione 3 set di Supersoft usate e 2 nuovi (potendo contare sul set aggiuntivo fornito dalla Pirelli non avendo disputato la Q3), 1 set di Soft nuove e 1 set di medie nuove. Perez infine è nella stessa situazione di Ferrari, Bottas e dei due della Red Bull con 4 set di Supersoft usati, 1 set di Soft nuovo e 1 set di medie usato.
Cosa aspettarci dalla gara da un punto di vista prettamente strategico? Secondo Pirelli la soluzione migliore sarebbe quella di una sosta, con le Supersoft usate per i primi 21, e poi il passaggio alla Soft intorno al 22° Giro per il secondo e ultimo stint di gara (Giro 22-51), ma, dato che il circuito è cittadino, ed è prevedibile l'utilizzo della safety car, bisognerà essere estremamente flessibili. Per chi invece partirà con le Soft prevedibile uno stint di 29 giri, per poi disputare l'ultima fase di gara (Giro 30-51) con le Supersoft. Difficile prevedere un uso delle gomme medie, usate dai team solo e unicamente nella FP3 e per pochi giri.
Soffermandoci ai piloti partecipanti a questo GP d'Europa, la FOM ci fornisce alcune statistiche che meritano di essere viste.
A oggi tra i piloti attualmente partecipanti al Mondiale quello con più vittorie nel GP d'Europa è Fernando Alonso con 3 vittorie (2005, 2007 e 2012), seguito da Vettel a 2 (2010 e 2011) e da Massa a 1 (2008).
Per quanto riguarda i podi anche in questo caso il leader è sempre Fernando Alonso a quota 5, seguito dal trio Hamilton-Massa-Raikkonen a 3, e dal duo Button-Vettel a 2.
Cosa aspettarci infine dalla gara da un punto di vista prettamente agonistico? Sicuramente una fase importante sarà la partenza, con Rosberg che tenterà la fuga, sebbene questa fase non sempre sia andata liscia per il team campione del mondo causa alcuni problemi riscontrati con la frizione. Da prevedere la risalita di Hamilton, apparso nelle tre libere a suo agio su questa pista, prima di risentire del cambio di passo del compagno di squadra, come al contempo occhio al trio di outsider Ricciardo-Vettel-Perez, con il messicano della Force India a nostro giudizio in vantaggio dopo l'ottima qualifica disputata ieri e penalizzato in griglia dal crash di ieri in FP3, sotto raffigurato.
Il recupero in gara non è impossibile, tenuto conto che nell'ultimo intermedio per via anche della carreggiata larga (14 m contro i 7 m delle curve 8-11) tentare un sorpasso è possibile.
Indipendentemente da tutto questo, l'augurio, forte e sincero, è quello di assistere a una gara spettacolare (diretta tv alle 15 su RAI UNO e SKY SPORT F1 HD). Cosa che gli appassionati di Formula 1 sperano davvero di cuore.
Rüdiger Franz Gaetano Herberhold Twitter: @ruggero81
Condividi
Link copiato