F1, Hulkenberg e il passaggio alla Renault

La volontà di approdare in un team ufficiale, e al contempo di lanciarsi in una nuova avventura al fianco di Renault. Dopo le voci girate per la prima volta in Malesia e poi sempre più forti in Giappone durante lo scorso weekend, Nico Hulkenberg (vincitore lo scorso anno della 24 Ore di Le Mans) ha ufficializzato oggi il proprio addio alla Force India al termine della presente stagione e l'approdo nel team francese, per cui correrà per le prossime due stagioni, con opzione per il 2019.

Come avevamo scritto due giorni fa, già lo scorso weekend in Giappone, nonostante nel mese di Luglio fosse stato ufficializzato il rinnovo in Force India, si parlava di un suo possibile approdo in Renault, con ulteriori sviluppi previsti in occasione del prossimo Gp previsto negli Usa, e più precisamente ad Austin. Nelle ultime ore, però, le voci di una firma del contratto diffuse da Autosport hanno cominciato sempre più a rincorrersi fino a che questa mattina è arrivato l'annuncio ufficiale da parte dell'attuale scuderia del29enne pilota di Emmerich am Rhein che ha ufficializzato come al termine della stagione Nico lascerà il team, e che quindi quella di Abu Dhabi sarà la sua ultima gara con il team anglo-indiano.

Al comunicato ufficiale del team sono poi seguite le dichiarazioni del patron Vijay Mallya, il quale ha sottolineato come dopo aver trascorso 5 stagioni insieme (dal 2011 al 2012 e dal 2014 al 2016) Nico sia diventato un grande amico del team, di quanto egli abbia contribuito al successo della squadra avendo conquistato più punti di qualsiasi altro nella storia della scuderia, e che se è vero che Nico mancherà a loro, è altrettanto vero che non sarebbe stato giusto impedirgli di seguire una strada diversa in Formula 1 augurandogli tutto il meglio per la nuova avventura.

Dopo il comunicato della Force India, è poi arrivato il comunicato ufficiale Renault, a cui sono poi seguite le dichiarazioni del pilota, il quale, nel ringraziare la Force India per avergli dato la possibilità di cogliere questa nuova opportunità con il costruttore francese, e garantendo il massimo apporto al suo attuale team per conquistare il quarto posto in classifica costruttori (risultato storico per il team anglo-indiano), non nasconde il suo entusiasmo per la scelta fatta, spiegando come il suo entusiasmo e la passione delle corse sia nato proprio nel periodo in cui Michael Schumacher vinceva con la Benetton motorizzata Renault, riportando così la F1 ad essere popolare in Germania. Nico ha poi dichiarato di come fosse un suo sogno lavorare finalmente con un team ufficiale, di come voglia sviluppare la vettura Renault, e con essa scrivere delle nuove pagine di storia del team transalpino in Formula 1, di come i nuovi regolamenti in vigore dalla prossima stagione cambieranno le carte in tavola, e che nelle prossime stagioni Renault avrà un ruolo di sfidante, il che si addice al suo approccio per le corse.

Tornando a parlare di mercato piloti, la mossa da parte del costruttore francese apre una serie di interrogativi: chi affiancherà Nico Hulkenberg la prossima stagione? Non c'è dubbio che gli attuali piloti della scuderia transalpina (Kevin Magnussen e Jolyon Palmer) cercheranno in tutti i modi una loro riconferma, ma non è da escludere che Renault punti su un pilota giovane al fianco di un pilota di esperienza qual è lo stesso Hulkenberg, e qui tornerebbe in gioco sicuramente il 20enne Esteban Ocon, attualmente in prestito alla Manor.

Attenzione, però: Ocon, è anche e sopratutto un giovane pilota facente parte del programma giovani della Mercedes, approdato ad Enstone quando la scorsa stagione la Lotus (acquistata poi a fine 2015 dalla Renault) utilizzava i propulsori tedeschi; non è pertanto da escludere neanche la possibilità che il 20enne pilota di Evreux possa o restare in Manor, o lottare con l'attuale compagno di squadra, Pascal Wehrlein, per il posto rimasto libero in Force India (la quale monta anch'essa motori Mercedes) al fianco del messicano Sergio Perez. Un vero e proprio puzzle, che siamo certi non mancherà di riservare diverse sorprese.

Rüdiger Franz Gaetano Herberhold Twitter: @ruggero81