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Un vero e proprio fulmine a ciel sereno. A 5 giorni dalla conquista del titolo iridato avvenuta al termine del Gp di Abu Dhabi, Nico Rosberg ha annunciato oggi (prima in occasione del Gala della Fia a Vienna dove era stato ritirato per ricevere il premio destinato al Campione del Mondo, e poi con un post sulla propria pagina Facebook) la sua intenzione di ritirarsi con effetto immediato dalla Formula 1. La motivazione alla base di questa scelta a dir poco clamorosa la scelta di stare più accanto alla propria famiglia, una volta vinto il titolo iridato.
Come spiegato più diffusamente nel messaggio diffuso tramite Facebook, il sogno che Nico aveva fin da quando cominciò a correre all'età di 6 anni era quello di diventare campione del mondo di F1. Una sfida difficile e all'insegna del duro lavoro, del dolore e dei sacrifici, ma alla fine, dopo 25 anni, divenuta realtà. Quella montagna così difficile da scalare, così ostica, alla fine era stata scalata, arrivando sulla vetta, e questa è la cosa che in queste ore ha fatto sentire bene il 31enne pilota di Wiesbaden.
Detto questo, Nico, ha sottolineato anche come questa stagione (a maggior ragione dopo i due secondi posti iridati delle ultime due stagioni)fosse stata estremamente difficile, con il pilota che ha cercato di spingere in ogni area con una motivazione ancora più forte degli anni precedenti, con la inevitabile conseguenza, però, di sacrificare del tempo al fianco della propria famiglia (in tal senso un grazie speciale è stato rivolto alla moglie Vivian, che non ha esitato a stare dietro a loro figlia ogni sera, prendendosene cura nei momenti più delicati al fine di consentirgli di poter mettere il campionato al primo posto).
Una decisione, quella di ritirarsi dalla Formula 1, balenata per la prima volta nella mente di Rosberg in occasione del Gp del Giappone lo scorso Ottobre a Suzuka, con il vantaggio su Hamilton portatosi ormai a 33 punti a 4 gare dal termine, e poi ad Abu Dhabi, quando il pilota tedesco ha voluto vivere l'ultimo Gp stagionale come fosse stata la sua ultima gara in carriera.
Dopo aver riflettuto un giorno intero, la decisione definitiva lunedì sera, comunicata prima alla moglie Vivian e a George Nolte (uno dei manager di Nico) e poi ovviamente al Team Principal, Toto Wolff.
Nico confessa che il momento che lo renderà più fiero della sua carriera è l'aver vinto il titolo mondiale con la Mercedes, non nascondendo però come il momento più difficile sia stato il comunicare la sua intenzione nel ritirarsi a Toto Wolff, consapevole che così facendo avrebbe messo in difficoltà il suo team, ma in tal senso lo stesso Team Principal Mercedes ha compreso a pieno la decisione presa dal 31enne pilota di Wiesbaden.
Nel corso della conferenza stampa odierna a Vienna, Rosberg ha poi spiegato di aver dato la notizia del suo ritiro anche al suo compagno di squadra, Lewis Hamilton, il quale, nell'augurare tutto il meglio possibile a Nico, oggi ha sottolineato di non essere rimasto stupito dalla sua decisione, perchè lo conosce da tanto tempo, fin da quando a 13 anni sognavano di diventare campioni del mondo. Il 2017 sarà strano non averlo in squadra, mancherà a tutta la Formula 1.
In giornata è poi intervenuto il Team Principal Mercedes, Toto Wolff (qui ritratto in una foto diffusa oggi dal team tedesco mentre abbraccia Nico ad Abu Dhabi), sottolineando come la decisione di Rosberg (lasciare al culmine della carriera, dopo aver realizzato il sogno di bambino di diventare campione del mondo di Formula 1) fosse stata particolarmente coraggiosa e al contempo inaspettata da parte del team, e che nel ringraziarlo per l'importante contributo dato in questi anni al fianco di due grandi piloti quali Michael (Schumacher) e Lewis (Hamilton), già in questi giorni ha incominciato a parlare con Niki Lauda in merito al possibile successore. Scelta, questa, che richiederà un po' di tempo, vista la nuova era di regole tecniche che vedrà interessata la Formula 1 già dal prossimo anno.
La domanda che a questo punto si fanno i tifosi Mercedes (e non solo) è: chi prenderà il posto di Nico Rosberg in Mercedes? Evitando di fare della Fanta Formula 1, ragionando molto seriamente, i candidati potrebbero essere due: in primis Pascal Wehrlein e poi Fernando Alonso. Tutto dipenderà dalla scelta che vorrà fare la Mercedes.Non c'è dubbio che al momento il favorito numero 1 sia proprio il giovane pilota tedesco, peraltro di scuola Mercedes, vincitore lo scorso anno del DTM. Wehrlein ha già avuto modo di guidare più volte la monoposto sia in passato come collaudatore che anche recentemente in occasione dei test Pirelli per valutare le gomme 2017. Ha il vantaggio di conoscere molto il bene il team e le sue dinamiche, e sicuramente nel caso in cui Mercedes dovesse decidere di affiancare un giovane pilota da far maturare accanto al più esperto Hamilton, Wehrlein sarebbe sicuramente l'ideale.
Per quanto riguarda Alonso (qui ritratto con Rosberg in una foto diffusa oggi dalla Mercedes), non c'è dubbio che il pilota asturiano porterebbe sicuramente con se la sua grande esperienza di pilota, e che anche i rapporti con Hamilton sono decisamente migliorati rispetto alla stagione 2007, vissuta insieme in McLaren. Detto questo, però, non dimentichiamo di come Fernando sia ancora sotto contratto con la scuderia di Woking fino al termine della prossima stagione. Mercedes andrebbe a pagare la penale per portarsi a casa il 35 enne pilota asturiano? Ai posteri l'ardua sentenza.
Rüdiger Franz Gaetano Herberhold Twitter: @ruggero81
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