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F1 Focus: Mercedes e l'ipotesi Bottas

F1 Focus: Mercedes e l'ipotesi Bottas

Redazione

17 dicembre 2016

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Un vero e proprio giallo di fine anno. Sta appassionando non poco gli appassionati di Formula 1 la questione relativa al nuovo pilota che la Mercedes dovrà giocoforza ingaggiare dopo la decisione del campione del mondo, Nico Rosberg, di ritirarsi una volta vinto l'iride. Una scelta, quella del 31enne pilota di Wiesbaden, che ha inevitabilmente riaperto e vivacizzato il mercato piloti, alle prese con le ultime decisioni relative a Sauber e a Manor.

Se nelle prime ore successive alla notizia del ritiro, sembrava praticamente certo come il team campione del mondo fosse orientata o sul nome di Fernando Alonso (nel caso di scelta di un pilota di esperienza), o di Pascal Wehrlein (nel caso di scelta di un pilota giovane da far crescere al fianco del 3 volte campione del mondo, Lewis Hamilton) nell'ultima settimana la situazione sarebbe in parte cambiata, con da una parte il nome di Bottas salito prepotentemente alla ribalta, e con dall'altra il pilota asturiano che si è chiamato completamente fuori da questa lista, sostenendo di credere nel progetto McLaren-Honda, e di voler diventare campione del mondo con la scuderia anglo-nipponica.

Cosa ha spinto Mercedes a puntare sul pilota della Williams, Vallteri Bottas, che proprio tra fine Ottobre e i primi di Novembre aveva rinnovato con il team di Grove, invece che sul giovane Wehrlein? Non c'è dubbio che il giovane pilota tedesco sia un pilota di valore destinato in un futuro prossimo a vestire la tuta del team campione del mondo, ma è al contempo vero come, a giudizio del Team Principal del team campione del mondo, Toto Wolff, Wehrlein non sia ancora del tutto pronto per guidare la Mercedes iridata; da qui la necessità, ipotizzata prima che Rosberg annunciasse il suo ritiro, di dare modo a Pascal di fare ancora 1-2 anni di esperienza in Sauber prima del grande salto nel team di Brackley.

In tal senso l'approdo di Bottas in Mercedes (facilitata in apparenza dal fatto che Toto Wolff sia anche il suo manager) porterebbe sicuramente una maggiore esperienza, con Hamilton che potrebbe sicuramente lottare per il titolo, e con il finlandese capace di coprirgli le spalle, consentendo così al team campione del mondo di poter lottare per il titolo costruttori, potendo contare su due piloti veloci ed estremamente competitivi.

Una trattativa, però, non semplice da risolvere. Secondo quanto rivelato nei giorni scorsi dalla BBC, il team tedesco aveva proposto alla Williams una forte riduzione di prezzo sulla fornitura delle proprie power unit (montate dal team di Grove) in cambio del pilota finlandese, ricevendo però una risposta negativa, in quanto con il debutto di Lance Stroll in Williams è necessario avere un pilota esperto che possa essere di riferimento sia per il giovane pilota americano, sia sopratutto per la squadra per lo sviluppo della monoposto, vista la rivoluzione regolamentare della prossima stagione. Anche la proposta di scambio con Wehrlein non avrebbe trovato consensi favorevoli, in quanto in quel caso sarebbero due i piloti con poca esperienza di F1 in pista.

Negli ultimi giorni, però, qualcosa si sarebbe mosso, con la Vice Presidente del team, Claire Williams, che comincia ad ipotizzare la possibilità che Bottas possa lasciare l'omonima scuderia. Cosa è successo in pochi giorni per aprire questo spiraglio?

Allison Lowe

Per capire questa cosa, è necessario aprire una parentesi. Contestualmente all'addio di Nico Rosberg, era girata una voce secondo la quale anche l'attuale Dt Mercedes, Paddy Lowe, fosse intenzionato a lasciare il team campione del mondo in seguito a un mancato accordo economico sul rinnovo del contratto. Ipotesi, inizialmente smentita dall'interessato, ma che troverebbe conferme all'interno del paddock (con l'ex Dt Ferrari James Allison pronto a prendere il suo posto a Brackeley). In molti, non appena questa indiscrezione aveva cominciato a circolare, avevano pensato che Lowe fosse vicinissimo a firmare con Ferrari o McLaren, ma in realtà la reale destinazione sarebbe proprio la Williams, dove prenderebbe il posto del Dt Pat Symonds, che lascerebbe a fine 2017.

Inevitabile che alla luce di questa situazione, anche la trattativa tra Mercedes e Williams per Bottas possa aprire un nuovo scenario: il passaggio in Mercedes del finlandese, in cambio non solo del forte sconto sulle power unit, ma anche di un forte sconto sul periodo di gardening leave di Lowe (altrimenti costretto a restare fermo dal 1° Gennaio 2017 fino a fine Giugno) prima di iniziare a lavorare in Williams.

Massa livrea Williams

A quel punto, con Bottas in Mercedes, resterebbe solamente da scegliere il nuovo pilota Williams da affiancare a Stroll, ma anche in questo caso sarebbe pronto un vero e proprio colpo di scena. Dopo aver contattato Button (con il pilota inglese che, ringraziando, avrebbe però confermato la sua intenzione di ritirarsi), in Williams avrebbero contattato Felipe Massa (ritiratosi con il team di Grove a fine stagione ad Abu Dhabi) proponendogli di guidare per loro ancora per un anno.

Da notare in tal senso le dichiarazioni rilasciate da Claire Williams nei giorni scorsi, che aprivano proprio a un possibile ritorno di Felipe in caso di partenza di Bottas, ma anche le ultime notizie diffuse dal quotidiano francese L'Equipe, secondo il quale la trattativa tra il pilota brasiliano e il team inglese sarebbe in fase avanzata. Una cosa, comunque, è certa: a partire dal prossimo 3 Gennaio (se non prima; in Formula 1 tutto è possibile) con l'annuncio del nuovo pilota Mercedes lo scenario sarà decisamente più chiaro.

Rüdiger Franz Gaetano Herberhold Twitter: @ruggero81

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