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Nonostante che quella attualmente in corso sia la migliore stagione di Valtteri Bottas in Mercedes, il team campione del mondo sta seriamente valutando l'ipotesi di promuovere per la prossima stagione l'attuale terzo pilota, il francese Esteban Ocon.
Privilegiare l'esperienza o puntare su un giovane pilota, alla stregua di Ferrari e Red Bull. Non si prospetta un Ferragosto facile per la Mercedes e per il suo Team Principal Toto Wolff, chiamati a scegliere entro il weekend del Gp del Belgio in programma a fine agosto sul circuito di Spa-Francorschamps chi tra il finlandese Valtteri Bottas (secondo pilota del team tedesco) e il giovane Esteban Ocon (ex Force India e attuale terza guida della squadra campione del mondo) affiancherà il prossimo anno Lewis Hamilton. I numeri sembrerebbero dare ragione a Valtteri Bottas, il quale nonostante la deludente gara di Budapest conclusa in ottava posizione, quest'anno sta disputando sicuramente la sua miglior stagione in Mercedes con il secondo posto in classifica piloti grazie ai suoi 188 punti (19 in più rispetto all'annata 2017) e sopratutto con alle spalle in questa prima parte di campionato ben 4 pole position (Cina, Azerbaijan, Spagna e Gran Bretagna) e 2 vittorie (Australia e Azerbaijan). Eppure alla fine tutto questo potrebbe non bastare.
Come ha infatti dichiarato il Team Principal Mercedes Toto Wolff ai microfoni di Sky al termine del Gp d'Ungheria, “abbiamo una decisione difficile da prendere tra Esteban e Valtteri, e ho male al cuore per quello. Ritorniamo a casa e facciamo un summary di tutti i dati e una discussione all'interno della squadra. (…) C'è un giovane come Esteban che merita una possibilità, ma c'è anche la pressione quando lo mettiamo in Mercedes contro Lewis Hamilton può essere molto difficile per lui; per quello la decisione è molto difficile”.
Una decisione, quella per il secondo pilota Mercedes, che potrebbe rischiare anche a sua volta di portare delle spaccature anche a livello della squadra: se Lewis Hamilton in primis ma anche buona parte dei tecnici punta senza ombra di dubbio sulla riconferma di Valtteri Bottas visto anche il prezioso contributo del finlandese nel trovare la corretta messa a punto della W10, perchè privarsi di un pilota di tale esperienza? La risposta potrebbe essere trovata nel passaggio di consegne avvenuto lo scorso maggio tra l'ex Capo Mercedes Dieter Zietsche e l'attuale Responsabile, lo svedese Ola Kallenius.
Se Zietsche fin da subito aveva dato di fatto carta bianca a Toto Wolff, con cui si era instaurato fin da subito un ottimo feeling lavorativo, con Kallenius la Mercedes ha voluto subito fare il punto sul progetto giovani rendendosi conto di aver investito molto senza però finora aver ottenuto risultati significativi. Da qui l'idea di rispondere alla Red Bull (che dal Maggio 2016 ha puntato su Max Verstappen promuovendolo in prima squadra), e al duo Ferrari-McLaren (che quest'anno hanno lanciato in prima squadra rispettivamente Charles Leclerc e Lando Norris) promuovendo il prossimo anno al fianco di Hamilton il giovane Esteban Ocon.
Bisognerà però capire a questo punto cosa farà la squadra, e cioè se accettare passivamente la promozione di Ocon (non prima di aver assicurato ovviamente un sedile al buon Bottas per la prossima stagione) con il serio rischio di rompere un equilibrio che la squadra stessa aveva trovato dopo il triennio di guerra casalinga tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg, oppure se insistere senza se e senza ma sulla riconferma di Bottas, lasciando però libero Ocon di trovarsi un sedile per la prossima stagione anche aldilà dell'orbita Mercedes (con Renault in primis, ma anche la Haas fortemente interessate al pilota francese).
Una decisione difficile, quella da prendere in casa Mercedes, destinata ad avere importanti ripercussioni anche e sopratutto in ottica futura.
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