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Il circuito brianzolo ospiterà il Gp d'Italia di Formula 1 fino al 2024 compreso.
Una notizia che era nell'aria (visto anche il preaccordo raggiunto a fine aprile) ufficializzata solo nel pomeriggio di ieri. Il Gp d'Italia resterà nel calendario della Formula 1 fino al termine della stagione 2024, e si correrà ovviamente a Monza. Non poteva esserci palcoscenico più bello di Piazza Duomo a Milano (dove erano presenti oltre 10 mila tifosi della Ferrari per la festa dei 90 anni non solo della Rossa, ma anche del Gp d'Italia) per annunciare l'accordo raggiunto tra ACI (che nei giorni scorsi ha ottenuto la gestione diretta del circuito brianzolo prendendo il posto di Sias) e Liberty Media.
Un accordo accolto con un grandissimo boato di gioia dai tifosi, dinanzi ai quali è stata apposta la firma sul nuovo contratto da parte del Presidente Aci, Angelo Sticchi Damiani (a cui va il grande merito di aver raggiunto questo preziosissimo risultato per il Motorsport italiano), e il CEO della Formula 1, Chase Carey, con tanto di stretta di mano ufficiale a suggellare il rinnovato accordo.
“Noi avevamo un mandato che ci aveva dato il Parlamento: quello di organizzare il Gp d'Italia a Monza. Lo abbiamo fatto in questi tre anni, ma... quest'anno, domenica, sarebbe scaduto il contratto. Anzi, scade il contratto che avevamo firmato tre anni fa. Però... però noi dell'Aci siamo abituati a mantenere gli impegni, e siamo anche abituati a lottare per mantenere gli impegni, perchè non è stato facile, però alla fine devo dire abbiamo raggiunto un accordo con Chase Carey, con la Formula 1 e adesso possiamo dire con serenità che il Gp a Monza ci sarà fino al 2024”.
Queste le parole del Presidente Aci, Angelo Sticchi Damiani, al pubblico di Piazza Duomo a Milano, festante per il rinnovo appena annunciato, a cui sono seguite quelle di Chase Carey. “È meraviglioso essere qui, mi scuso con voi perchè non parlo italiano, ma ho capito che Angelo (Sticchi Damiani n.d.r) vi ha dato l'annuncio che Monza sarà presente nel calendario della Formula 1 anche per i prossimi cinque anni. Ci sono anche altre 21 gare, e tanti tifosi in tutto il mondo, ma c'è una sola Monza e c'è solo un pubblico italiano”.
Una firma, quella del rinnovo di Monza come sede del Gp d'Italia di Formula 1 per le prossime cinque edizioni fino a fine 2024, che di fatto cancella il doppio asterisco inserito nella bozza del calendario 2020 diffusa da Liberty Media e dalla FOM lo scorso fine settimana in Belgio.
F1 2020 CALENDAR
— Formula 1 (@F1) 29 agosto 2019
? 22 races
? 7 back-to-back race weekends
? First ever race in Vietnam (5 Apr)
? A return to Zandvoort (3 May)
* Subject to FIA approval pic.twitter.com/zsejzCD8Iq
Come possiamo vedere, saranno quindi 22 i Gp che caratterizzeranno la stagione 2020 della Formula 1: mai in passato si era corso un numero così elevato di gare, con Liberty Media che addirittura auspica per il 2021 ben 25 gare in calendario.
Andando nei dettagli, la Germania (e più precisamente il circuito di Hockenheim) saluta momentaneamente il Circus, sostituita dal Gp del Vietnam (in programma il prossimo 5 Aprile sull'inedito circuito di Hanoi) e dal Gp d'Olanda (in programma il prossimo 3 Maggio sulla pista di Zandvoort, che torna così in Formula 1 dopo l'ultima edizione targata 1985), che diventa così il primo Gp europeo della stagione al posto del Gp di Spagna, collocato in extremis la settimana successiva. Cambiano collocazione il Gp d'Azerbaijan (che torna ad essere disputato a Giugno come nel biennio 2016-2017, ma tra il Gp di Monaco e il Gp del Canada, quando in passato si era corso dopo la gara canadese) e il Gp del Messico (che torna ad essere disputato dopo il Gp degli Usa, così come era avvenuto dal 2015 fino alla passata stagione). Sette, infine, i back to back previsti: Australia-Bahrain, Olanda-Spagna, Azerbaijan-Canada, Francia-Austria, Belgio-Italia, Singapore-Russia e Stati Uniti-Messico).
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