Formula 1, presentazione Gp Emilia Romagna

Notizie dalla pista

Le novità attuali e future nello staff Ferrari

Il Gp del Made in Italy e dell’Emilia Romagna oltre alle novità introdotte in questa gara sulla SF-24 (ed anticipate dal filming day svolto venerdì scorso a Fiorano) vedrà un’importante novità al muretto Ferrari, con il debutto di Bryan Bozzi come nuovo ingegnere di pista della monoposto di Charles Leclerc, al posto di Xavi Marcos, spostato in altre mansioni sempre all’interno della scuderia di Maranello. Un cambiamento non da poco, anche se attenuato dal fatto che Bozzi faceva già parte dello staff del pilota monegasco, essendo stato fino alla precedente gara il Responsabile dell’Area Prestazioni. Intervistato dai vari giornalisti sul circuito del Santerno, Leclerc ha accennato alla notizia del cambio tra Xavi Marcos e Bryan Bozzi affermando che la decisione è stata presa tra Xavi (con cui ha sempre avuto un ottimo rapporto) e il team, e che gli è stata comunicata dopo Miami. Charles ha affermato di non partire da zero, che finora è filato tutto liscio, e auspica di poter essere già al 100% questo fine settimana, affermando che con Bryan Bozzi si conoscono già da anni, e sanno già come lavorare insieme.
Secondo quanto si apprende, il nuovo Responsabile della Prestazione della monoposto di Leclerc dopo la promozione di Bozzi sarà il tedesco Johannes Ratz, arrivato lo scorso Gennaio a Maranello dall’AlphaTauri.

©@ScuderiaFerrari

Da segnalare, infine, l’ufficializzazione nei giorni scorsi, dell’arrivo a Maranello dal prossimo 1°Ottobre di Loic Serra e di Jerome D’Ambrosio, entrambi provenienti dalla Mercedes. Serra ricoprirà il ruolo di Head of Chassis Performance Engineering e, come si legge nel comunicato ufficiale Ferrari, “ coordinerà il lavoro di diversi reparti, tra cui Track Engineering, Aero Development, Aero Operations e Vehicle Performance”. D’Ambrosio assumerà invece il ruolo di Deputy Team Principal a diretto riporto del Team Principal, Fred Vasseur, e al contempo assumerà la direzione della Scuderia Ferrari Driver Academy.

Albon e il rinnovo pluriennale con Williams

Il weekend di Imola si è aperto nella giornata di mercoledì con il rinnovo pluriennale di Alexander Albon con la Williams. Se da una parte il pilota anglo-thailandese con questa decisione lega il suo futuro con la scuderia di Grove ben oltre il 2025 (scadenza del precedente contratto), dall’altra la scelta di Albon di rinnovare con la Williams mette automaticamente fine a quelle voci che volevano la Red Bull fortemente intenzionata a riportarlo in squadra nel 2026, nel caso di un potenziale addio di Verstappen o di una mancata riconferma di Perez.

Parlando con alcuni giornalisti a Imola, Albon ha spiegato quanto nel rinnovo sia stata fondamentale la direzione intrapresa dal Team Principal James Vowles, che sta portando la squadra a compiere degli step logici e positivi e con la possibilità di poter emergere come squadra forte nel 2026 sfruttando anche i motori Mercedes. Secondo Albon il suo ruolo all’interno della Williams non è solo quello di pilota, ma c’è molto di più, concludendo che alla fine ha deciso di rinnovare perché la squadra gli ha dimostrato di credere davvero in lui.

Anche Vowles non ha esitato a mostrare profonda soddisfazione per il rinnovo di Alexander Albon, affermando in occasione di una conferenza stampa effettuata nel giovedì di Imola che Albon a suo avviso ha dimostrato di essere un leader presente, in grado di dirigere un migliaio di persone nella maniera che preferisce, e di avere un controllo e un potere immensi sulla squadra, e di non essere solo un pilota che guida la macchina velocemente. Non solo Vowles è convinto di potergli fornire la monoposto che Albon si merita, ma lo stesso Team Principal ha dichiarato di averlo voluto al suo fianco perché crede di poter lavorare molto bene insieme, essendo peraltro con lui onesto e trasparente. Vowles ha poi negato il fatto che l’ufficialità del rinnovo possa esser stato influenzato dai vari annunci di mercato, sostenendo che già nel gennaio 2023 (quando non lavorava ancora in Williams) aveva cenato con Albon, dicendogli che lo avrebbe voluto al suo fianco in squadra a lungo termine. Cosa alla fine avveratasi.