Giornale di critica e di politica sportiva fondato nel 1912

Formula 1, presentazione Gp Austria© Getty Images

Formula 1, presentazione Gp Austria

La Formula 1 approda sul circuito del Red Bull Ring per il Gp d’Austria, undicesima prova del Mondiale 2024, che vedrà anche la disputa della terza Sprint stagionale

Assetto e caratteristiche tecniche della pista

Il Red Bull Ring è indubbiamente uno dei circuiti più veloci tra quelli presenti in calendario, in quanto costituito da sole 10 curve, con tempi cronometrici normalmente di poco superiori al minuto. Andando ad analizzare con attenzione il circuito, una volta superato il traguardo,le monoposto arrivano alla curva 1, una curva di media velocità da affrontare in quarta marcia, in modo tale da avere poi un'ottima velocità sul lungo rettilineo in salita compreso tra curva 2 (affrontata in pieno dai piloti) e curva 3, collocata al termine della salita, in cui diventa a dir poco basilare non solo la frenata, ma ancor più bloccare correttamente l'anteriore e che potrebbe diventare un ottimo punto per effettuare un sorpasso, come peraltro avveniva diversi anni fa. Il tratto compreso tra le curve 4 e 7 è in discesa; occhio alle uniche due pieghe a sinistra della pista. In discesa anche la curva 8 per arrivare infine alle curve 9-10 che ci portano sul rettilineo del traguardo. Curva, la 10, da affrontare con la massima attenzione, in quanto caratterizzata a metà percorrenza da alcune sconnessioni, da evitare in modo tale da non venir rallentati né nel giro secco da qualifica, né in gara.

Tre le zone DRS presenti: la prima è compresa tra curva 1 e curva 3, la seconda tra curva 3 e curva 4, e la terza dalla curva 10 sfruttando così tutto il rettilineo del traguardo.

Un circuito, il Red Bull Ring, in cui trazione e velocità di punta piuttosto alte per via dei rettilinei presenti si sposano molto bene, e in cui ovviamente diventa fondamentale il set-up scelto in vista di qualifiche e gara (consigliabile l'opzione di un carico aerodinamico medio tra anteriore e posteriore della monoposto).
Importante, infine, sarà la gestione del motore da parte dei piloti, con la farfalla che rimane aperta per ogni giro per almeno il 74% del tempo di percorrenza.

Condividi

  • Link copiato

Commenti

Loading...

Leggi Guerin Sportivo
su tutti i tuoi dispositivi