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Formula 1, presentazione Gp Belgio© @McLarenF1

Formula 1, presentazione Gp Belgio

La Formula 1 approda sul circuito di Spa-Francorchamps per il Gp del Belgio, quattordicesima prova del Mondiale 2024, l’ultima prima della pausa estiva

Notizie dal paddock

Haas: Ocon al fianco di Bearman nelle prossime stagioni

Andando a confermare le indiscrezioni filtrate nei giorni scorsi, sarà Esteban Ocon ad affiancare nelle prossime stagioni Oliver Bearman in Haas. Solo nelle scorse ore, infatti, il team americano ha ufficializzato l’approdo dal 2025 del 27enne pilota francese, che ha firmato un accordo pluriennale.

Così il Team Principal Haas Ayao Komatsu ha voluto dare il benvenuto ad Esteban Ocon. "Sono felice di esserci assicurati i servizi di Esteban Ocon per il MoneyGram Haas F1 Team. Ovviamente sono consapevole del suo talento da molto tempo e la nostra storia personale risale al primo giro di Esteban su una vettura di Formula 1: quel giorno ero il suo ingegnere di pista con la Lotus. Ha mostrato il suo talento dopo ottime prestazioni nelle categorie junior: aveva appena vinto il campionato europeo di Formula 3 nel 2014. Esteban è diventato un talento affermato in Formula 1 e, naturalmente, un vincitore di gran premi. L'esperienza che porta con sé, non solo per il suo talento ma anche per aver lavorato in un team Costruttore sarà vantaggiosa per noi nella nostra crescita come organizzazione. Era fondamentale avere un pilota con esperienza accanto a Oliver Bearman l’anno prossimo, ma Esteban ha solo 27 anni ed è ancora giovane e anche lui ha molto da dimostrare. Penso che abbiamo una coppia di piloti affamata e dinamica e non vedo l’ora di accogliere Esteban nel MoneyGram Haas F1 Team per il 2025”.

Queste, invece, le dichiarazioni rilasciate da Esteban Ocon, una volta ufficializzato il suo approdo in Haas. "Sono entusiasta di intraprendere questo nuovo capitolo della mia carriera in Formula 1 e di unirmi al MoneyGram Haas F1 Team dall'inizio della stagione 2025. Entrerò a far parte di una squadra corse molto ambiziosa, il cui spirito, etica del lavoro e innegabile traiettoria ascendente mi hanno davvero impressionato. Vorrei ringraziare Gene Haas e Ayao Komatsu per la loro fiducia e supporto e per le nostre discussioni oneste e fruttuose in questi ultimi mesi. Da un punto di vista più personale, sono molto felice di lavorare di nuovo con Ayao, dato che ha fatto parte del mio debutto quando sono salito per la prima volta su una macchina di Formula 1 durante i miei giorni con la Lotus Junior più di dieci anni fa. Il MoneyGram Haas F1 Team ha piani entusiasmanti e obiettivi chiari per il futuro e non vedo l’ora di lavorare con tutti a Kannapolis, Banbury e Maranello e di far parte di questo grande progetto”.

Alpine: livrea speciale per Spa. Famin vicino alle dimissioni, power unit Mercedes possibili nel 2026

Una livrea speciale per il Gp del Belgio a Spa-Francorschamps, e al contempo un sguardo verso il prossimo futuro. Sono giornate piuttosto intense per il team Alpine, che questo fine settimana scenderà in pista con una speciale livrea caratterizzati dai colori rosso e nero per celebrare l’uscita nei cinema del film Marvel “Deadpool &Wolverine”, uscito nel nostro Paese il 24 Luglio, in attesa di arrivare nelle sale americane nelle prossime ore (per la precisione Venerdì 26 Luglio).

Contestualmente, però, l’Alpine è già orientata al prossimo futuro per tornare quanto prima ad essere più competitiva. Se è notizia di queste ore la possibilità che dopo il weekend del Gp del Belgio il Vicepresidente Bruno Famin possa rassegnare le dimissioni dal ruolo di Team Principal (assunto ad interim giusto un anno fa dopo l’allontanamento di Ottmar Szafnauer) con il 36enne Oliver Oakes (attuale Team Principal del team di F2 e F3 Hitech) candidato a prenderne il posto, crescono sempre più le indiscrezioni secondo cui l’Alpine sarebbe intenzionata a non avvalersi più delle power unit interne Renault (ricordiamo, infatti, che Alpine è un sottomarchio della celebre casa della losanga) per sposare a partire dal 2026 le power unit Mercedes, passando così da team costruttore a team cliente, con un notevole risparmio sotto il profilo dei costi (che passerebbero dai quasi 100 milioni di euro necessari per sviluppare annualmente una power unit ai 17 milioni di euro annui richiesti dalla Mercedes per la fornitura dei propri motori), che verrebbero così reindirizzati nello sviluppo della nuova monoposto 2026. Chi ovviamente guarda a questo scenario con profonda preoccupazione è la forza lavoro dello stabilimento di Viry-Chatillon (deputata alla produzione delle power unit Renault in F1), che avrebbe saputo di questo possibile accordo tra Alpine e Mercedes non tanto dalla Renault, quanto dai vari media. La situazione è talmente tesa che non è esclusa neanche la possibilità di uno sciopero, con il serio rischio in casa Alpine di restare senza motori da sostituire nella seconda parte di campionato.

F1 Commission: punteggio invariato nel 2025

Martedì 23 Luglio si è svolta a Londra la terza riunione annuale della F1 Commission, chiamata a prendere diverse decisioni in vista delle prossime stagioni. A cominciare dal sistema di punteggio, che almeno per il 2025 resterà identico a quello attuale (25 punti per il primo classificato, 18 per il secondo, 15 per il terzo, 12 per il quarto, 10 per il quinto, 8 per il sesto, 6 per il settimo, 4 per l’ottavo, 2 per il nono e infine 1 punto per il decimo classificato).

Al fine di non penalizzare i piloti più alti è stato deciso per il 2025 di innalzare il peso minimo guidatore-sedile da 80 a 82 Kg imponendo una zavorra nel sedile in caso di peso minore agli 82 Kg, con il peso minimo delle monoposto (non comprensivo di carburante) che passa di conseguenza da 798 a 800 Kg.

In ottica regolamento 2026, prevista Martedì 2 Ottobre un'assemblea speciale della F1 Commission volta a determinare dei probabili correttivi all’attuale normativa, che verrà poi presentata tenendo conto delle modifiche al Consiglio Mondiale del prossimo 17 Ottobre.

Per quanto riguarda, infine, i test precampionato, nel 2026 saranno costituiti da ben nove giorni di prove suddivisi in tre sessioni di tre giorni, per dare modo alle squadre di poter prendere la maggiore confidenza possibile con le nuove monoposto.

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