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F1 Grand Prix of Abu Dhabi - Practice

ABU DHABI, UNITED ARAB EMIRATES - DECEMBER 06: Franco Colapinto of Argentina and Williams walks in the Paddock prior to practice ahead of the F1 Grand Prix of Abu Dhabi at Yas Marina Circuit on December 06, 2024 in Abu Dhabi, United Arab Emirates. (Photo by Joe Portlock/Getty Images)© Getty Images

Franco Colapinto e l’approdo in Alpine

Il 21enne pilota argentino lascia la Williams per approdare in Alpine, dove ricoprirà il ruolo di collaudatore e di pilota di riserva, pronto a subentrare a Doohan qualora il pilota australiano non convincesse nelle prime gare

6 giorni fa

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Una notizia anticipata dalla stampa argentina (e più precisamente dal quotidiano sportivo Olè) nella tarda serata di Mercoledì 8 Gennaio, e che solamente poco fa ha trovato la sua conferma definitiva. Franco Colapinto lascia con effetto immediato la Williams e approda in Alpine, dove ricoprirà il ruolo di collaudatore e pilota di riserva. Un vero e proprio colpo, quello portato a segno da Flavio Briatore (da sempre grande estimatore del pilota argentino), il quale mette a disposizione dell’Alpine un pilota di grande talento, che fin dalle sue prime uscite al volante della Williams aveva impressionato non poco non solo gli appassionati, ma anche e sopratutto gli addetti ai lavori.

Una carriera (quella di Colapinto in Formula 1) iniziata lo scorso fine agosto in seguito all’uscita di scena di Logan Sargeant, allontanato dalla scuderia di Grove non solo per gli scarsi risultati conseguiti in pista (e imparagonabili alle performance raccolte in pista dal compagno di squadra Alexander Albon) ma anche per i numerosi incidenti che sopratutto videro protagonista il 24enne pilota americano originario di Fort Lauderdale (si ricordano tra gli altri gli incidenti occorsi in occasione della FP1 del Gp del Giappone, del Gp di Miami per non parlare dell’ultimo incidente occorso in occasione della FP3 del Gp d’Olanda a Zandvoort, con Sargeant che all’uscita della Parabolica in salita verso curva 4 aveva toccato l’erba bagnata perdendo il controllo della monoposto e andando in testacoda, finendo poi per impattare piuttosto violentemente contro le barriere, con la gomma posteriore destra staccatasi dalla monoposto, che dopo poco cominciò a prendere fuoco).

Con Albon che aveva firmato lo scorso maggio il rinnovo pluriennale del contratto in scadenza a fine 2025 e con Sainz in arrivo quest’anno, la Williams aveva bisogno di un pilota da affiancare ad Albon per le ultime nove gare stagionali, e la scelta cadde proprio su Franco Colapinto, all’epoca pilota della propria Academy impegnato in Formula 2 (dove aveva colto una vittoria nella gara Sprint del Gp del Made in Italy e dell’Emilia Romagna a Imola oltre a due secondi posti nelle Feature Race dei Gp di Spagna al Montmelò e d’Austria al Red Bull Ring), e che peraltro era già sceso in pista al volante della FW46 in occasione della FP1 del Gp di Gran Bretagna.

Nelle nove gare disputate al volante della Williams Colapinto non mancò di sorprendere dopo l’esordio di Monza contraddistinguendosi già nella successiva gara di campionato a Baku conquistando un preziosissimo ottavo posto nel Gp dell'Azerbaijan (vedi foto sopra pubblicata), a cui poi si sarebbe aggiunto un decimo posto ad Austin in occasione del Gp degli Stati Uniti.

In diverse occasioni Colapinto risultò essere molto più veloce del più esperto compagno di squadra Alexander Albon, al punto che la Red Bull cominciò a valutare la possibilità di ingaggiarlo in ottica 2025 per schierarlo o nel team ufficiale al posto di Perez o in Racing Bulls al fianco di Tsunoda. I successivi incidenti occorsigli prima a Interlagos e poi a Las Vegas raffreddarono l’entusiasmo del team austriaco (così come di altre squadre) nei suoi confronti, al punto che Colapinto chiuse la stagione ormai sicuro di affrontare il 2025 come pilota di riserva Williams (con una serie di test appositamente preparati con lui), ma con la volontà di farsi trovare preparato in ottica 2026, con l’obiettivo di poter trovare finalmente un nuovo sedile da pilota titolare.

Dall’ultima gara di campionato ad Abu Dhabi ad oggi, però, la situazione è andata progressivamente a mutare. Se è vero che in ottica 2025 l’Alpine aveva ufficializzato al fianco di Pierre Gasly il 21enne pilota australiano (figlio d’arte) Jack Doohan (fino a quel momento riserva del team francese) il quale ha fatto il suo esordio in Formula 1 già nell’ultima gara del Mondiale 2024 ad Abu Dhabi alla luce dell’allontanamento anticipato di Esteban Ocon, bisogna anche dire che il nuovo Executive Advisor Flavio Briatore non ha mai avuto particolare fiducia nei confronti di Doohan, il quale (secondo alcuni rumors diffusi nel paddock) avrebbe un contratto valido per le prime cinque gare in cui dovrà giocoforza convincere sia Briatore che il Team Principal della squadra Oliver Oakes se vorrà mantenere il sedile al fianco di Pierre Gasly.

Sotto questo aspetto l’ingaggio di Franco Colapinto ha un duplice significato per l’Alpine: avere a disposizione un pilota di talento (molto apprezzato da Flavio Briatore) e al contempo mettere maggiore pressione su Doohan, il quale già da ora sa che se nelle prime gare di campionato non sarà all’altezza del compagno di squadra Gasly perderà il posto a favore di Colapinto, il quale nel frattempo ricoprirà il ruolo di collaudatore e di pilota di riserva assieme al pilota giapponese Rio Hirakawa (che disputerà con il team francese la FP1 del Gp del Giappone) e al pilota estone Paul Aron.

Secondo quanto si apprende, la trattativa tra il management di Colapinto e l’Alpine avrebbe preso il via lo scorso Dicembre a stagione conclusa quando si sarebbe svolto un primo incontro, con Flavio Briatore interessato semplicemente a capire quale fosse la situazione contrattuale del 21enne pilota argentino con la Williams.

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Da quel momento in poi la trattativa sarebbe entrata nella fase più calda con la contrattazione tra Alpine e Williams (con una richiesta di circa 20 milioni di dollari avanzata dal team inglese per liberare il pilota argentino), conclusasi con il doppio annuncio delle scorse ore, con il team di Grove che tramite il Team Principal James Vowles ha ufficializzato l’addio di Colapinto (non potendogli garantire un posto da titolare) in direzione Alpine e con il team francese che a sua volta ha ufficializzato l’ingaggio pluriennale del 21enne pilota argentino, che avrà così la possibilità già quest’anno (o alla peggio nel 2026) di poter guidare in Formula 1.

Queste le prime dichiarazioni di Franco Colapinto una volta ufficializzato l’accordo con Alpine. "Sono davvero entusiasta di avere l'opportunità di entrare a far parte di BWT Alpine Formula One Team. Innanzitutto, vorrei ringraziare la Williams per tutto il suo supporto dal momento in cui sono entrato nell'Academy fino all'ultima gara ad Abu Dhabi. Hanno trasformato il mio sogno di correre in Formula Uno in realtà e gliene sarò sempre grato. Ora è il momento di un nuovo capitolo e affrontare questa sfida con il BWT Alpine Formula One Team è davvero un onore. Un enorme ringraziamento a Luca [de Meo], Flavio [Briatore] e Oliver [Oakes] per aver creduto in me e avermi accolto a braccia aperte nel team. Non vedo l'ora di iniziare e vedere dove ci porterà questo viaggio. Inoltre, un enorme ringraziamento a tutti i miei sponsor e partner che mi sono stati accanto durante le sfide della stagione 2024. Il vostro supporto ha reso tutto possibile e ai miei incredibili fan in Argentina: "Muchas gracias!" La vostra passione e il vostro incoraggiamento significano il mondo per me. Puntiamo a cose ancora più grandi nel 2025 e oltre".

Così l'Executive Advisor Alpine Flavio Briatore ha commentato l’approdo in Alpine di Franco Colapinto. "Siamo molto lieti di aver raggiunto un accordo con Williams Racing per ingaggiare Franco Colapinto. Chiaramente, Franco è tra i migliori giovani talenti del motorsport in questo momento. È giusto dire che la sua apparizione sulla griglia di partenza della Formula Uno l'anno scorso ha colto molti di sorpresa, me compreso, e le sue prestazioni sono state molto impressionanti per un pilota esordiente. Abbiamo un occhio sul nostro futuro e il suo ingaggio significa che abbiamo un grande bacino di giovani piloti su cui fare affidamento e con cui lavorare per sviluppare il team in vista dei successi futuri".

Con l’approdo in Alpine Franco Colapinto avrà dunque la possibilità di poter lottare concretamente per un posto da titolare in Formula 1. Se ci riuscirà o meno già quest’anno o nel 2026, saranno solo le prime gare della stagione a decretarlo.

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