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Dopo essere entrato nel 2017 nel Cda ed aver assunto nel 2022 la mansione di Managing Director e nel 2023 quella di Team Representative, il 50enne manager italiano lascerà a fine gennaio la Sauber per iniziare una nuova avventura
Una notizia che era nell’aria, ma non così incombente. Con l’ormai ex ds Red Bull Jonathan Wheatley in arrivo a Luglio e destinato ad assumere la mansione di Team Principal del futuro team Audi (che debutterà il prossimo anno rilevando l’attuale Team Sauber), era chiaro che con il tempo Alessandro Alunni Bravi avrebbe dovuto lasciare la sua attuale mansione di Team Representative, assunta a inizio 2023 in seguito all’addio di Fred Vasseur, approdato in Ferrari. Nessuno però avrebbe potuto immaginare non solo una definitiva uscita di scena del 50enne manager italiano dal team di Hinwil, ma addirittura che questo addio si consumasse così presto, a stagione di Formula 1 non ancora iniziata.
Invece, nella mattinata di Mercoledì 15 Gennaio ecco arrivare la notizia che ufficializza l’addio a fine mese di Alessandro Alunni Bravi al team Sauber, all’interno del quale aveva fatto il suo esordio nel 2017 entrando nel Cda con le mansioni di consigliere generale del gruppo Sauber, diventandone poi nel 2022 Managing Director, e come già detto nel 2023 Team Representative, assumendo quasi le funzioni di un Team Principal e rappresentando il team elvetico non solo nelle riunioni ufficiali ma anche davanti alla stampa. Il tutto in un biennio (2023-2024) che purtroppo ha visto la Sauber attraversare un momento tecnico piuttosto delicato sotto la gestione Seidl (con l’ex Team Principal McLaren volto a preparare l’approdo del team elvetico in Audi in ottica 2026 e a non curare eccessivamente il presente della scuderia), con la squadra che sembra aver cominciato a ritrovare qualche sicurezza con l’arrivo lo scorso mese di Agosto dell’ex Team Principal Ferrari Mattia Binotto, chiamato dal management Audi a ricoprire la mansione di Chief Technical Officer e a predisporre la transizione e l’impostazione tecnica del team elvetico in vista della sua trasformazione dal 2026 nella squadra ufficiale Audi.
Così Alessandro Alunni Bravi ha voluto salutare la Sauber, ringraziandola per gli otto anni trascorsi al suo interno. "È un momento emozionante, perché il mio viaggio con Sauber sta per concludersi. Da quando sono entrato nel 2017, ho visto questo team crescere e cambiare oltre ogni immaginazione. Questa organizzazione ha attraversato momenti emozionanti e difficili, senza mai perdere il suo spirito e il suo impegno, che è qualcosa che trovo stimolante, e sono stato orgoglioso di poter rappresentare il team come il suo volto pubblico negli ultimi due anni. Mentre passo a un nuovo progetto, voglio ringraziare Finn Rausing, tutti coloro che hanno riposto così tanta fiducia in me in Sauber e Audi, e tutti i colleghi con cui ho lavorato negli ultimi otto anni. Questo team è una famiglia e ha un futuro luminoso davanti a sé. "
Queste invece le parole che Mattia Binotto ha utilizzato per salutare Alessandro Alunni Bravi, e per ringraziarlo per il prezioso contributo che in questi otto anni ha saputo dare alla Sauber. "Avendo lavorato a stretto contatto con lui nei mesi successivi al mio arrivo a Hinwil, desidero rendere omaggio ad Alessandro, un vero giocatore di squadra che è arrivato a incarnare l'essenza di Sauber nel corso degli anni. Alessandro ha svolto un'ampia gamma di ruoli all'interno del team, guidandolo attraverso momenti difficili ed emozionanti. Mentre si avvia verso una nuova avventura, l'intera azienda desidera ringraziarlo per tutta la sua energia e il suo contributo nel corso degli anni e augurargli il meglio per il futuro".
L’addio di Alessandro Alunni Bravi alla Sauber porta però con se alcune domande. La prima riguarda il futuro immediato del team: se il futuro Team Principal Jonathan Wheatley arriverà solo a Luglio, chi guiderà fino a quel punto in pista la Sauber? Se in un primo momento era logico ipotizzare un possibile interregno di Mattia Binotto fino alla conclusione del gardening leave dell’ex ds Red Bull (previsto per inizio Luglio), secondo alcune indiscrezioni diffuse dal sito britannico “The Race “ Wheatley potrebbe addirittura arrivare prima del previsto in Sauber/Audi assumendo la mansione di Team Principal già dal prossimo 1°Aprile, avendo accettato la Red Bull di liberare in anticipo il suo ormai ex Ds dall’attuale contratto che lo lega al team austriaco. Se questa indiscrezione venisse confermata, Wheatley potrebbe debuttare sul muretto Sauber già in occasione della terza gara del Mondiale 2025, in programma in Giappone il prossimo 6 Aprile.
La seconda domanda riguarda il futuro di Alessandro Alunni Bravi. Nelle dichiarazioni di Mattia Binotto sopra pubblicate, emerge infatti come il 50enne manager italiano abbia lasciato il team elvetico in vista di una nuova avventura sportiva. A quale avventura si riferisce Binotto?
Secondo alcune indiscrezioni circolanti in queste ore in rete, il futuro di Alessandro Alunni Bravi non sarebbe tanto in Formula 1, quanto addirittura nel Motomondiale, e più precisamente in MotoGp, dove sarebbe destinato a ricoprire la mansione di Team Principal in un nuovo team creato o comunque acquisito da Lewis Hamilton. Non è un mistero, infatti, che in seguito alla recente acquisizione della MotoGP ad opera di Liberty Media (stessa proprietaria della Formula 1) l’eptacampione del mondo inglese (che da quest’anno guiderà per Ferrari al fianco di Charles Leclerc) sia fortemente intenzionato ad investire nella massima serie motociclistica. Se in passato il nome di Hamilton era stato accostato al team Gresini, (con l’eptacampione del mondo inglese che lo scorso Luglio a Silverstone dichiarò di aver sempre amato la MotoGp, ma di non essere ancora arrivato al punto di acquisire una squadra, cosa che avrebbe contato comunque di fare nei prossimi 5-10 anni), è notizia delle scorse settimane l’interessamento di Hamilton nei confronti dei team legati alla KTM (alle prese con una difficile situazione economica), con il campione inglese che tramite il suo management si sarebbe proposto come potenziale azionista. Una notizia, questa confermata non solo dal Direttore Motorsport del colosso austriaco Pit Beirer (che, intervistato a fine 2024 da Speedweek, riferì di contatti molto interessanti con il management del campione inglese anche in merito alla possibilità di avere un proprio team nella massima serie motociclistica), ma anche dal consulente Heinz Kinigadner, che, sempre intervistato da Speedweek ha dichiarato di essere stato contattato dal management di Hamilton in vista di una possibile acquisizione della squadra, non mancando però di aggiungere che l’eptacampione inglese non era la sola persona con cui stava negoziando. In questo scenario, quindi, l’esperienza acquisita nei due anni alla guida del team Sauber sarebbe quindi importante per Alessandro Alunni Bravi per assumere la guida di una potenziale squadra di MotoGp di proprietà di Lewis Hamilton.
Queste le voci che in questi giorni si rincorrono nel paddock, al momento non ancora confermate o smentite dai diretti interessati. L’augurio forte e sincero è che dopo questa esperienza in Sauber il 50enne manager italiano possa avere comunque la possibilità di rimanere nel mondo del motorsport. Sia esso a due o a quattro ruote.
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