F1, guida ai test precampionato

Un’attesa finalmente finita. Dopo lo show andato in scena a Londra lo scorso 18 Febbraio in cui abbiamo ammirato le nuove livree, è finalmente arrivato il momento di vedere in pista le monoposto che prenderanno parte al Mondiale 2025 di Formula 1. Questa mattina, infatti, presso il Bahrain International Circuit ha preso il via l’unica sessione di test precampionato che si svolgerà fino a Venerdì 28 Febbraio su quella stessa pista che a differenza degli ultimi anni non ospiterà l’inizio del Mondiale (previsto in Australia nel weekend del 14-16 Marzo), ma la quarta tappa (11-13 Aprile).

Mai come quest’anno i test potranno fornirci fin da subito un quadro piuttosto attendibile della situazione, con la McLaren che (reduce dalla conquista del titolo costruttori) non può che partire con il favore dei pronostici, potendo contare su una line-up giovane e di talento del calibro di Lando Norris e Oscar Piastri. Grande curiosità in casa Ferrari per Lewis Hamilton, chiamato a dare quel contributo di esperienza necessario per far fare il grande salto alla scuderia di Maranello e consentirgli di poter lottare per quel Mondiale piloti che manca dal 2007 (anno che vide la vittoria iridata di Kimi Raikkonen). Oltre a McLaren e a Ferrari la lotta per il titolo iridata vedrà sicuramente anche la Red Bull, desiderosa nell’ultimo anno dell’attuale Regolamento tecnico di regalare a Max Verstappen l’emozione del quinto titolo piloti consecutivo, così come la Mercedes (al via dopo dodici anni senza Lewis Hamilton), chiamata a un deciso passo in avanti rispetto alla scorsa stagione, potendo contare su un pilota del valore di George Russell e su un giovane pilota di talento del calibro di Kimi Antonelli, destinato a una stagione di apprendistato prima di mostrare tutto il suo reale talento nel 2026.

Il circuito

Il circuito dove si svolgeranno i test precampionato è il Bahrain International Circuit di Sakhir, che si trova nella periferia di Manama (capitale dello stato bahrenita). La conformazione del circuito (progettato da Hermann Tilke) è quella denominata Grand Prix Circuit (usato dal 2004 al 2009 e dal 2012 ad oggi sia per la gara che per i test precampionato). All’interno del circuito del Sakhir oltre al Grand Prix Circuit si trovano altre configurazioni di pista, tra le quali spicca l’Outer Circuit, utilizzato nel 2020 per la disputa del Gp di Sakhir.
Nel 2010 per celebrare i 60 anni della Formula 1 il Gp del Bahrain si svolse eccezionalmente sulla conformazione più lunga del circuito, chiamata Endurance Circuit. Rispetto alla versione utilizzata tradizionalmente per il Gp di Formula 1 (chiamata come già detto Grand Prix Circuit, caratterizzata da 15 curve e da una lunghezza di 5412 metri da ripetere per 57 giri), l’Endurance Circuit era caratterizzata da 24 curve e da una lunghezza di 6299 metri da ripetere per 49 giri. Un’edizione speciale, quella 2010, che vide una doppietta Ferrari, con la vittoria di Fernando Alonso (al debutto al volante della Rossa) con 16”099 di vantaggio sul compagno di squadra Felipe Massa, al rientro dopo l’incidente occorsogli nelle qualifiche del Gp d’Ungheria.

Orario dei test e line-up dei piloti

Le tre giornate di test precampionato in programma dal 26 al 28 Febbraio sul circuito del Sakhir prevedono una sessione mattutina (dalle 8 alle 12 ora italiana) e, dopo la pausa pranzo, una sessione pomeridiana (dalle 13 alle 17 ora italiana).

Ogni pilota ha a disposizione almeno un giorno e mezzo per poter provare in pista le monoposto 2024, dopodichè dipende dalla squadra se ufficializzare in anticipo chi scenderà in pista nell’arco dei tre giorni, o comunicarlo giorno per giorno.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da FORMULA 1® (@f1)

Se la Ferrari ha optato per quest’ultima scelta, le altre squadre hanno invece comunicato la line-up dei piloti per la tre giorni di test, come possiamo vedere dalla schermata riepilogiativa diffusa dai social della Formula 1. 

Le gomme Pirelli

A differenza dei weekend di gara che prevedono l’utilizzo di tre mescole (con ciascun pilota che può contare su ben 13 set di gomme slick, di cui 8 set della mescola più morbida, tre set della gomma media e due set della gomma più dura), l’unica sessione di test precampionato consente a tutte le squadre di poter testare tutte e sei le mescole (dalla C1, la più dura, alla C6, al debutto e destinata ai circuiti cittadini) d’asciutto più intermedia e full-wet che Pirelli utilizzerà nell’arco della stagione 2025 del Mondiale di Formula 1, dando libera scelta alle squadre su come suddividersi i 35 set di gomme a disposizione (di cui 30 da usare obbligatoriamente).

Interessante (per chi guarderà i test in televisione) sarà provare a riconoscere le sei mescole di gomme, con Pirelli che ha provato a differenziarle con alcuni accorgimenti.
La C1 presenterà (al pari della C2) le scritte Pirelli e P zero in bianco, ma solo la C2 avrà anche le parentesi in bianco. C3 presenterà (al pari della C4) le scritte Pirelli e P zero in giallo, ma solo la C4 avrà anche le parentesi in giallo. La C5, infine, presenterà (al pari della C6) le scritte Pirelli e P zero in rosso, ma solo la C6 presenterà anche le parentesi in rosso.

The waiting is over: as from tomorrow, Bahrain’s Sakhir circuit hosts the only official test session prior to the start of the 2025 F1 season. The test will also be an opportunity to see this year’s entire range of homologated dry-weather tyres in action. https://t.co/5U5k4IkKdU pic.twitter.com/IoG7gzL1VP

— Pirelli Motorsport (@pirellisport) February 25, 2025

Osservando le scelte delle varie squadre (ufficializzate da Pirelli sui social) non possiamo non rilevare come la C3 (che quasi sicuramente ritroveremo nel weekend di gara ufficiale) sia stata la mescola più scelta dalle varie squadre. Da rilevare che se Ferrari e Williams hanno optato per tutte e sei le mescole, la maggior parte delle squadre hanno optato per le mescole C1-C2-C3 e C4, mentre Alpine è stata l’unica a scegliere le 35 mescole a disposizione tra C1-C2 e C3.
Interessante la scelta di Aston Martin (che ha optato per tre set di gomme intermedie) e Haas (che ha optato per un set di gomme intermedie e un set di gomme full-wet) alla luce del fatto che nella giornata di Giovedì 27 Febbraio è prevista allo stato attuale (con possibilità al 30%) pioggia in Bahrain.

Queste le scelte dei principali top team: Mc Laren ha optato per 5 set di gomme C1, 9 set di gomme C2, 20 set di gomme C3 e 1 set di gomme C4. Ferrari ha optato per 3 set di gomme C1, 4 set di gomme C2, 21 set di gomme C3, 5 set di gomme C4, 1 set di gomme C5 e 1 set di gomme C6. Red Bull ha invece optato 2 set di gomme C1, 11 set di gomme C2, 20 set di gomme C3, e 2 set di gomme C4. Mercedes ha optato per 2 set di gomme C1, 2 set di gomme C2, ben 27 set di gomme C3 e 4 set di gomme C4. Aston Martin, infine, ha optato per 8 set di gomme C1, 4 set di gomme C2, 20 set di gomme C3, e infine 3 set di gomme intermedie.

Copertura televisiva dei test precampionato

I test precampionato della Formula 1 (comprensivi di sessione mattutina e sessione pomeridiana) verranno trasmessi dal 26 al 28 Febbraio in diretta pay da Sky (su SKY SPORT F1, visibile via satellite e via internet sul canale 207 della piattaforma Sky, e su SKY SPORT UNO, visibile via satellite e internet sul canale 201 della piattaforma Sky) e in streaming su NOW.
Solo l’ultima giornata (Venerdì 28 Febbraio) vedrà anche la trasmissione dei test “in chiaro” sui canali social (così come sui canali You Tube e Tik Tok) di Sky Sport F1.