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Formula 1, presentazione Gp Canada© @F1

Formula 1, presentazione Gp Canada

La Formula 1 approda a Montreal sul circuito dedicato a Gilles Villeneuve per il Gp del Canada, nona prova del Mondiale 2024

Ribadire quanto di buono visto a Monaco. La Ferrari si presenta a Montreal sul circuito cittadino intitolato a Gilles Villeneuve (sede del Gp del Canada, nona prova del Mondiale 2024 di Formula 1) per dimostrare su una pista stop &go dalle caratteristiche opposte a quella del Principato di essere in grado di poter lottare per la vittoria. Se la pista di Montecarlo era caratterizzata sostanzialmente da curve a bassa velocità in cui contava sopratutto essere attaccati a terra con un assetto che prevedeva un carico aerodinamico alto e possedere una buona trazione oltre a saper aggredire i cordoli nel secondo settore (cosa, questa, molto ben riuscita grazie allo schema sospensivo presente sulla SF-24), la pista di Montreal è caratterizzata da tratti molto veloci intervallati da alcune frenate in cui proprio l’impianto frenante diventa l’autentico protagonista, perché deve essere in grado di sopportare le continue sollecitazioni che si troverà a dover affrontare in pista. Tenuto conto che anche a Montreal in numerose curve i piloti dovranno aggredire i cordoli, ecco, quindi, che la Ferrari può indubbiamente avere le sue possibilità di vittoria nei confronti di McLaren e Red Bull, anche se la recente riasfaltatura della pista potrebbe essere un elemento forse a sfavore della scuderia di Maranello. Non tanto per via delle caratteristiche dell’asfalto (che dovrebbe essere rimasta simile a quella della specifica precedente), quanto perché la riasfaltatura dovrebbe sulla carta ridurre fortemente quegli avallamenti e quei dossi che la Red Bull RB20 mal sopporta (come abbiamo visto proprio a Monaco, con Verstappen solo sesto).

Ecco, quindi, perché in Canada la Red Bull (aldilà delle difficoltà insiste sulla RB20 nell’aggredire i cordoli) alla fine può essere considerata comunque la favorita per qualifiche e gara (con Max Verstappen non a caso poleman e vincitore delle ultime due edizioni), con Ferrari e McLaren pronte ad approfittare di eventuali difficoltà ad opera del team austriaco guidato da Chris Horner.
Alle spalle dei tre team troviamo la Mercedes (che porterà in pista un nuovo aggiornamento da mettere a disposizione su entrambe le macchine, con Hamilton che potrà inoltre contare sulla nuova ala anteriore portata al debutto a Monaco da Russell con buoni risultati) e l’Aston Martin (che porterà in pista la nuova ala anteriore già vista a Imola, assieme a un nuovo fondo).

Un cenno, infine, lo meritano le condizioni meteo, con le qualifiche che negli ultimi due anni hanno visto Max Verstappen ottenere la pole position con le gomme intermedie. Attenzione al maltempo, grande protagonista nelle ultime due stagioni delle qualifiche, con la pole non a caso ottenuta da Verstappen sia nel 2022 che nel 2023 con le gomme intermedie, Uno scenario, quello delle cattive condizioni meteo, che quest’anno dovrebbe essere prerogativa dell’intero weekend: secondo le ultime previsioni, infatti, se la giornata di venerdì dovrebbe vedere la FP1 parzialmente bagnata nella sua seconda metà e la FP2 sostanzialmente asciutta, nella giornata di sabato dovrebbe piovere nel pomeriggio, con FP3 asciutte e qualifiche bagnate. Per quanto riguarda la giornata di domenica, l’ultimo aggiornamento meteo darebbe possibilità di pioggia nel corso della gara. Noioso per le monoposto potrebbe risultare il vento, previsto un po' per tutto il weekend.

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