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Formula 1, presentazione Gp Canada© @F1

Formula 1, presentazione Gp Canada

La Formula 1 approda a Montreal sul circuito dedicato a Gilles Villeneuve per il Gp del Canada, nona prova del Mondiale 2024

Notizie dalla pista

Perez e il rinnovo biennale con Red Bull

Una notizia che era nell’aria già nelle ultime settimane, e che nella giornata di Martedì 4 Giugno ha trovato la sua conferma definitiva. La Red Bull ha ufficializzato il rinnovo contrattuale di Sergio Perez, il quale continuerà a guidare per il team austriaco non solo nel 2025 (come facevano presagire le indiscrezioni fin qui raccolte), ma anche nel 2026. Un rinnovo biennale, dunque, che va nella direzione richiesta dal pilota messicano, il quale aveva chiesto alla squadra possibilmente un contratto biennale e non un contratto annuale o comunque caratterizzato dalla formula 1+1 (contratto annuale con opzione per il secondo anno).

Così il CEO e Team Principal Red Bull Chris Horner ha commentato sul sito ufficiale del team austriaco il rinnovo contrattuale di Checo. “Ora è un momento importante per confermare la nostra formazione per il 2025 e siamo molto lieti di continuare a lavorare insieme a Checo. La continuità e la stabilità sono importanti per il Team e sia Checo che Max rappresentano una partnership solida e di successo, che lo scorso anno ha assicurato la nostra prima doppietta in assoluto per il Team nel campionato. Checo ha avuto un buon inizio nel 2024 con i secondi posti in Bahrein, Arabia Saudita e Giappone e poi il podio in Cina. Le ultime gare sono state difficili, c’è convergenza sulla griglia, ma abbiamo fiducia in Checo e attendiamo con impazienza il suo ritorno alla forma e alle prestazioni comprovate, che vediamo così spesso. L'anno scorso è stata una stagione magica e dovremo lavorare duro per conservare i nostri titoli, ma siamo sicuri nella nostra formazione e nella squadra nel suo insieme, il che è fondamentale in quello che si preannuncia come un campionato molto combattuto quest'anno.”

Queste le parole con cui Sergio Perez ha commentato sul sito ufficiale la sua riconferma in Red Bull per le prossime due stagioni. “Sono davvero felice di legare il mio futuro con questo grande team, è una sfida come nessun'altra corsa per Oracle Red Bull Racing, sia in pista che fuori pista. Sono felice di restare qui per continuare il nostro viaggio insieme e contribuire alla grande storia di questa squadra per altri due anni. Far parte del Team è una sfida immensa e che amo. Quest’anno abbiamo una grande sfida e ho piena fiducia in tutto il team che il futuro qui sia luminoso e sono entusiasta di farne parte. Voglio ringraziare tutti per tutta la fiducia che stanno riponendo in me, è tanta e voglio ripagarla con ottimi risultati in pista, e fuori pista. Penso che abbiamo molto lavoro da fare, abbiamo molti più campionati da vincere insieme”.

Ocon e l’addio all’Alpine a fine stagione

Per un pilota come Sergio Perez che continuerà a guidare per la propria squadra per le prossime due stagioni, c’è un pilota come Esteban Ocon che al termine della stagione corrente lascerà il suo attuale team (l’Alpine) dopo cinque anni che hanno visto il loro punto più alto con la vittoria nel Gp d’Ungheria 2021, unico successo al momento sia di Ocon che della stessa Alpine in Formula 1.
Già le dichiarazioni successive all’incidente che lo aveva visto protagonista al via del Gp di Monaco (andando a coinvolgere il compagno di squadra Pierre Gasly, senza per fortuna andare a danneggiare eccessivamente la sua monoposto) ad opera del Team Principal Bruno Famin avevano lasciato intendere l’esistenza di una frattura piuttosto importante all’interno della squadra (al punto da lasciare intendere la sostituzione di Ocon non solo per la FP1 ma per l’interno weekend del Gp del Canada ad opera di Jack Doohan). Se alla fine l’Alpine ha poi deciso di mantenere il piano originale (facendo correre a Doohan solo la FP1, con le rimanenti sessioni che vedranno tornare Ocon al volante), non c’è dubbio però sul fatto che la notizia dell’addio del pilota francese a fine stagione sia un sintomo dei rapporti ormai andatisi a deteriorare all’interno della squadra.

Pirelli e la possibile nuova mescola C6 per i circuiti cittadini

Una mescola pensata esclusivamente per i circuiti cittadini. Dopo che la scorsa gara di campionato svoltasi a Monaco ha visto le squadre riuscire ad effettuare ben 77 giri con le gomme dure azzerando ogni strategia di gara legata al pit stop, Pirelli è già al lavoro su un nuovo compound (denominato C6, dovrebbe essere più morbido rispetto alla attuale mescola C5) da introdurre già nel 2025, valido non solo a Montecarlo ma un po' su tutti i circuiti cittadini (tra i quali figurano Baku, Canada, Singapore, Miami, Las Vegas e dal 2026 anche Madrid) con l’obiettivo di consentire alle squadre di poter effettuare anche su questa tipologia di pista delle strategie basate su una o due soste.

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