Formula 1, presentazione Gp Spagna

News dalla pista

Red Bull e la flessibilità delle ali anteriori di Ferrari, McLaren e Mercedes

Dopo aver denunciato alla Federazione l’eccessiva flessibilità delle ali anteriori inizialmente di McLaren e Ferrari (e in seguito anche di Mercedes), la Red Bull corre ai ripari su un campo (quello delle ali flessibili) che aveva visto in passato proprio il team austriaco come un assoluto riferimento in materia.
Se fino in Cina la Red Bull (ad eccezione dell’Australia) era stata la monoposto da battere, nelle successive quattro gare (Miami, Imola, Monaco e Montreal) il team austriaco ha visto assottigliarsi il vantaggio prestazionale che aveva nei confronti delle dirette avversarie per il titolo, vincendo con Verstappen solamente a Imola e a Montreal, e con Norris e Leclerc vittoriosi rispettivamente a Miami (con McLaren) e a Monaco (con Ferrari). Un po' avrà sicuramente giocato le caratteristiche dei tracciati (con Monaco e Montreal sicuramente le piste più delicate per la RB20 per via del dover aggredire i cordoli), un po' i vari pacchetti di aggiornamenti portati da McLaren (a Miami), Ferrari (a Imola) e Mercedes (tra Monaco e Montreal), tra i quali figurano anche le ali. Ali secondo Red Bull capaci a seconda dei casi di piegarsi verso l’esterno o di ruotare i flap all’indietro (con l’obiettivo in entrambi i casi di ridurre la resistenza all’avanzamento all’aumentare la velocità).
Red Bull non ha mancato di denunciare questo aspetto alla Federazione, la quale nel weekend di Canada ha esaminato con molta attenzione non solo le ali di McLaren, Ferrari e Mercedes, ma anche quella dello stesso team austraico, non rilevando nulla di irregolare in esse, in quanto al momento di essere sottoposte da ferme in più punti a carichi di 60 Newton hanno evidenziato la deformazione massima consentita di 3 millimetri.
Alla luce di questa situazione, secondo quanto riportato nelle scorse ore dal magazine tedesco Auto Motor und Sport, Red Bull sembrerebbe intenzionata a rinunciare alla sua protesta con l’obiettivo di battere sullo stesso campo i rivali, presentando una sua versione di ala anteriore flessibile, perfettamente in linea con i controlli e i dettami del Regolamento tecnico.

F1, in uscita il 25 Giugno 2025 il film con Brad Pitt protagonista

Tra poco più di anno sarà possibile apprezzare nei cinema di tutto il mondo l’ebbrezza della Formula 1. In questi giorni, infatti, è stata ufficializzata la data di uscita del film dedicato alla massima serie motoristica diretto da Joseph Kosinski (regista anche di Top Gun Maverick), prodotto dalla Dawn Apollo Productions (la casa di produzione cinematografica di proprietà dell’eptacampione del mondo Lewis Hamilton) e che vedrà come protagonista Brad Pitt, all’interno di un cast che vedrà coinvolti Damson Idris, Kerry Condon, Javier Bardem, Tobias Menzies, Sarah Niles, Kim Bodnia e Samson Kayo.
Secondo quanto si apprende, il film verrà distribuito dalla Warner Bros e uscirà nei cinema a livello internazionale il 25 Giugno 2025, mentre in Nord America uscirà due giorni dopo, il 27 Giugno 2025. Successivamente al passaggio cinematografico, trattandosi di una pellicola Apple Original Films, il film dedicato alla Formula 1 (provvisoriamente chiamato Apex F1) sarà visibile solamente in streaming tramite Apple.
Dopo aver effettuato lo scorso anno alcune riprese in occasione del weekend del Gp di Gran Bretagna a Silverstone così come a Monza, anche quest’anno alcuni weekend di gara ospiteranno anche le riprese del film, a cominciare nuovamente da Silverstone, con le ultime riprese in pista previste in occasione del Gp finale della stagione ad Abu Dhabi.