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F1 Grand Prix of Spain - Practice

BARCELONA, SPAIN - JUNE 21: Oliver Bearman of Great Britain driving the (50) Haas F1 VF-24 Ferrari on track during practice ahead of the F1 Grand Prix of Spain at Circuit de Barcelona-Catalunya on June 21, 2024 in Barcelona, Spain. (Photo by Chris Graythen/Getty Images)© Getty Images

Haas e il rinnovo triennale con Ferrari

Il team americano potrà contare sulle power unit della scuderia di Maranello fino al termine della stagione 2028

Un rapporto tecnico sempre più saldo. Nonostante nei giorni scorsi un sito ungherese avesse ipotizzato la possibilità di una partnership con Toyota (legata invece, secondo quanto scritto nelle scorse ore dal magazine tedesco Auto Motor und Sport a un’eventuale utilizzo della galleria del vento del costruttore nipponico a Colonia), anche nel nuovo ciclo regolamentare la Haas continuerà ad utilizzare le power unit Ferrari. Novità di queste ore, infatti, è il rinnovo triennale della partnership motoristica con la scuderia di Maranello (in scadenza a fine 2025), che a questo punto durerà fino al termine della stagione 2028.

Un rapporto, quello tra Haas e Ferrari, nato nel 2016 fin dall’esordio del team americano in Formula 1, e che dunque continuerà anche nelle prossime stagioni, con la Haas che non solo a fine 2028 porterà a tredici il numero di stagioni consecutive affrontate con power unit Ferrari, ma che (alla luce dell’addio della Sauber che a fine 2025 diventerà squadra ufficiale Audi) con l’avvio del nuovo ciclo regolamentare relativo ai motori in partenza nel 2026 diventerà l’unica squadra clienti della scuderia di Maranello.

Un rapporto, quello tra Haas e Ferrari, con il tempo divenuto sempre più stretto e che oggi non riguarda più la semplice fornitura dei motori, ma che vede anche la fornitura del retrotreno, del cambio, così come delle sospensioni (sebbene nel comunicato odierno non venga accennato nulla in merito, è lecito ipotizzare che anche nei prossimi anni prosegua questa tendenza), e che negli ultimi anni ha visto anche l’approdo nel team americano di piloti provenienti dalla Ferrari Driver Academy: basti pensare alla FP1 del Gp di Gran Bretagna 2016 effettuata da Charles Leclerc (che dopo altre quattro FP1 nel 2017 e l’intera stagione 2018 in Alfa Romeo Sauber sarebbe diventato dal 2019 pilota titolare in Ferrari), così come al biennio 2021-2022 di Mick Schumacher, e alle sei sessioni FP1 nel corso della stagione corrente (dopo le FP1 di Messico e Abu Dhabi dello scorso anno) di Oliver Bearman, che dal 2025 sarà un pilota Haas, avendo firmato di recente un accordo pluriennale con il team americano.

Così il Team Principal Haas Ayao Komatsu ha commentato il rinnovo pluriennale dell’accordo con Ferrari, in scadenza al termine della stagione 2028. “Sono entusiasta di prolungare il nostro rapporto con la Scuderia Ferrari fino al 2028. Come squadra abbiamo sempre gareggiato solo con propulsori Ferrari e avere quella stabilità continua anche nel passaggio al prossimo ciclo regolamentare sulle power unit è una parte fondamentale del nostro continuo sviluppo. Il rapporto con la Scuderia Ferrari è sempre stato speciale per noi: è stato determinante nella genesi del programma fin dai primi giorni e ha continuato a essere per noi un prezioso partner tecnico nelle ultime nove stagioni. Sono felice che ora abbiamo altre stagioni davanti e i miei ringraziamenti vanno a Fred Vasseur e a molti altri della Scuderia Ferrari per aver continuato a dimostrare fiducia nel nostro progetto. Questo annuncio è solo un altro esempio dell’ambizione a lungo termine del MoneyGram Haas F1 Team: il nostro investimento e la nostra crescita in questo sport continuano”.

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