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La Formula 1 dopo la pausa estiva riparte dall’Olanda (e più precisamente dal circuito di Zandvoort) per la quindicesima prova del Mondiale 2024
Alpine: Jack Doohan pilota titolare nel 2025
Una notizia che era nell'aria, e che trova la sua conferma definitiva. Nel 2025 sarà Jack Doohan ad affiancare Pierre Gasly in Alpine. Ad ufficializzarlo in queste ore è stato il team francese con alcuni post sui vari social. Doohan sarà dunque il primo pilota appartenente all'Academy Alpine a debuttare direttamente in Formula 1. Compensibile l'emozione del 21enne figlio d'arte australiano (il padre Mick è stato cinque volte consecutive campione del mondo nel Motomondiale dal 1994 al 1998 in Classe 500 in sella alla Honda), che nel ringraziare la squadra ha dichiarato che farà il massimo per farsi trovare pronto, sosttolineando come questo rappresenti un momento emozionante e al contempo un grande orgoglio per la sua famiglia.
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Il neo Team Principal Alpine Oliver Oakes dal canto suo avendo già lavorato con Doohan in Formula 3 nel 2019 in Hitech ha sottolineato di essere pienamente consapevole del talento e del potenziale di Jack, e che assieme a Gasly rappresenta un buon mix tra velocità pura, esperienza e gioventù.
Sauber: Shwartzman al posto di Bottas nella FP1
Con la ripresa della Formula 1 in Olanda, torna anche la possibilità da parte delle varie squadre di poter schierare dei giovani rookie (o dei piloti con al massimo due gare disputate nella massima serie motoristica) nel corso delle varie sessioni di FP1. Sul circuito di Zandvoort sarà la Sauber ad approfittare di questa opportunità, schierando in FP1 al posto di Valtteri Bottas il 24enne pilota russo con licenza israeliana Robert Shwartzman, attualmente impegnato con la Ferrari nel campionato Wec. Una scelta (quella di Shwartzman) legata alla partnership attualmente in essere tra Sauber e Ferrari, che si concluderà al termine della stagione 2025, quando la Sauber diventerà in ottica 2026 la squadra ufficiale Audi.
Per Shwartzman quella di Zandvoort sarà la sua quinta FP1 in carriera, dopo aver disputato nel 2022 la FP1 del Gp degli Stati Uniti (al posto di Charles Leclerc) e del Gp di Abu Dhabi (al posto di Carlos Sainz Jr), e nel 2023 la FP1 del Gp d’Olanda (al posto di Carlos Sainz Jr) e del Gp di Abu Dhabi (al posto di Charles Leclerc).
Bonnington destinato alla promozione in Mercedes
Un sodalizio destinato a sciogliersi al termine della stagione corrente. Per il suo approdo in Ferrari Lewis Hamilton non potrà contare sul suo ingegnere di pista Peter Bonnington, il quale rimarrà in Mercedes. Secondo quanto si apprende Bonnington oltre a continuare a seguire un pilota (quasi sicuramente Andrea Kimi Antonelli, con il giovane pilota bolognese che dovrebbe prendere il posto dal prossimo anno di Lewis Hamilton, e che in attesa di conferme ufficiali da parte della Mercedes è sempre più accreditato nel sostituire l’eptacampione del mondo inglese in occasione della FP1 del Gp d’Italia a Monza, visto che proprio Domenica 25 Agosto compirà 18 anni, diventando così maggiorenne) verrà promosso assumendo la mansione di Responsabile dell’ingegneria di pista, seguendo lo stesso percorso occorso in Red Bull a Giampiero Lambiase, attuale ingegnere di pista di Max Verstappen.
Il primo a complimentarsi con Bonnington per la sua ormai certa promozione è stato Lewis Hamilton, che, intervistato dai media a Zandvoort, ha dichiarato che sapeva che difficilmente Bono sarebbe venuto con lui in Ferrari perchè sarebbe stato un cambiamento piuttosto significativo nella sua vita, ma che al contempo è davvero felice del fatto che la squadra abbia deciso di promuoverlo, in quanto ora sarà ancora più in grado di dimostrare le grandi cose che sa fare.
Per quanto riguarda Hamilton, quasi sicuramente il suo nuovo ingegnere di pista in Ferrari sarà Riccardo Adami, ingegnere di pista in passato di Sebastian Vettel nei suoi anni al volante della Rossa, e attualmente di Carlos Sainz Jr, con il pilota spagnolo che al termine della stagione lascerà la scuderia di Maranello per approdare in Williams.
Hamilton e l'importanza di un Gp in Africa
Nel corso della pausa estiva è emersa la possibilità che in futuro la Formula 1 possa tornare a disputare una gara in Africa, e più precisamente in Ruanda. Ad affrontare l'argomento nel giovedì di Zandvoort è stato Lewis Hamilton, il quale, intervistato dai vari media, ha sottolineato come questo sia veramente il momento giusto in cui l'Africa possa tornare ad ospitare una gara della massima serie motoristica, in quanto a suo parere avere un Gp lì sarebbe l'occasione di dimostrare quanto sia fantastico il posto, e a chi sostiene che forse al momento non ci siano piste pronte Lewis risponde che almeno una pista pronta lì c'è, concludendo che il Ruanda rappresenta uno dei suoi posti preferiti tra quelli che ha avuto occasione di visitare.
Critiche ai commissari: Verstappen risponde a Ben Sulayem
Nei giorni scorsi (come avevamo raccontato) il Presidente FIA Mohammed Ben Sulayem con una storia su Instagram aveva annunciato l'intenzione di rivedere la definizione di "cattiva condotta" nel Codice Sportivo Internazionale alla luce delle aumentate manifestazioni di odio on line nei confronti degli Stewards, innescate dai team radio o comunque dalle proteste di piloti e squadre dinanzi alle decisioni emesse dalla Direzione Gara. A rispondere al Presidente FIA è stato nel giovedì di Zandvoort il tre volte campione del mondo Max Verstappen, il quale intervistato dai media ha dichiarato come a suo parere la cosa più giusta da fare sarebbe quella di non trasmettere i team radio dei piloti, in quanto non solo così facendo si risolverebbe gran parte del problema, ma sopratutto la gente non saprebbe cosa viene detto, evitandone così ad esempio di parlarne sui social. Da capire se questo suggerimento ad opera di Verstappen verrà preso o meno in considerazione dalla Federazione.
Lawson e il suo futuro nel gruppo Red Bull
Con la ripresa dell’attività agonistica in Olanda sono tornate a farsi sentire le voci di mercato, e in particolare quelle relative al futuro di Liam Lawson, che secondo quanto dichiarato da Eddie Jordan nel podcast Formula For Success (realizzato assieme a David Coulthard) il prossimo anno potrebbe addirittura affiancare Max Verstappen in Red Bull al posto di Sergio Perez. Interpellato dal quotidiano austriaco Kleine Zeitung, Helmut Marko (che nelle scorse settimane aveva dato appuntamento a Settembre per notizie relative al futuro del 22enne pilota neozelandese) ha risposto che Lawson sicuramente nel 2025 sarà su una delle quattro macchine della Red Bull, tra team ufficiale e team satellite (Racing Bulls). Ancora qualche settimana, dunque, per avere un quadro più preciso della situazione.
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