F1 Zandvoort: Norris domina su Verstappen, Leclerc terzo

Mercedes: Russell settimo, Hamilton ottavo

Una gara da dimenticare. Se in Belgio aveva fortemente impressionato, la Mercedes vista a Zandvoort è sembrata essere una lontana parente della monoposto ammirata in pista prima della pausa estiva. Difficile capire quali possano essere le cause (ripescaggio forse troppo frettoloso del fondo inizialmente bocciato nel weekend di Spa? Errori nell’assetto della monoposto?), fatto sta che come già visto nella simulazione del passo gara compiuta in FP2, la Mercedes non è sembrata minimamente in grado di sostenere il ritmò né di McLaren, né di Red Bull, né tantomeno della Ferrari, dovendo addirittura fare ben due pit stop con George Russell (qualificatosi quarto, e classificatosi settimo al termine della gara) e il sotto raffigurato Lewis Hamilton (partito quattordicesimo e risalito fino all’ottavo posto finale).

Se al termine della gara George Russell ha ammesso che la macchina non aveva minimamente ritmo con nessuna delle tre tipologie di mescole (soft, media e hard) a disposizione scivolando parecchio e soffrendo un elevato degrado, Hamilton (autore di una gara migliore rispetto a quella del compagno di squadra) ha dichiarato che oggi non era possibile lottare per qualcosa di più, non nascondendo un certo rammarico per l’esito delle qualifiche, sostenendo che con una migliore posizione di partenza in griglia le cose sarebbero andate un po' diversamente e probabilmente la lotta sarebbe stata per conquistare un maggior numero di punti.

L’unico momento di luce in casa Mercedes è arrivato al termine della gara, quando il Team Principal Toto Wolff ha confermato ai microfoni di Sky Sport F1 che nel corso della FP1 del Gp d’Italia a Monza debutterà al fianco di Lewis Hamilton il 18enne pilota bolognese Andrea Kimi Antonelli, destinato salvo clamorosi colpi di scena a prendere il prossimo anno il posto dell’eptacampione inglese al fianco di George Russell.