Giornale di critica e di politica sportiva fondato nel 1912

Ricordando Ayrton Senna

Ricordando Ayrton Senna

A trent’anni dalla sua scomparsa ricordiamo non solo il tre volte campione del mondo di Formula 1, ma anche l’uomo Ayrton, che di nascosto non esitò a devolvere parte dei suoi guadagni per dare anche ai ragazzi più poveri le stesse opportunità

Imola 1994: l’ultima gara

Un weekend di gara, caratterizzato da non pochi incidenti in pista, alcuni di essi purtroppo mortali. Così verrà ricordato il weekend di gara in programma a Imola tra il 29 Aprile e il 1° Maggio 1994. Nelle libere del venerdì il giovane pilota brasiliano della Jordan, Rubens Barrichello, è protagonista di un terribile incidente alla Variante Bassa: se la caverà con alcune contusioni al braccio e al naso, ma i medici, a scopo precauzionale, non lo autorizzano a disputare qualifiche e gara. Nel corso delle qualifiche del sabato pomeriggio perde la vita il pilota austriaco Roland Ratzenberger a causa della rottura dell'ala anteriore che aveva spinto la sua Simtek contro il muretto della curva intitolata a Gilles Villeneuve ad alta velocità (circa 306 Km/h).
La notizia della morte del pilota austriaco agita il mondo della Formula 1, con Senna, le due Benetton e le due Sauber che decidono di non rientrare in pista per l'ultima parte di qualifiche. Lo stesso pilota brasiliano della Williams non esita a farsi portare sul luogo dell'incidente (ottenendo anche un richiamo da parte della Federazione) per capire lo stato della pista.

Racconterà anni dopo l’allora medico ufficiale della Formula 1 Sid Watkins che dinanzi alla scena dell’incidente Senna rimase particolarmente turbato, non esitando a piangere, coperto dal suo cappellino blu. In quel frangente Watkins si avvicinò al pilota brasiliano, proponendogli di ritirarsi insieme dalla Formula 1, e di andare a pescare, ma Ayrton gli rispose che non poteva lasciare, ci sono certe cose su cui loro non avevano alcun controllo, dovevano andare avanti.
La sera stessa Ayrton torna all’hotel che normalmente lo ospita in occasione del Gp d’Imola, “Il Castello” di San Piero Terme nella Suite 200. Tanti sono i pensieri che lo avvolgono in quei minuti, e poi insieme ad alcuni amici brasiliani, al fratello Leonardo e all’amico fotografo Angelo Orsi si reca a mangiare qualcosa alla trattoria “La Romagnola”, e poi, assorto nei suoi pensieri, torna a piedi di nuovo all’hotel, che quella sera sta ospitando i festeggiamenti di un matrimonio. Lo sposo (Davide Tinarelli), una volta intravvisto il campione brasiliano, ferma per un momento Ayrton, chiedendogli di poter fare una foto assieme a sua moglie e a lui. Il campione brasiliano accetta molto volentieri, augurando ogni bene alla coppia, e poi ritorna nella sua stanza. L’ultimo momento di quiete prima dell’incidente che gli costerà la vita.

La mattina successiva (Domenica 1° Maggio) si svolge come sempre il warm-up, e tra gli inviati presenti a Imola per seguire il Gp di San Marino è presente anche l’ex rivale di una vita, Alain Prost, che, una volta lasciata la Formula 1, si occupa del commento tecnico delle gare per l’emittente pubblica, la TF1. In questi mesi di lontananza dalla Formula 1 la rivalità tra Prost e Senna si è trasformata in una forte stima reciproca, con il pilota brasiliano che, una volta approdato in Williams, non ha esitato a farsi dare da un giornalista francese il numero di telefono di Prost, con cui lo chiama (come raccontato dal Professore nel Febbraio 2020 nel corso di una serata evento a lui dedicata al Teatro Olympia di Parigi) almeno una-due volte alla settimana senza un motivo particolare, a volte anche per chiedergli un consiglio.
Poco prima del Gp di San Marino lo stesso Senna parlando con Prost aveva manifestato una certa preoccupazione in merito alla questione della sicurezza in pista. Tornando però a quel 1° Maggio 1994, in occasione del warm-up del Gp di San Marino nel corso della diretta televisiva su TF1 viene fatto ad ascoltare ad Alain Prost un messaggio registrato da Senna a bordo della sua Williams in cui il brasiliano chiedeva all'amico ex rivale di tornare in pista, perchè gli mancava. “Un saluto speciale al mio... al nostro caro amico, Alain. Ci manchi”. Parole che riascoltate oggi assumono una certa drammaticità, o meglio, il sapore di un ultimo saluto.

Al momento di schierarsi in griglia di partenza, Ayrton porta con se in macchina la bandiera austriaca, in modo da dedicare a Ratzemberger l'eventuale vittoria della gara. Le cose, purtroppo, avrebbero preso una piega ben più tragica.
Al via della gara se Senna a bordo della sua Williams riesce a mantenere la testa della gara davanti alla Benetton di Michael Schumacher, la Benetton B194 gemella di JJ Lehto (qualificatosi quinto) rimane ferma, e viene così schivata da quasi tutte le macchine ad eccezione della Lotus del portoghese Lamy, che, partito dalle retrovie, si accorge troppo tardi della monoposto del pilota finlandese. L'impatto è inevitabile. Fortunatamente i due piloti escono illesi dall'incidente, ma l'enorme quantità di detriti presente all'interno del rettilineo davanti ai box spinge la Direzione Gara a mandare in pista la Safety Car. In quei frangenti entra ai box la Larousse di Erik Comas, che presenta l'alettone posteriore danneggiato per via di una toccata, e che il team francese prova a riparare.
Nel frattempo la Safety Car torna ai box una volta che i commissari di pista hanno pulito il rettilineo principale, e la gara riprende nella sua regolarità, ma nel corso del settimo giro, purtroppo, a causa del cedimento del piantone dello sterzo, la Williams FW16 di Senna esce violentemente di pista alle 14:17 andando a sbattere a oltre 200 km/h contro il muro del Tamburello. In seguito all'urto il piantone della sospensione destra penetra nella visiera del casco del pilota brasiliano, causando un grave trauma cranico. I soccorritori arrivano dopo poco sul posto, ma appare chiaro fin da subito che il pilota deve essere trasportato con la massima urgenza all'Ospedale Maggiore di Bologna, dove verrà purtroppo a mancare alle 18:40, all’età di 34 anni.

Condividi

  • Link copiato

Commenti

Loading...

Leggi Guerin Sportivo
su tutti i tuoi dispositivi