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F1 Grand Prix of Emilia-Romagna

IMOLA, ITALY - MAY 19: Race winner Max Verstappen of the Netherlands and Oracle Red Bull Racing, Second placed Lando Norris of Great Britain and McLaren, Third placed Charles Leclerc of Monaco and Ferrari and David Morgan, Aero Trackside Performance Team Leader at Oracle Red Bull Racing celebrate on the podium during the F1 Grand Prix of Emilia-Romagna at Autodromo Enzo e Dino Ferrari Circuit on May 19, 2024 in Imola, Italy. (Photo by Clive Rose/Getty Images)© Getty Images

F1 Imola: vince Verstappen in volata su Norris, Leclerc terzo

Il campione olandese si aggiudica il Gp del Made in Italy e dell’Emilia Romagna con soli 725 millesimi di vantaggio sulla McLaren di Lando Norris. Terza la Ferrari di Leclerc, che ha preceduto Piastri (McLaren) e Sainz (Ferrari)

Ferrari: Leclerc terzo, Sainz quinto

 In questo 2024 Charles arriva a Monaco con le migliori intenzioni e la consapevolezza di potersela ancora una volta giocare: anche se non ha ancora vinto un GP quest'anno, Leclerc ha sempre chiuso le gare in top 4 e attualmente è 2° in classifica Mondiale dietro al solo Verstappen. Sarà Montecarlo il teatro del suo primo successo stagionale?

Un bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto. Se il Gp del Made in Italy e dell’Emilia Romagna ha evidenziato un buon passo gara della Ferrari dotata dei nuovi aggiornamenti (chiudendo con Charles Leclerc in terza posizione, staccato di soli 7”916 dal vincitore Max Verstappen) è altrettanto chiaro che serve un ulteriore step alla scuderia di Maranello per poter quantomeno mettere fine a quelle criticità che da inizio stagione caratterizzano le qualifiche della SF-24, con la gomma che fa fatica ad accendersi sopratutto nel primo settore, e che in gara si sono viste in alcuni frangenti.

Il gap di 7”916 che al termine della gara ha separato Leclerc da Verstappen viene accumulato in buona parte all’inizio degli stint effettuati con gomma media (a inizio gara) e con gomma dura (dopo la sosta avvenuta al termine del 26°giro). Una volta che la gomma è entrata correttamente in temperatura, il pilota monegasco ha evidenziato un ritmo gara simile non addirittura in alcuni frangenti migliore non solo della Red Bull ma anche della McLaren, ma il fatto che a Imola non sia semplicissimo superare ha portato il pilota monegasco a stare per molte tornate a stare dietro alla monoposto di Lando Norris, arrivando così a surriscaldare le proprie gomme, e a commettere nel corso del 48°giro un lungo alla Variante Gresini, mettendo così fine alle sue velleità di secondo posto in un momento in cui la sua Rossa sembrava più veloce della McLaren. Una volta staccatosi da Lando Norris, Leclerc non è più riuscito a ritrovare la giusta finestra di esercizio sulla gomma, preferendo a quel punto blindare il suo terzo posto con un vantaggio di 6”216 sulla McLaren di Oscar Piastri, quarto.

Se Leclerc può festeggiare il suo primo podio a Imola, Carlos Sainz Jr non è andato oltre un quinto posto, al termine di una gara che lo ha visto perdere la posizione sulla McLaren di Oscar Piastri alla luce della decisione della squadra di allungare il primo stint con gomme medie, fermandosi solo nel corso del 28°giro (a differenza del pilota australiano del team di Woking, fermatosi quattro giri, al termine della 24°tornata).
Intervistato da Sky al termine della gara, il pilota spagnolo non ha nascosto una certa delusione per il risultato, dichiarando che in gara gli mancava un po' di ritmo per via di un possibile problema sulla sua monoposto che lo avrebbe penalizzato non solo in qualifica, ma anche durante il Gp. Guardando però al risultato di Leclerc, Sainz nel sottolineare il buon passo gara di Charles ha dichiarato che in gara la Ferrari riesce a battagliare, e che a questo punto è necessario capire cosa manca in qualifica, e di conseguenza migliorare, in quanto ci saranno piste in cui non si riuscirà a fare niente con strategie e sorpassi, come ad esempio Monaco, in cui tutto si basa sulle qualifiche. Pista, dove a detta di Carlos, la Rossa potrà provare a giocare le sue carte.

Se in ottica gara Frederic Vasseur è convinto che fosse impossibile fare meglio di quanto effettivamente è stato fatto nel corso del Gp, il rimpianto maggiore riguarda la qualifica, dove in caso di partenza più avanzata forse sarebbe stata una storia diversa, con il Team Principal Ferrari che guarda con attenzione alla prossima gara in programma lungo le anguste stradine di Montecarlo, dove si ripartirà da zero.

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