F1 Spagna: la vittoria di Verstappen e il ritorno sul podio di Hamilton

Mercedes: Hamilton terzo, Russell quarto

Una squadra in decisa ripresa, anche se non ancora ai livelli di Red Bull e McLaren. Il Gp di Spagna conferma i progressi già emersi in Canada da parte della Mercedes, con il team tedesco che sul circuito del Montmelò conquista il terzo e quarto posto con Lewis Hamilton davanti a George Russell. Da sottolineare come per Hamilton quello odierno sia il 198°podio in carriera, con l’eptacampione del mondo inglese che non solo grazie al risultato odierno mette fine a un digiuno di podi che durava ben dodici gare (e più precisamente dal Gp del Messico 2023, quando chiuse al secondo posto alle spalle di Max Verstappen e davanti al ferrarista Charles Leclerc), ma sopratutto si avvicina a pochi passi dal record di 200 podi in Formula 1, mai conseguito da un pilota della massima serie motoristica.

Nell’analizzare la gara odierna, decisiva per Hamilton è stata oltre all’ottima gestione gomme da parte dell’eptacampione del mondo inglese anche la scelta strategica di effettuare l’ultimo stint di gara con gomme soft (a differenza di Russell, che aveva optato per le gomme dure).

The moment Lewis earned a return to the podium #F1 #SpanishGP pic.twitter.com/l97M0zfzZy

— Formula 1 (@F1) June 23, 2024

Una scelta, questa, che alla fine ha premiato la strategia di Hamilton, con la gomma soft che nell’ultimo stint di gara si è comportata molto bene al punto da consentire al sette volte campione del mondo di superare con una certa facilità in pista il proprio compagno di squadra, mentre la gomma dura (per via delle temperature più fresche in pista) ha faticato ad accendersi, risultando molto meno costante del previsto.

Una Mercedes, quindi, che dimostra di aver finalmente trovato la strada giusta nello sviluppare correttamente la propria monoposto, con Hamilton che nella consueta intervista post gara ai microfoni di David Coulthard ha voluto ringraziare la squadra per essere stata perfetta sia in occasione del pit stop che per la strategia. Il campione inglese non nega di aver fatto una brutta partenza al pari di Norris, non nascondendo che forse con una partenza migliore sarebbe riuscito a tenere il ritmo non solo della Red Bull, ma anche della McLaren.

Differente, invece, l’umore del compagno di squadra George Russell, il quale se da una parte ammette che alcune cose in gara non hanno funzionato a dovere (il primo pit stop piuttosto lento, il funzionamento delle gomme dure), dall’altra però si è dichiarato contento per il risultato della squadra, che è stata capace di ottimizzare al massimo i propri risultati, conquistando il terzo e quarto posto, riconoscendo anche la gara eccezionale compiuta da Hamilton. Ripensando alla gara, Russell non nasconde l’emozione per l’ottima partenza e per il doppio sorpasso compiuto ai danni di Norris e di Verstappen in curva 1 al via, ammettendo però che entrambi erano troppo veloci per la sua monoposto, anche se per la squadra i due podi conseguiti in Canada e in Spagna sono sicuramente molto incoraggianti in vista della prossima gara di campionato in Austria.