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Max Verstappen domina il Gp del Giappone precedendo il compagno di squadra Sergio Perez e il ferrarista Carlos Sainz Jr. Quarto Leclerc (ottima rimonta), quinta e ottava la McLaren con Norris e Piastri. Alonso sesto. Mercedes: settimo Russell, nono Hamilton
Un bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto. Se da una parte la Ferrari può guardare con fiducia al futuro non solo per essersi confermata seconda forza su una pista piuttosto ostica come quella di Suzuka ma anche per aver dimezzato il distacco dalla Red Bull considerando la gara disputata lo scorso Settembre, dall’altra dovrà lavorare non poco in vista delle prossime gare per risolvere i problemi emersi nelle ultime corse in merito al riscaldamento della gomma nell’out lap, che rischia di penalizzare non poco il risultato finale della gara domenicale (vedi Leclerc).
Tra le note positive che la Ferrari può registrare anche a Suzuka c’è senza ombra di dubbio la tendenza della SF-24 ad essere una monoposto piuttosto gentile con le gomme, il che consente alla scuderia di Maranello di differenziare le strategie anche in corso d’opera, con Carlos Sainz Jr (sopra raffigurato) che opta per la doppia sosta, e Charles Leclerc per la singola sosta. Se quindi il pilota spagnolo si ferma sia al termine del 15°giro (montando nuovamente le gomme medie) che al termine del 37°giro (passando alle gomme dure) avendo così delle gomme più fresche per il finale, Leclerc (autore alla ripartenza nel corso del terzo giro di un sorpasso ai danni del futuro compagno di squadra Hamilton) si rende protagonista di un eccellente primo stint con le gomme medie (premiato dai tifosi con il Driver Of The Day assegnato al pilota monegasco della Ferrari), riuscendole a far durare fino al 27° dei 53 giri previsti, fermandosi così nella stessa tornata in cui la McLaren di Lando Norris effettua la sua seconda sosta.
Ciò fa si che se da una parte Leclerc (che nel weekend ha ricordato Jules Bianchi indossando un casco speciale a lui dedicato) deve gestire con molta accortezza le proprie gomme in modo da non soffrire eccessivamente rispetto ai principali concorrenti (su due soste), Sainz nel finale di gara riesce ad avere delle gomme più fresche di circa dieci giri che gli consentono di poter superare proprio il pilota monegasco, andando così a conquistare il suo terzo podio stagionale in quattro gare.
Ferrari Ferrari
— Formula 1 (@F1) April 7, 2024
And it was Sainz who came out on top to take the final step on the podium #F1 #JapaneseGP pic.twitter.com/c61SiJV4XP
Intervistato da Sky al termine della gara, Sainz non ha esitato a sottolineare quanto la SF-24 consenta di brillare un po' di più in gara rispetto alla macchina della passata stagione, potendo addirittura differenziare le strategie, e consentire a entrambi i piloti di potersela giocare in pista e di conseguenza sorpassare, aggiungendo poi che mentre Red Bull a Suzuka ha portato un aggiornamento importante, Ferrari non lo ha fatto, eppure nonostante ciò non erano lontani sotto il profilo del passo gara.
Se è vero che qui a Suzuka la Red Bull è stata superiore infliggendo uno-due decimi al giro, il pilota spagnolo è convinto che arriveranno circuiti in cui Ferrari potrà giocarsi la vittoria con la Red Bull, potendo inoltre contare sul pacchetto di aggiornamenti che arriverà attorno a Imola. Fondamentale ovviamente sarà continuare sulla stessa linea della passata stagione, andando cioè a migliorare la macchina nei suoi punti deboli.
Soddisfatto parzialmente al termine della gara Charles Leclerc: se da una parte la gara odierna è stata piuttosto buona, dall’altra però il pilota monegasco non dimentica le difficoltà patite sul giro secco nelle ultime due qualifiche (Australia e Giappone), sostenendo che in vista della prossima gara di campionato in Cina avrà una settimana di tempo per lavorare e capire come mai dal suo lato del box non riesca a far bene l’out lap in qualifica, affermando che una volta messo a posto questo aspetto è sicuro di potersi togliere delle grandi soddisfazioni.
Un concetto, questo, ripreso al termine della gara anche dal Team Principal Ferrari, Frederic Vasseur, che, intervistato da Sky, nel sottolineare la positiva gara odierna ha tenuto al contempo a ribadire che l’obiettivo della squadra in vista della prossima gara di campionato in Cina è ora quello di migliorare in qualifica anche con Charles, sottolineando che in gara diventa indubbiamente più difficile quando si parte dall’ottavo posto rispetto a una potenziale prima fila.
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